Raccolta funghi: nuovo corso base per rilascio del permesso
Si svolgerà nei giorni 7-8-9 novembre presso il chiostro San Francesco
lunedì 6 novembre 2017
Con l'arrivo delle prime piogge autunnali si dà il via alla stagione della raccolta dei funghi sul territorio della Murgia.
Nei giorni 7-8-9 novembre dalle ore 15 alle 19 presso il chiostro San Francesco sarà organizzato dal Comune di Andria il corso base e di aggiornamento per ii rilascio dell'attestato di formazione per i raccoglitori di funghi epigei spontanei.
Ricordiamo, a tal proposito, che tutti colore che si accingono alla raccolta dei funghi devono essere muniti di permesso, previsto dalla Legge Regionale n° 3/2012 s.m.i., con validità triennale per i residenti della Regione. La norma ha previsto anche per i raccoglitori occasionali che provengono da altre Regioni il permesso turistico con validità di quindici giorni.
Per maggiori informazioni circa il rilascio del permesso per la raccolta dei funghi spontanei è possibile rivolgersi all'Ufficio Attività Produttive del Comune di Andria, ubicato in via Largo Grotte.
L'Asl/Bt con il suo Centro di Controllo Micologico sito in Andria in via Museo del Confetto ex via Gammarrota 1, mette a disposizioni professionalità qualificate:
- per il riconoscimento delle specie fungine raccolte dai privati cittadini raccoglitori e/o diretti consumatori per la determinazione dei funghi commestibili;
- consulenza in occasione di presunti casi di intossicazione ad ospedali;
- interventi formativi ed educativi diretti alla popolazione;
- controllo con relativa certificazione di avvenuto controllo dei funghi spontanei freschi destinati alla vendita al consumatore finale e nella ristorazione;
Si raccomanda inoltre ai raccoglitori dei funghi alcune fondamentali regole, onde evitare spiacevoli sorprese (sanzioni,confisca del raccolto ecc.):
1) possesso del permesso di raccolta in corso di validità;
2) di munirsi di apposito contenitore rigido forato (cestino);
3) di raccogliere la quantità massima consentita per Legge;
4) di rispettare le zone soggette a divieto.
Piace sottolineare, a margine dell'informazione dell'indizione di questo corso, che è stato pubblicato un libro dal titolo "La Ferula"
Scritto dal professore Riccardo Campanile, autore di altre pregevoli pubblicazioni di ambito rurale e storico-artistico, quest'ultimo lavoro descrive l'utilizzo della parte legnosa della pianta ferula nella tradizione storica contadina pugliese, oltre ad essere la pianta dove cresce il fungo Pleurotus eryngii var. ferula.
Nei giorni 7-8-9 novembre dalle ore 15 alle 19 presso il chiostro San Francesco sarà organizzato dal Comune di Andria il corso base e di aggiornamento per ii rilascio dell'attestato di formazione per i raccoglitori di funghi epigei spontanei.
Ricordiamo, a tal proposito, che tutti colore che si accingono alla raccolta dei funghi devono essere muniti di permesso, previsto dalla Legge Regionale n° 3/2012 s.m.i., con validità triennale per i residenti della Regione. La norma ha previsto anche per i raccoglitori occasionali che provengono da altre Regioni il permesso turistico con validità di quindici giorni.
Per maggiori informazioni circa il rilascio del permesso per la raccolta dei funghi spontanei è possibile rivolgersi all'Ufficio Attività Produttive del Comune di Andria, ubicato in via Largo Grotte.
L'Asl/Bt con il suo Centro di Controllo Micologico sito in Andria in via Museo del Confetto ex via Gammarrota 1, mette a disposizioni professionalità qualificate:
- per il riconoscimento delle specie fungine raccolte dai privati cittadini raccoglitori e/o diretti consumatori per la determinazione dei funghi commestibili;
- consulenza in occasione di presunti casi di intossicazione ad ospedali;
- interventi formativi ed educativi diretti alla popolazione;
- controllo con relativa certificazione di avvenuto controllo dei funghi spontanei freschi destinati alla vendita al consumatore finale e nella ristorazione;
Si raccomanda inoltre ai raccoglitori dei funghi alcune fondamentali regole, onde evitare spiacevoli sorprese (sanzioni,confisca del raccolto ecc.):
1) possesso del permesso di raccolta in corso di validità;
2) di munirsi di apposito contenitore rigido forato (cestino);
3) di raccogliere la quantità massima consentita per Legge;
4) di rispettare le zone soggette a divieto.
Piace sottolineare, a margine dell'informazione dell'indizione di questo corso, che è stato pubblicato un libro dal titolo "La Ferula"
Scritto dal professore Riccardo Campanile, autore di altre pregevoli pubblicazioni di ambito rurale e storico-artistico, quest'ultimo lavoro descrive l'utilizzo della parte legnosa della pianta ferula nella tradizione storica contadina pugliese, oltre ad essere la pianta dove cresce il fungo Pleurotus eryngii var. ferula.