Refezione Scolastica: in esenzione oltre 1500 utenti
Colasuonno: «Nessuna verifica sulle dichiarazioni sostitutive»
mercoledì 22 ottobre 2014
09.00
E' un'interpellanza dei gruppi consiliari di opposizione a Palazzo di Città, L'Alternativa, La Risposta, Andria 3 ed Italia dei Valori, a porre l'accento sulla refezione scolastica nella Città di Andria. All'esito della presentazione delle richieste di buoni-pasto, infatti, risultano esser completamente esenti 1555 utenti: «Su richiesta di alcuni consiglieri comunali di opposizione - scrive nella interpellanza Pasquale Colasuonno - la dirigente del settore cultura istruzione turismo e sport, in merito all'utilizzo del servizio refezione scolastica nel comune di Andria, ha precisato che il numero degli utenti che ha usufruito del predetto servizio per l'anno scolastico corrente, con esenzione del pagamento dei buoni-pasto, ammonta a 1555».
Ma il problema sta tutto nella effettiva verifica dei requisiti: «La stessa dirigente ha precisato - dice ancora Colasuonno - che non è stata effettuata alcuna verifica sulle dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà presentate dai predetti utenti, stante l'avvicendarsi dei dirigenti del settore di competenza. Ora chiediamo a Sindaco ed Assessore di motivare l'inerzia mostrata nella loro azione politica di vigilanza nel far verificare le dichiarazioni sostitutive presentate nel corrente anno scolastico».
Ma il problema sta tutto nella effettiva verifica dei requisiti: «La stessa dirigente ha precisato - dice ancora Colasuonno - che non è stata effettuata alcuna verifica sulle dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà presentate dai predetti utenti, stante l'avvicendarsi dei dirigenti del settore di competenza. Ora chiediamo a Sindaco ed Assessore di motivare l'inerzia mostrata nella loro azione politica di vigilanza nel far verificare le dichiarazioni sostitutive presentate nel corrente anno scolastico».