ReteCambiAndria e MoVI: alla ricerca di nuovi stili di vita
Se ne è discusso lo scrorso 5 febbraio presso la cooperativa Trifoglio. Giovanni del Mastro e Franco Bagnarol ai microfoni di Andriaviva.it
lunedì 11 febbraio 2013
17.00
Lo scorso 5 febbraio, nella sede della cooperativa Trifoglio ad Andria, si è svolto un incontro fra la rete di organizzazioni sociali andriesi ReteCambiAndria (organizzatrice dell'evento) e il MoVi (Movimento di Volontariato Italiano).
Il laboratorio nazionale Strade nuove per l'Italia è stato l'argomento principale dell'evento, discusso alla presenza del Presidente nazionale del MoVI Franco Bagnarol e del Coordinatore Mo.V.I. per il Mezzogiorno, Lorenzo Capalbio. Il progetto analizzato rientra alla perfezione nel programma annuale di ReteCambiAndria, che per quest'anno ha come tema principale la «mobilità». La sfida principale è rappresentata da un rilancio della «profezia» di una società solidale e responsabile, nella quale non ci sarà più bisogno di delegare ad alcuni coraggiosi l'impegno per la comunità. Il tutto ricercando nuovi stili di vita, seguendo in particolare sei differenti «strade»: Alimentare un diffuso volontariato di prossimità per sostenere un welfare di cittadinanza; riappropriarsi degli spazi comuni; sostenere forme di democrazia partecipativa; sviluppare la solidarietà tra persone, luoghi e generazioni; sostenere le economie solidali e di comunità; aprire i cantieri delle strade nuove.
Di seguito le parole di Giovanni Del Mastro (Coordinatore di ReteCambiaAndria) e di Franco Bagnarol (Presidente del MoVI.
Il laboratorio nazionale Strade nuove per l'Italia è stato l'argomento principale dell'evento, discusso alla presenza del Presidente nazionale del MoVI Franco Bagnarol e del Coordinatore Mo.V.I. per il Mezzogiorno, Lorenzo Capalbio. Il progetto analizzato rientra alla perfezione nel programma annuale di ReteCambiAndria, che per quest'anno ha come tema principale la «mobilità». La sfida principale è rappresentata da un rilancio della «profezia» di una società solidale e responsabile, nella quale non ci sarà più bisogno di delegare ad alcuni coraggiosi l'impegno per la comunità. Il tutto ricercando nuovi stili di vita, seguendo in particolare sei differenti «strade»: Alimentare un diffuso volontariato di prossimità per sostenere un welfare di cittadinanza; riappropriarsi degli spazi comuni; sostenere forme di democrazia partecipativa; sviluppare la solidarietà tra persone, luoghi e generazioni; sostenere le economie solidali e di comunità; aprire i cantieri delle strade nuove.
Di seguito le parole di Giovanni Del Mastro (Coordinatore di ReteCambiaAndria) e di Franco Bagnarol (Presidente del MoVI.