Rimborsi rifiuti, Santorsola: «Tema delicato da affrontare globalmente»
L'assessore all'ambiente della Regione Puglia torna sulla questione conferimento
mercoledì 30 settembre 2015
9.46
«Non possiamo immaginare di ragionare sul tema dei rifiuti e dei servizi ad essi connessi su presupposti di consenso elettorale o, peggio, per fare statistiche di ordini del giorno presentati ed approvati in Consiglio Regionale. Il tema dei maggiori oneri per i conferimenti fuori territorio riguarda un'ampia schiera di comuni della Regione e pensare ad un rimborso dei costi ad una parte di essi è discriminatorio e punitivo senza un ragionamento complessivo sulla problematica». Così l'Assessore alla Qualità dell'Ambiente Domenico Santorsola sul tema dei conferimenti fuori bacino.
«In primo luogo non esiste un quadro di riferimento normativo che codifichi questa forma di sussidiarietà della Regione in materie che attengono la gestione degli enti locali preposti. Senza poi contare il fatto che immaginare integrazioni economiche ai costi dei conferimento per tutti i comuni che in questo momento, per le ragioni più varie, non possono conferire all'interno del territorio del proprio Oga di appartenenza, significa esporre le casse regionali a costi non facilmente quantificabili. Per queste ragioni – prosegue Santorsola – le valutazioni non possono essere dettate da volontà di visibilità politica ma devono esser fatte con tutta la ponderazione possibile».
«In primo luogo non esiste un quadro di riferimento normativo che codifichi questa forma di sussidiarietà della Regione in materie che attengono la gestione degli enti locali preposti. Senza poi contare il fatto che immaginare integrazioni economiche ai costi dei conferimento per tutti i comuni che in questo momento, per le ragioni più varie, non possono conferire all'interno del territorio del proprio Oga di appartenenza, significa esporre le casse regionali a costi non facilmente quantificabili. Per queste ragioni – prosegue Santorsola – le valutazioni non possono essere dettate da volontà di visibilità politica ma devono esser fatte con tutta la ponderazione possibile».