Regolamento dehors: "Si brancola ancora nel buio"

Unimpresa Bat: "A rischio la stagione estiva, imprenditori in agitazione"

mercoledì 31 maggio 2017
Ancora nessuno spiraglio di luce a proposito del regolamento per l'installazione di dehors (strutture esterne ai pubblici esercizi, bar, ristoranti, tavole calde, pub) nella città di Andria ma solo l'invito della Sopraintendenza a presentare le istanze direttamente agli uffici di Foggia.

"Una vicenda dai moltissimi lati oscuri avvolta in un alone di assoluto mistero, - afferma Savino Montaruli di Unimpresa Bat - al punto da non conoscere gli esiti degli incontri che dirigenti e funzionari del comune di Andria stanno avendo con i loro omologhi della Soprintendenza per determinare le regole ai fini della stesura ed approvazione di un regolamento. Un regolamento che pure il comune di Andria possiede, essendosene dotato anni fa, ma che evidentemente a poco è servito se non ad ingenerare confusione e a mettere a rischio investimenti importanti che hanno trasformato il centro storico cittadino e le vie urbane.

Questa mattina (ieri per chi legge n.d.r.), sono giunte le direttive della Soprintendenza che si sta occupando del caso, invitando a presentare le istanze direttamente alla sede competente di Foggia in modo da richiedere il parere previsto, senza peraltro sapere cosa accadrebbe poi negli uffici comunali in merito al rilascio delle autorizzazioni. L'invito quindi a ciascun singolo esercente a presentare le istanze, che saranno tuttavia soggette ai 180 giorni a disposizione della Sopraintendenza per fornire il suddetto parere. Che si debba attendere la Festa Patronale per vedere qualche tavolino e qualche ombrellone fuori dai bar cittadini? Una situazione assurda e deplorevole che mette gli imprenditori in uno stato di agitazione e li spinge ad assumere iniziative autonome per veder convalidare le proprie ragioni condivisibili ed assolutamente legittime".