“rEstate in CRI” alla masseria didattica “La Mezzana” di Andria
Attività ludiche, ricreative e informative per tanti bambini e ragazzi fino al 30 settembre
venerdì 23 agosto 2019
12.00
Lo scorso 22 agosto, presso la masseria "La Mezzana" è iniziato un percorso di attività ludiche suddiviso in 6 incontri che si concluderà il 30 settembre a cura del locale Comitato della Croce Rossa Italiana.
Il Comitato Nazionale della C.R.I. ha chiesto di aderire ad una iniziativa di inclusione sociale intesa come svolgimento esperienziale di attività ludiche, ricreative e attività informative di BLS. Il presidente del Comitato CRI di Andria, dr. Antonio Veneziano ha voluto fortemente realizzare questo progetto che è stato organizzato con la collaborazione di diversi volontari del comitato, risultati vincitori del progetto intitolato "rEstate in CRI".
A tal riguardo il dr. Veneziano ha tenuto a sottolineare: "Nel progetto sono state individuate una categoria di persone che non possono permettersi di vivere l'estate in maniera ludica per problemi economici ed ambientali, per questo siamo andati a cercare quei quartieri più particolari dove ci fosse bisogno della nostra presenza. E' stato identificato il quartiere San Valentino, il cui punto di riferimento è il parroco della Chiesa San Riccardo, Don Michelangelo Tondolo. Sono stati scelti i bambini che fanno parte dell'Oratorio che hanno una età compresa tra i 6 anni e gli 8 anni e con la collaborazione di esperti esterni, come la signora Anna Fucci imprenditrice agricola della masseria "La Mezzana" di Andria e la signorina Giorgia Lapenna titolare della libreria " Lapenna delle Storie", daranno la possibilità ai bambini di unire la cultura alla natura, avvicinandoli alla lettura e attraverso di essa alla conoscenza del mondo animale.
Per ogni giornata sarà affrontata una tematica diversa. I bambini divertendosi, impareranno a prendere le uova nel pollaio, a dar da mangiare agli animali, ad andare nell'orto a raccogliere la verdura, a visitare le stalle, ad imparare a mungere e a produrre dei formaggi.
Saranno fatte delle dimostrazioni BLS sul prato con manichini, si farà conoscere come fare il primo soccorso e come effettuare le chiamate di emergenza. Infine, i giovani volontari del comitato insegneranno ai bambini i giochi di una volta".
La signora Anna Fucci ha quindi illustrato la sua attività: "Qui si impara direttamente sul campo ad eseguire i tipici lavori del contadino. L'apprendimento va al di là del semplice aspetto pratico perché i ragazzi recepiscono valori e messaggi importanti, li si coinvolge attivamente facendo conoscere loro l'ambiente rurale, l'origine dei prodotti alimentari e la vita degli animali.
La fattoria didattica diventa quindi un luogo di pedagogia attiva al servizio dell'educazione, un luogo in cui i ragazzi vengono sensibilizzati sul tema della tutela dell'ambiente e sull'importanza di adottare comportamenti etici e sostenibili. Imparano a crescere apprendendo antichi saperi e lavori che rappresentano l'essenza del mondo rurale, a vivere nel rispetto degli animali, del prossimo e della natura".
Val la pena ricordare che la Masseria "La Mezzana" offre tante opportunità ai ragazzi, permettendo loro di conoscere da vicino alcuni prodotti che consumiamo abitualmente, sperimentando alcuni dei più comuni processi di trasformazione alimentare. E' un luogo interessante ed istruttivo, capace di affascinare non solo i ragazzi, ma anche gli adulti che li accompagnano, lasciando loro un ricordo speciale della giornata. Struttura situata in ambito periurbano, è stata creata con l'obiettivo di mettere in relazione i bambini, i ragazzi e gli adulti con gli animali della fattoria e le tante piante presenti.
Un'iniziativa voluta per unire cittadinanza e mondo agricolo, realizzando percorsi educativi atti a offrire alle scuole, alle famiglie e ai consumatori la possibilità di scoprire l'ambiente rurale.
Il Comitato Nazionale della C.R.I. ha chiesto di aderire ad una iniziativa di inclusione sociale intesa come svolgimento esperienziale di attività ludiche, ricreative e attività informative di BLS. Il presidente del Comitato CRI di Andria, dr. Antonio Veneziano ha voluto fortemente realizzare questo progetto che è stato organizzato con la collaborazione di diversi volontari del comitato, risultati vincitori del progetto intitolato "rEstate in CRI".
A tal riguardo il dr. Veneziano ha tenuto a sottolineare: "Nel progetto sono state individuate una categoria di persone che non possono permettersi di vivere l'estate in maniera ludica per problemi economici ed ambientali, per questo siamo andati a cercare quei quartieri più particolari dove ci fosse bisogno della nostra presenza. E' stato identificato il quartiere San Valentino, il cui punto di riferimento è il parroco della Chiesa San Riccardo, Don Michelangelo Tondolo. Sono stati scelti i bambini che fanno parte dell'Oratorio che hanno una età compresa tra i 6 anni e gli 8 anni e con la collaborazione di esperti esterni, come la signora Anna Fucci imprenditrice agricola della masseria "La Mezzana" di Andria e la signorina Giorgia Lapenna titolare della libreria " Lapenna delle Storie", daranno la possibilità ai bambini di unire la cultura alla natura, avvicinandoli alla lettura e attraverso di essa alla conoscenza del mondo animale.
Per ogni giornata sarà affrontata una tematica diversa. I bambini divertendosi, impareranno a prendere le uova nel pollaio, a dar da mangiare agli animali, ad andare nell'orto a raccogliere la verdura, a visitare le stalle, ad imparare a mungere e a produrre dei formaggi.
Saranno fatte delle dimostrazioni BLS sul prato con manichini, si farà conoscere come fare il primo soccorso e come effettuare le chiamate di emergenza. Infine, i giovani volontari del comitato insegneranno ai bambini i giochi di una volta".
La signora Anna Fucci ha quindi illustrato la sua attività: "Qui si impara direttamente sul campo ad eseguire i tipici lavori del contadino. L'apprendimento va al di là del semplice aspetto pratico perché i ragazzi recepiscono valori e messaggi importanti, li si coinvolge attivamente facendo conoscere loro l'ambiente rurale, l'origine dei prodotti alimentari e la vita degli animali.
La fattoria didattica diventa quindi un luogo di pedagogia attiva al servizio dell'educazione, un luogo in cui i ragazzi vengono sensibilizzati sul tema della tutela dell'ambiente e sull'importanza di adottare comportamenti etici e sostenibili. Imparano a crescere apprendendo antichi saperi e lavori che rappresentano l'essenza del mondo rurale, a vivere nel rispetto degli animali, del prossimo e della natura".
Val la pena ricordare che la Masseria "La Mezzana" offre tante opportunità ai ragazzi, permettendo loro di conoscere da vicino alcuni prodotti che consumiamo abitualmente, sperimentando alcuni dei più comuni processi di trasformazione alimentare. E' un luogo interessante ed istruttivo, capace di affascinare non solo i ragazzi, ma anche gli adulti che li accompagnano, lasciando loro un ricordo speciale della giornata. Struttura situata in ambito periurbano, è stata creata con l'obiettivo di mettere in relazione i bambini, i ragazzi e gli adulti con gli animali della fattoria e le tante piante presenti.
Un'iniziativa voluta per unire cittadinanza e mondo agricolo, realizzando percorsi educativi atti a offrire alle scuole, alle famiglie e ai consumatori la possibilità di scoprire l'ambiente rurale.