Recrudescenza reati predatori. Il SIAP scrive al Procuratore, al Prefetto ed al Questore
"Grave situazione di insicurezza che interessa le aree interne della Provincia della BAT ed in particolare la comunità di Minervino Murge"
mercoledì 27 novembre 2024
4.22
La recrudescenza dei reati predatori nelle aree interne della Provincia della Bat ed in particolare la comunità di Minervino Murge sta creando forte preoccupazione.
Il grido di allarme è lanciato dal S.I.A.P. Sindacato Italiano Appartenenti Polizia, che attraverso il Segretario regionale Puglia, Francesco Tiani, ha rappresentato questa situazione al Procuratore della Repubblica, al Prefetto ed al Questore della Bat. "La drammatica escalation di reati predatori che caratterizza gli ultimi mesi del 2024 richiede una risposta tempestiva e concreta da parte delle Istituzioni, nella consapevolezza che la sicurezza dei territori specie quelli più isolati rappresenta un pilastro irrinunciabile per la qualità della vita e il benessere socioeconomico di una comunità. Tale preoccupazione si è ulteriormente acuita alla luce degli innumerevoli furti in appartamento registrati negli ultimi dieci giorni nel Comune di Minervino Murge.
Questo dato allarmante non rappresenta soltanto un indice statistico, ma l'evidenza di una situazione di profonda emergenza che minaccia la tranquillità delle famiglie e la coesione sociale del territorio. Detti episodi, oltre a colpire direttamente le vittime, generano un senso di impotenza diffusa e una percezione di abbandono dei cittadini da parte delle Istituzioni. I danni materiali sono spesso accompagnati da traumi emotivi difficilmente rimarginabili, soprattutto per gli anziani e le famiglie che, in molti casi, perdono non solo beni preziosi ma anche la serenità di vivere nelle proprie case o il diritto a fare una passeggiata perché costretti a vigilare la propria abitazione".
"La problematica -prosegue il SIAP- sta producendo effetti negativi sulla serenità del tessuto socioeconomico, i cui attori sono persone dedite al lavoro ed al sacrificio. Molti commercianti hanno scelto di chiudere anticipatamente i propri esercizi per timore di aggressioni o rapine, numerose le famiglie che evitano di uscire nelle ore serali, limitando drasticamente la vita comunitaria e la propria libertà. Il clima di incertezza contribuisce a compromettere il futuro del territorio, riducendo investimenti, presenze turistiche e le opportunità di sviluppo. La recrudescenza criminale emersa a Minervino Murge non può essere considerata isolata o transitoria. Ignorarla significherebbe esacerbare ulteriormente le sue conseguenze, e alimentare un circolo vizioso di insicurezza e frustrazione. Detto clima favorisce lo spopolamento, con un progressivo abbandono del territorio da parte di famiglie e giovani in cerca di maggiore sicurezza ed opportunità. Inoltre, la persistenza di fenomeni criminali favorisce il consolidamento di sacche di marginalità sociale, alimentando le disuguaglianze e creando un ambiente sempre più favorevole per la criminalità organizzata. Per tali ragioni, appare indispensabile elaborare una risposta collettiva coordinata tra le forze di Polizia presenti sul territorio Provinciale, le Autorità di Pubblica Sicurezza e la Magistratura. Si ritiene necessaria la presenza diuturna di pattuglie per il controllo del territorio, soprattutto nelle ore serali e notturne. Inoltre, l'installazione di sistemi di videosorveglianza in punti strategici del Comune consentirebbe un monitoraggio più efficace delle aree a rischio".
"Il Sindacato Italiano Appartenenti Polizia di Stato è da sempre in prima linea nella tutela dei diritti degli Operatori di Polizia -conclude la nota sindcale-, ma il suo impegno civile non si circoscrive alle attività di tutela e rappresentanza dei poliziotti, ma si pone come sentinella delle libertà per la legalità su cui si fonda il vivere civile del Paese e delle nostre comunità, un ponte tra le esigenze del territorio e le istituzioni, promuovendo cosi un dialogo costruttivo attraverso proposte concrete che migliorino le condizioni della sicurezza pubblica. Siamo convinti assertori che la "Sicurezza Pubblica" rappresenti una responsabilità condivisa, che richiede uno sforzo collettivo per migliorare la qualità della vita e dei beni comuni".
Il grido di allarme è lanciato dal S.I.A.P. Sindacato Italiano Appartenenti Polizia, che attraverso il Segretario regionale Puglia, Francesco Tiani, ha rappresentato questa situazione al Procuratore della Repubblica, al Prefetto ed al Questore della Bat. "La drammatica escalation di reati predatori che caratterizza gli ultimi mesi del 2024 richiede una risposta tempestiva e concreta da parte delle Istituzioni, nella consapevolezza che la sicurezza dei territori specie quelli più isolati rappresenta un pilastro irrinunciabile per la qualità della vita e il benessere socioeconomico di una comunità. Tale preoccupazione si è ulteriormente acuita alla luce degli innumerevoli furti in appartamento registrati negli ultimi dieci giorni nel Comune di Minervino Murge.
Questo dato allarmante non rappresenta soltanto un indice statistico, ma l'evidenza di una situazione di profonda emergenza che minaccia la tranquillità delle famiglie e la coesione sociale del territorio. Detti episodi, oltre a colpire direttamente le vittime, generano un senso di impotenza diffusa e una percezione di abbandono dei cittadini da parte delle Istituzioni. I danni materiali sono spesso accompagnati da traumi emotivi difficilmente rimarginabili, soprattutto per gli anziani e le famiglie che, in molti casi, perdono non solo beni preziosi ma anche la serenità di vivere nelle proprie case o il diritto a fare una passeggiata perché costretti a vigilare la propria abitazione".
"La problematica -prosegue il SIAP- sta producendo effetti negativi sulla serenità del tessuto socioeconomico, i cui attori sono persone dedite al lavoro ed al sacrificio. Molti commercianti hanno scelto di chiudere anticipatamente i propri esercizi per timore di aggressioni o rapine, numerose le famiglie che evitano di uscire nelle ore serali, limitando drasticamente la vita comunitaria e la propria libertà. Il clima di incertezza contribuisce a compromettere il futuro del territorio, riducendo investimenti, presenze turistiche e le opportunità di sviluppo. La recrudescenza criminale emersa a Minervino Murge non può essere considerata isolata o transitoria. Ignorarla significherebbe esacerbare ulteriormente le sue conseguenze, e alimentare un circolo vizioso di insicurezza e frustrazione. Detto clima favorisce lo spopolamento, con un progressivo abbandono del territorio da parte di famiglie e giovani in cerca di maggiore sicurezza ed opportunità. Inoltre, la persistenza di fenomeni criminali favorisce il consolidamento di sacche di marginalità sociale, alimentando le disuguaglianze e creando un ambiente sempre più favorevole per la criminalità organizzata. Per tali ragioni, appare indispensabile elaborare una risposta collettiva coordinata tra le forze di Polizia presenti sul territorio Provinciale, le Autorità di Pubblica Sicurezza e la Magistratura. Si ritiene necessaria la presenza diuturna di pattuglie per il controllo del territorio, soprattutto nelle ore serali e notturne. Inoltre, l'installazione di sistemi di videosorveglianza in punti strategici del Comune consentirebbe un monitoraggio più efficace delle aree a rischio".
"Il Sindacato Italiano Appartenenti Polizia di Stato è da sempre in prima linea nella tutela dei diritti degli Operatori di Polizia -conclude la nota sindcale-, ma il suo impegno civile non si circoscrive alle attività di tutela e rappresentanza dei poliziotti, ma si pone come sentinella delle libertà per la legalità su cui si fonda il vivere civile del Paese e delle nostre comunità, un ponte tra le esigenze del territorio e le istituzioni, promuovendo cosi un dialogo costruttivo attraverso proposte concrete che migliorino le condizioni della sicurezza pubblica. Siamo convinti assertori che la "Sicurezza Pubblica" rappresenti una responsabilità condivisa, che richiede uno sforzo collettivo per migliorare la qualità della vita e dei beni comuni".