Regione aggiunge i 200 posti letto mancanti del nuovo ospedale: "Vittoria delle opposizioni e della Città di Andria!"

"Ora vogliamo risposte certe sul progetto definitivo, sul finanziamento e sulla vera cantierizzazione dell’opera pubblica"

sabato 5 ottobre 2024 4.47
La sanità ed ancor di più per Andria la realizzazione del nuovo ospedale di II livello, mantengono caldo il clima politico. A seguire un comunicato congiunto a firma dei consiglieri comunali Barchetta, Grumo, Scamarcio e delle segreterie cittadine dei partiti e movimenti politici: Fratelli d'Italia, Azione, Lega, Io Sud, Liberali Riformisti Nuovo PSI e Generazione Catuma.
«Finalmente la Regione Puglia, guidata da Emiliano e dal PD, ha ammesso il grave errore ponendo rimedio alla questione dei posti letto previsti per il nuovo ospedale della città Andria. Una vittoria politica di chi come noi aveva denunciato la "scomparsa" di 200 posti letto nella precedente delibera del 31 luglio 2024, ma soprattutto della città e di tutto il territorio. Perlomeno, adesso, si riparte dal punto fermo dell'ospedale di secondo livello con 400 posti letto, cosa messa in discussione proprio con la delibera relativa all'aggiornamento della Rete ospedaliera regionale. Di questo, come di altri importanti argomenti, avevamo discusso durante la conferenza stampa svoltasi qualche giorno fa a Palazzo di Città, attraverso cui chiedevamo proprio una nuova delibera o l'integrazione della stessa tornando a prevedere i 400 posti letto come si era sempre detto e scritto. Siamo, quindi, soddisfatti del risultato ottenuto, molto meno di come il sindaco della città di Andria ha gestito questo ennesimo tentativo di beffa a danno degli andriesi e dei cittadini di questo territorio. Da parte del sindaco Bruno, infatti, c'è stato un silenzio assordante e se non fosse stata per l'attenzione al tema prestata da parte nostra, avremmo rischiato davvero una sgradita sorpresa. Sulla salute dei cittadini non si scherza, ed è per questo che chiediamo al sindaco, seppur oberata nel risolvere le tante grane della sua sfilacciata maggioranza e nel pubblicare post strappalacrime sui social, che immediatamente la città venga informata attraverso i canali istituzionali del Consiglio Comunale. Quindi chiediamo che, a qualsiasi incontro con l'Asl o con la Regione Puglia, vengano d'ora in poi sempre invitati i capigruppo consiliari o comunque una delegazione consiliare di maggioranza e opposizione. I tempi delle bugie e delle prese in giro sul nuovo ospedale devono finire. Ora vogliamo risposte certe sul progetto definitivo, sul finanziamento e sulla vera cantierizzazione dell'opera pubblica. Da luglio 2021, cioè dalla presentazione del nuovo ospedale, la città di Andria è stata al centro di uno spettacolo grottesco sulla pelle dei cittadini, ora basta. Sindaco Bruno è il momento che anche lei si svegli dal torpore e alzi la voce».