Rete regionale laboratori SARS-CoV-2: la Regione decide di allagare a nuove figure l'esecuzione dei test
La decisione è stata adottata durante la riunione di questo pomeriggio
giovedì 15 aprile 2021
21.16
La Giunta regionale ha approvato questo pomeriggio, giovedì 15 aprile, una modifica alla delibera 1181/2020 che dà la possibilità di iscrizione all' "elenco delle strutture autorizzate all'esecuzione dei test molecolari SARS-CoV-2 anche per i laboratori generali di base autorizzati all'esercizio, che ne facciano richiesta. Così come anche per i medici competenti delle strutture ed enti pubblici non sanitari (es. Enti Locali, municipalizzate, etc..) e delle aziende private (comprese le strutture private accreditate del Servizio Sanitario Regionale) nonché i medici e gli ufficiali sanitari delle forze dell'ordine e delle forze armate.
Allargata quindi la platea di coloro che possono procedere alla prescrizione ed esecuzione dei test SARS-CoV-2.
Nelle more dell'espletamento della procedura è possibile ammettere alla rete regionale SARS-CoV-2 i laboratori generali di base autorizzati all'esercizio, autorizzandoli all'esecuzione dei test molecolari per motivi diversi da quelli connessi alle attività di sorveglianza e di sanità pubblica, senza oneri a carico del S.SN e S.S.R..
Allargata quindi la platea di coloro che possono procedere alla prescrizione ed esecuzione dei test SARS-CoV-2.
Nelle more dell'espletamento della procedura è possibile ammettere alla rete regionale SARS-CoV-2 i laboratori generali di base autorizzati all'esercizio, autorizzandoli all'esecuzione dei test molecolari per motivi diversi da quelli connessi alle attività di sorveglianza e di sanità pubblica, senza oneri a carico del S.SN e S.S.R..