Rapina sulla Corato Altamura: sale la protesta degli ambulanti
Montaruli (Unimpresa Bat): "Dopo incontro con vice Ministro, in arrivo altre forze dell'ordine"
lunedì 18 dicembre 2017
"La tensione sale forte, fortissima specie in un periodo che è sempre stato il più caldo dell'anno sul fronte rapine. Mentre ad Altamura si alza forte il grido dei piccoli commercianti che si sentono continuamente minacciati da un crescente stato di insicurezza, sulle strade dei mercati è ormai il terrore a prevalere. Nonostante gli accorgimenti utilizzati dagli ambulanti che percorrono la Corato-Altamura per recarsi in piazze dell'area murgiana, del tarantino ed in Basilicata, gli episodi di criminalità organizzata si susseguono e giovedì scorso è toccato ad un altro operatore, un andriese che stava percorrendo quella strada per recarsi sul proprio posto di lavoro, nel mercato di Ginosa Marina. Un ambulante rapinato di tutta la merce contenuta nel proprio automezzo, delle attrezzature poi ritrovate nelle campagne e del veicolo stesso. I lavoratori a bordo dell'autocarro sono stati rapinati anche degli smartphone, dei portafogli e beni personali".
A dichiararlo è Savino Montaruli: la reazione delle Associazioni di Categoria Unimpresa e CasAmbulanti è dura, durissima, mentre da molte altre parti tanto silenzio, quasi ad affermare la rassegnazione che questi episodi non facciano più notizia. "Eppure – affermano dalle Associazioni di Categoria – un'aggressione di questo genere, a mano armata, rappresenta un dramma per chi la subisce. Un dramma economico, morale, psicologico e familiare. Un dramma di cui quasi nessuno ne parla. Poca, pochissima solidarietà e nessuna vicinanza da parte delle Istituzioni".
E Savino Montaruli, per Unimpresa Bat ha proseguito: "dopo l'incontro con il vice ministro all'Interno qualcosa comincia a vedersi. Infatti proprio in queste ore viene preannunciato l'incremento dell'organico e dell'attività delle Forze dell'Ordine in quel territorio ma questo non basta. Siamo consapevoli di quanto gravoso possa essere il compito delle Forze dell'Ordine, specie nel periodo natalizio, anche a presidio della sicurezza antiterrorismo nelle piazze e durante gli eventi ma proprio perché alle Forze dell'Ordine vengono attribuiti compiti ancora più gravosi, come le incombenze derivanti dalla Circolare Gabrielli, bisogna capire cosa potrebbe accadere di ancor più grave senza presidi stabili e continuativi nelle città e sulle strade. Sabato scorso durante il mercato settimanale di Altamura abbiamo registrato ulteriori, preoccupanti episodi di intolleranza, al limite dell'aggressione fisica, come già accaduto alcune settimane fa, tra extracomunitari che "non gradivano" i controlli della Polizia Municipale. Il Comandante della Polizia Locale di Altamura aveva già denunciato nelle scorse settimane, direttamente al Prefetto, la gravità della situazione ma le cose si muovono di pochissimo tanto che gli episodi si ripetono ovunque e l'abusivismo commerciale, unitamente alla vendita di prodotti contraffatti, sta aumentando in modo esponenziale in tutte le piazze."
Donato Gala – Presidente CasAmbulanti Italia ha aggiunto: "stiamo organizzando misure di sostegno fattivo e concreto al collega che ha subito l'enorme danno derivante dalla rapina sulla Corato-Altamura. La nostra vicinanza e la nostra solidarietà a lui ed alla sua famiglia per la terribile esperienza che li sta segnando profondamente. Andare sul posto di lavoro senza la certezza di arrivarci e senza la tranquillità di poter tornare a casa è drammatico e noi stiamo subendo tutto questo, ogni giorno, da anni. Le Istituzioni devono fare di più e soprattutto devono attivarsi per presidiare in modo costante quei particolari percorsi che negli anni si sono rivelati i più pericolosi. Le Forze dell'Ordine sanno benissimo a cosa ci stiamo riferendo. Nei prossimi giorni incontreremo altre figure istituzionali e a loro riformuleremo il nostro invito a garantire quella sicurezza che deve essere garantita ai cittadini ed ai lavoratori, anche a coloro che come noi ogni giorno percorrono centinaia di chilometri per portare un servizio fondamentale nelle città, al servizio dei cittadini e del territorio"
A dichiararlo è Savino Montaruli: la reazione delle Associazioni di Categoria Unimpresa e CasAmbulanti è dura, durissima, mentre da molte altre parti tanto silenzio, quasi ad affermare la rassegnazione che questi episodi non facciano più notizia. "Eppure – affermano dalle Associazioni di Categoria – un'aggressione di questo genere, a mano armata, rappresenta un dramma per chi la subisce. Un dramma economico, morale, psicologico e familiare. Un dramma di cui quasi nessuno ne parla. Poca, pochissima solidarietà e nessuna vicinanza da parte delle Istituzioni".
E Savino Montaruli, per Unimpresa Bat ha proseguito: "dopo l'incontro con il vice ministro all'Interno qualcosa comincia a vedersi. Infatti proprio in queste ore viene preannunciato l'incremento dell'organico e dell'attività delle Forze dell'Ordine in quel territorio ma questo non basta. Siamo consapevoli di quanto gravoso possa essere il compito delle Forze dell'Ordine, specie nel periodo natalizio, anche a presidio della sicurezza antiterrorismo nelle piazze e durante gli eventi ma proprio perché alle Forze dell'Ordine vengono attribuiti compiti ancora più gravosi, come le incombenze derivanti dalla Circolare Gabrielli, bisogna capire cosa potrebbe accadere di ancor più grave senza presidi stabili e continuativi nelle città e sulle strade. Sabato scorso durante il mercato settimanale di Altamura abbiamo registrato ulteriori, preoccupanti episodi di intolleranza, al limite dell'aggressione fisica, come già accaduto alcune settimane fa, tra extracomunitari che "non gradivano" i controlli della Polizia Municipale. Il Comandante della Polizia Locale di Altamura aveva già denunciato nelle scorse settimane, direttamente al Prefetto, la gravità della situazione ma le cose si muovono di pochissimo tanto che gli episodi si ripetono ovunque e l'abusivismo commerciale, unitamente alla vendita di prodotti contraffatti, sta aumentando in modo esponenziale in tutte le piazze."
Donato Gala – Presidente CasAmbulanti Italia ha aggiunto: "stiamo organizzando misure di sostegno fattivo e concreto al collega che ha subito l'enorme danno derivante dalla rapina sulla Corato-Altamura. La nostra vicinanza e la nostra solidarietà a lui ed alla sua famiglia per la terribile esperienza che li sta segnando profondamente. Andare sul posto di lavoro senza la certezza di arrivarci e senza la tranquillità di poter tornare a casa è drammatico e noi stiamo subendo tutto questo, ogni giorno, da anni. Le Istituzioni devono fare di più e soprattutto devono attivarsi per presidiare in modo costante quei particolari percorsi che negli anni si sono rivelati i più pericolosi. Le Forze dell'Ordine sanno benissimo a cosa ci stiamo riferendo. Nei prossimi giorni incontreremo altre figure istituzionali e a loro riformuleremo il nostro invito a garantire quella sicurezza che deve essere garantita ai cittadini ed ai lavoratori, anche a coloro che come noi ogni giorno percorrono centinaia di chilometri per portare un servizio fondamentale nelle città, al servizio dei cittadini e del territorio"