Rapina in tabaccheria a marzo: arrestato un 32enne andriese
Operazione del Commissariato di Andria, l'uomo entrò con un'ascia
lunedì 16 febbraio 2015
10.48
Lo scorso 26 marzo entrò in una tabaccheria del centro di Andria seminando il panico con un'ascia prima di darsi alla fuga con il contenuto della cassa e di altri valori. Oggi è finito in manette Massimo Porro, 32enne di Andria con numerosi precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, ritenuto responsabile di una rapina aggravata dall'uso delle armi.
La Polizia di Stato lo ha arrestato questa mattina, in esecuzione ad un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Trani. L'uomo entrò nell'esercizio commerciale, travisato ed armato, minacciando i clienti ed il titolare ed impossessandosi del contenuto della cassa e di altri valori, per poi darsi alla fuga. I poliziotti del Commissariato di P.S. di Andria sono riusciti ad incastrarlo grazie al ritrovamento di parte della merce rubata: gli interrogatori mirati e le indagini condotte sulla provenienza delle merce trafugata hanno consentito di individuare l'autore della rapina.
Il 32enne è stato trovato ancora in possesso sia del mezzo usato per compiere la rapina sia dell'abbigliamento indossato durante la commissione del reato, individuato anche grazie alla visione delle immagini registrate dal sistema di videosorveglianza della tabaccheria. L'uomo è ora in carcere, a disposizione dell'A.G. competente.
La Polizia di Stato lo ha arrestato questa mattina, in esecuzione ad un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Trani. L'uomo entrò nell'esercizio commerciale, travisato ed armato, minacciando i clienti ed il titolare ed impossessandosi del contenuto della cassa e di altri valori, per poi darsi alla fuga. I poliziotti del Commissariato di P.S. di Andria sono riusciti ad incastrarlo grazie al ritrovamento di parte della merce rubata: gli interrogatori mirati e le indagini condotte sulla provenienza delle merce trafugata hanno consentito di individuare l'autore della rapina.
Il 32enne è stato trovato ancora in possesso sia del mezzo usato per compiere la rapina sia dell'abbigliamento indossato durante la commissione del reato, individuato anche grazie alla visione delle immagini registrate dal sistema di videosorveglianza della tabaccheria. L'uomo è ora in carcere, a disposizione dell'A.G. competente.