Regionali 2015: Sinistra Ecologia e Libertà si schiera con Stefàno
Manovre in vista delle primarie del centro sinistra. Da Andria appello alla continuità
domenica 10 agosto 2014
10.15
Le grandi manovre in vista delle Regionale 2015 sono già cominciate da tempo. In particolare il centro sinistra si prepara alle primarie di coalizione tra tanti possibili nomi e poche certezze. Una di queste è quella della candidatura di Dario Stefàno, già consigliere regionale nei due mandati Vendola nonché assessore all'agricoltura della Puglia ed attualmente Sentore nelle fila di Sinistra Ecologia e Libertà. E proprio in continuità con l'uscente Presidente Nichi Vendola si pone la candidatura del Senatore Stefàno, continuità difesa dal circolo di Andria di SEL.
«Dieci anni di buon governo e dieci anni di cambiamento. Sulla base di questa consapevolezza, si chiude un ciclo che ha visto la nostra Regione essere baluardo di politiche alternative sia nel Mezzogiorno, che nel resto dell'Italia - scrivono dal circolo andriese di SEL - I due mandati governativi a guida Vendola hanno segnato la storia di questa Regione ed oggi non un passo indietro va compiuto. Il popolo pugliese, quello più diffuso e caparbio, ha per ben due volte sostenuto all'interno della competizione delle primarie, per la scelta del governatore indicato dalla coalizione di centrosinistra, Nichi Vendola. Nel 2005 si presentava come un sovversivo, perché ha messo sempre gli ultimi al primo posto, un estremista nell'amore per la Puglia e pericoloso come tutte le persone oneste».
Nessun governo delle larghe intese, ma anzi ancora più sinistra per la Puglia: «Diverso rispetto a quelli che, fino a quel momento, avevano governato la Puglia: vorremmo ripartire proprio da questo. I giorni passati hanno visto il rincorrersi di notizie di possibili riproduzioni dell'impianto del "governo della nazione" anche a livello decentrato, e quindi anche in Puglia in vista della prossima competizione elettorale regionale. Un'ipotesi, questa, da scongiurare con tutte le energie a disposizione: non bisogna consentire alcun balzo all'indietro, un ritorno al passato. Il cambiamento che ha attraversato la nostra Regione deve continuare, non deve e non può essere interrotto.»
E quindi il sostegno concreto a Dario Stefàno: «Per questo Sel, alle prossime primarie del centrosinistra, previste per il 30 novembre, sceglie e sostiene Dario Stefàno: già Assessore alle Risorse Agroalimentari della Regione Puglia nella Giunta Vendola, attualmente Senatore di Sel e Presidente della Giunta per le Elezioni, le Autorizzazioni e le Immunità del Senato della Repubblica, Stefàno rappresenta oggi l'opportunità che l'onda del cambiamento, che ha attraversato e trasformato la nostra Regione in uno degli esempi più virtuosi di governo, non venga tradita e disattesa».
«Dieci anni di buon governo e dieci anni di cambiamento. Sulla base di questa consapevolezza, si chiude un ciclo che ha visto la nostra Regione essere baluardo di politiche alternative sia nel Mezzogiorno, che nel resto dell'Italia - scrivono dal circolo andriese di SEL - I due mandati governativi a guida Vendola hanno segnato la storia di questa Regione ed oggi non un passo indietro va compiuto. Il popolo pugliese, quello più diffuso e caparbio, ha per ben due volte sostenuto all'interno della competizione delle primarie, per la scelta del governatore indicato dalla coalizione di centrosinistra, Nichi Vendola. Nel 2005 si presentava come un sovversivo, perché ha messo sempre gli ultimi al primo posto, un estremista nell'amore per la Puglia e pericoloso come tutte le persone oneste».
Nessun governo delle larghe intese, ma anzi ancora più sinistra per la Puglia: «Diverso rispetto a quelli che, fino a quel momento, avevano governato la Puglia: vorremmo ripartire proprio da questo. I giorni passati hanno visto il rincorrersi di notizie di possibili riproduzioni dell'impianto del "governo della nazione" anche a livello decentrato, e quindi anche in Puglia in vista della prossima competizione elettorale regionale. Un'ipotesi, questa, da scongiurare con tutte le energie a disposizione: non bisogna consentire alcun balzo all'indietro, un ritorno al passato. Il cambiamento che ha attraversato la nostra Regione deve continuare, non deve e non può essere interrotto.»
E quindi il sostegno concreto a Dario Stefàno: «Per questo Sel, alle prossime primarie del centrosinistra, previste per il 30 novembre, sceglie e sostiene Dario Stefàno: già Assessore alle Risorse Agroalimentari della Regione Puglia nella Giunta Vendola, attualmente Senatore di Sel e Presidente della Giunta per le Elezioni, le Autorizzazioni e le Immunità del Senato della Repubblica, Stefàno rappresenta oggi l'opportunità che l'onda del cambiamento, che ha attraversato e trasformato la nostra Regione in uno degli esempi più virtuosi di governo, non venga tradita e disattesa».