Regionali, Galiotta: «Riporteremo i giovani a vivere e lavorare in Puglia»

«Onorata che Fitto mi abbia scelta, sarò ponte fra cittadini e Regione»

mercoledì 2 settembre 2020 11.10
«Margherita di Savoia protagonista in Regione». Ha scelto proprio la sua cittadina Grazia Galiotta come punto di partenza e fondamento del percorso politico che la vede candidata alla prossime regionali al fianco di Raffaele Fitto nella lista "La Puglia Domani". Punti cardine del suo agire saranno il turismo e la famiglia.

«La nostra amata Puglia – ha sottolineato – rappresenta nel panorama nazionale una importantissima meta turistica, da nord a sud, da un confine all'altro. È ricca di bellezze naturali, monumenti, spiagge da sogno e un mare che ci invidiano tutti. Siamo tanto fortunati perché abbiamo già a nostra disposizione tutti gli elementi per creare opportunità di sviluppo economiche che possano spingere i nostri figli a tornare ad abitare la loro terra. È inutile far finta di nulla, senza i giovani non c'è futuro per la Puglia. Sono loro la chiave di svolta del domani. I nostri nonni e i nostri padri ci hanno tramandato tradizioni, elementi culturali che non devono restare confinati nelle nostre case, ma devono essere portati alla conoscenza di tutto il mondo. Solo in questo modo la Puglia potrà rientrare a pieno titolo come tappa obbligatoria di un itinerario turistico internazionale. È fondamentale, però, che in Regione vada a governare chi possa essere in grado di far fruttare la grandi opportunità che il territorio ci offre. Per questo sono qui e sono pronta a lavorare con Fitto al governo della Regione».

A Margherita di Savoia ha fatto tappa il tour del leader pugliese del centro destra per presentare i cinque candidati della lista "La Puglia Domani" e fare un piccolo giro fra i suoi numerosi elettori. A sostegno di Fitto, lo ricordiamo, oltre alla lista civica ci sono i partiti di Fratelli d'Italia, Lega, Forza Italia e l'Unione di Centro. Il candidato ha subito affermato: «Sono sempre più convinto della scelta di far entrare Grazia nella mia squadra perché otterrà un ottimo risultato. Ho visto quanta gente si è fermata a salutarla per le vie della città». In effetti Galiotta ha diverse esperienze politiche a livello comunale alle sue spalle. L'ultima con il sindaco Bernardo Lodispoto risultando la più suffragata in assoluto con ben 646 voti, diventando assessore e vicesindaco. Deleghe che poi le sono state revocate dal primo cittadino che non ha ben accettato la scelta del suo vice di candidarsi a sostegno di Fitto.

​«Sono pienamente convinta della mia scelta - ha precisato -. Sono lusingata che Raffaele Fitto mi abbia scelto. Provo soltanto dispiacere per la modalità adottate nei miei confronti dalla mia maggioranza in Comune. Ma io vado avanti. Il mio obbiettivo è quello di riportare i nostri figli a vivere e lavorare a Margherita, a condividere la famiglia e i percorsi di vita di noi genitori. Vadano a studiare ovunque, ma dovranno tornare qui. Il turismo trova terreno fertile dalle nostre parti, fra le spiagge sconfinate e le saline più grandi d'Europa, la cucina e le colture tipiche come la cipolla bianca igp. Se i cittadini mi daranno l'opportunità, saprò essere un grande ponte fra la mia grande e bella città e la Regione».