Riapre al culto la chiesa di Sant'Agostino
Dopo i lavori per il nuovo altare, domenica messa di consacrazione con Mons. Mansi
sabato 18 marzo 2017
La chiesa di Sant'Agostino sarà riaperta al culto domenica 19 marzo dopo la chiusura per i lavori relativi al nuovo altare all'adeguamento liturgico. Sarà il Vescovo di Andria, Mons. Luigi Mansi, a presiedere la solenne Celebrazione Eucaristica e a consacrare il nuovo altare con inizio alle ore 18.30 di domenica.
«Mi piace citare le parole del Messaggio agli artisti del Concilio Vaticano II per la meravigliosa opera d'arte che è il nuovo presbiterio: Questo mondo in cui viviamo ha bisogno di bellezza, per non oscurarsi nella disperazione. La bellezza, come la verità, è ciò che mette la gioia nel cuore degli uomini, è il frutto prezioso che resiste all'usura del tempo, che unisce le generazioni e le congiunge nell'ammirazione».
Così si esprime il parroco Don Vito Gaudioso comunicando le iniziative di domenica prossima.
«La nostra stupenda chiesa - continua Don Vito - aveva bisogno dei nostri sogni di bellezza, della mano del nostro tempo per essere ancora più luogo che parli nel tempo della visita di Dio e delle meraviglie che Lui compie a favore di tutto il suo santo popolo. Ecco allora la realizzazione del nuovo altare, del nuovo ambone e della sistemazione dello storico battistero. Da corona a questi elementi che dicono l'opera amorevole di Dio, la nuova pavimentazione del presbiterio, l'illuminazione delle bellissime tele e la realizzazione della nuova sacrestia».
Il nuovo altare è un semiellissoide in legno pregiato, progettato dagli architetti Giuliana Persichilli, Riccardo e Sabina Sellitri. L'altare si lega, rimanda e si integra al barocco raffinato esistente, ed è inserito in maniera plastica sul nuovo presbiterio a pianta circolare tipicamente rinascimentale.
Alle ore 20, al termine della Celebrazione Eucaristica, il Vescovo inaugurerà, nei locali parrocchiali, la mostra 'Cartoni di-segni e disegni di architettura sulla chiesa di Sant'Agostino', allestita e curata dall'architetto Riccardo Sellitri.
Mercoledì 22 marzo, saranno presentati il progetto e i lavori di riqualificazione degli spazi liturgici.
«Mi piace citare le parole del Messaggio agli artisti del Concilio Vaticano II per la meravigliosa opera d'arte che è il nuovo presbiterio: Questo mondo in cui viviamo ha bisogno di bellezza, per non oscurarsi nella disperazione. La bellezza, come la verità, è ciò che mette la gioia nel cuore degli uomini, è il frutto prezioso che resiste all'usura del tempo, che unisce le generazioni e le congiunge nell'ammirazione».
Così si esprime il parroco Don Vito Gaudioso comunicando le iniziative di domenica prossima.
«La nostra stupenda chiesa - continua Don Vito - aveva bisogno dei nostri sogni di bellezza, della mano del nostro tempo per essere ancora più luogo che parli nel tempo della visita di Dio e delle meraviglie che Lui compie a favore di tutto il suo santo popolo. Ecco allora la realizzazione del nuovo altare, del nuovo ambone e della sistemazione dello storico battistero. Da corona a questi elementi che dicono l'opera amorevole di Dio, la nuova pavimentazione del presbiterio, l'illuminazione delle bellissime tele e la realizzazione della nuova sacrestia».
Il nuovo altare è un semiellissoide in legno pregiato, progettato dagli architetti Giuliana Persichilli, Riccardo e Sabina Sellitri. L'altare si lega, rimanda e si integra al barocco raffinato esistente, ed è inserito in maniera plastica sul nuovo presbiterio a pianta circolare tipicamente rinascimentale.
Alle ore 20, al termine della Celebrazione Eucaristica, il Vescovo inaugurerà, nei locali parrocchiali, la mostra 'Cartoni di-segni e disegni di architettura sulla chiesa di Sant'Agostino', allestita e curata dall'architetto Riccardo Sellitri.
Mercoledì 22 marzo, saranno presentati il progetto e i lavori di riqualificazione degli spazi liturgici.