Referendum 17 aprile: voto domiciliare per elettori affetti da infermità

Richieste indirizzate al sindaco entro e non oltre lunedì 28 marzo

giovedì 17 marzo 2016 12.07
Potranno essere ammessi al voto domiciliare, gli elettori affetti da gravi infermità, tali da impedire l'allontanamento dall'abitazione in cui dimorano, che si trovano in condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali, ovvero gli elettori affetti da gravissime infermità tali che l'allontanamento dall'abitazione in cui dimorano risulti impossibile anche con l'ausilio dei servizi.

L'elettore interessato deve far pervenire al sindaco del Comune di Andria in un periodo compreso fra il 40° e il 20° giorno antecedente la data di votazione, ossia sino a lunedì 28 marzo 2016, una dichiarazione, in carta libera, attestante la propria volontà di esprimere il voto presso l'abitazione in cui dimora, corredata della prescritta autorizzazione sanitaria, indicando: i dati di identità e di residenza (cognome e nome, luogo e data di nascita, indirizzo di residenza e, possibilmente un recapito telefonico); nel caso in cui l'elettore dimora in una sede diversa dalla propria abitazione di residenza, indicare l'indirizzo dove l'elettore effettivamente dimora e dove sarà ammesso al voto. Alla domanda si deve allegare la copia della tessera elettorale e l'idonea certificazione sanitaria.

La certificazione da allegare alla domanda deve essere rilasciata da un funzionario medico designato dai competenti organi dell'Azienda Sanitaria Locale in data non anteriore al quarantesimo giorno antecedente la data della votazione (17 aprile 2016) e deve contenere, oltre che i dati identificativi dell'elettore affetto dalla grave infermità, anche la formulazione, espressa nel certificato, che si tratta di un soggetto in possesso di entrambi i requisiti della "dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali" e della "impossibilità di allontanamento dall'abitazione".