Rapina e sequestro lampo ad Andria: “Temiamo episodi simili. Nessuno resti indifferente”

Il presidente della Confcommercio Claudio Sinisi interviene su quanto accaduto esprimendo solidarietà all'imprenditore coinvolto nel fatto di cronaca

mercoledì 8 gennaio 2025 16.54
"Innanzitutto la solidarietà e l'abbraccio di tutta la Confcommercio di Andria all'imprenditore vittima di questo brutto episodio di cronaca, un fatto che fa ripiombare tutta la città e il mondo imprenditoriale in un clima di incertezza e di paura. Temiamo che ogni giorno qualcuno di noi possa doversi confrontare con questa dura realtà, di cui non dimentichiamo ci sono precedenti accaduti negli anni passati. Ciò che questa volta è ancora più sconcertante è che tutto ciò, su cui sono in corso le indagini, sarebbero avvenuto in pieno in centro e di mattina, non in una periferia avvolta nel buio della notte. Il che non sarebbe meno grave, per carità, ma forse più inquietante", le parole sono del presidente della Confcommercio di Andria, Claudio Sinisi.

"Noi di Confcommercio, oltre a stigmatizzare l'accaduto, auspichiamo che le indagini vadano a buon fine e rivolgiamo un appello a tutte le istituzioni e agli organi competenti, dalle forze dell'ordine alla prefettura, passando anche dall'amministrazione comunale affinché si dia un segnale forte al tessuto produttivo fatto di tanto imprenditori che quotidianamente portano avanti la propria azienda e danno lavoro. Siamo, come sempre, a disposizione delle istituzioni per qualsiasi tipo di confronto e di misure che insieme possiamo sostenere per dare serenità al mondo dell'imprenditoria e all'intera cittadinanza. Ciò che è successo non deve lasciare nessuno indifferente", conclude.