Raccolta differenziata, la Sindaca Bruno rimprovera i negligenti
Intervento della Prima Cittadina anche sul potenziamento del trasporto scolastico con specifiche misure anti-Covid
lunedì 1 febbraio 2021
15.00
La Sindaca Bruno, nel suo consueto video serale, ha affrontato due tematiche relative alla raccolta differenziata e al trasporto scolastico di Andria. Per quanto riguarda il primo punto, la Prima Cittadina, ancora una volta, rimprovera i comportamenti poco rispettosi di alcuni nostri concittadini nei riguardi di quelle che sono le buone pratiche da adottare per un corretto funzionamento della raccolta differenziata.
«Davanti a parecchie abitazioni "giacevano" indisturbati i sacchetti d'immondizia, spiega la Sindaca Bruno. «La raccolta differenziata, nella nostra città, esiste da anni: è risaputo, quindi, che la domenica non c'è raccolta. Vi rendete conto del danno d'immagine che recate alla città! Questi gesti non c'entrano assolutamente nulla con la Sangalli che non funziona, con l'amministrazione che non controlla o con i vigili che non ci sono».
La Sindaca precisa, inoltre, di aver firmato venerdì scorso la dichiarazione relativa alla percentuale della raccolta differenziata legata all'ecotassa regionale, un meccanismo che lega le tariffe del tributo speciale direttamente alle percentuali di raccolta raggiunte dai singoli Comuni: maggiore è la quantità dei rifiuti strappati alla discarica, minore sarà l'imposta.
«Andria, purtroppo, negli ultimi anni è scivolata in percentuali molto basse (tra i 56% e i 59%), significa che gli andriesi hanno perso, non solo fiducia nel servizio di raccolta differenziata, ma soprattutto stanno perdendo la sana abitudine di differenziare», continua la Sindaca, «Le prime foto trappole installate iniziano a darci qualche immagine di alcuni nostri concittadini che, volutamente e di notte, scendono dalla propria abitazione per andare negli angoli delle strade e posizionare lì i rifiuti. Un atteggiamento davvero squallido!».
Un altro punto affrontato, dalla nostra Prima Cittadina, è stato il trasporto scolastico. «Come abbiamo detto più volte c'è una ordinanza specifica la quale prevede il potenziamento dei mezzi di trasporto, un programma stabilito mediante il piano d'intesa provinciale su indicazione regionale. Abbiamo a disposizione ben otto pullman che entreranno in funzione qualora si dovessero registrare una grande affluenza di studenti. Quindi comincia questo servizio sperimentale, che terrà conto delle misure anti-Covid, con l'ausilio delle Forze dell'Ordine, della Polizia Locale e, in particolare, con l'intervento delle associazioni di Protezione Civile», conclude la Sindaca Bruno.
«Davanti a parecchie abitazioni "giacevano" indisturbati i sacchetti d'immondizia, spiega la Sindaca Bruno. «La raccolta differenziata, nella nostra città, esiste da anni: è risaputo, quindi, che la domenica non c'è raccolta. Vi rendete conto del danno d'immagine che recate alla città! Questi gesti non c'entrano assolutamente nulla con la Sangalli che non funziona, con l'amministrazione che non controlla o con i vigili che non ci sono».
La Sindaca precisa, inoltre, di aver firmato venerdì scorso la dichiarazione relativa alla percentuale della raccolta differenziata legata all'ecotassa regionale, un meccanismo che lega le tariffe del tributo speciale direttamente alle percentuali di raccolta raggiunte dai singoli Comuni: maggiore è la quantità dei rifiuti strappati alla discarica, minore sarà l'imposta.
«Andria, purtroppo, negli ultimi anni è scivolata in percentuali molto basse (tra i 56% e i 59%), significa che gli andriesi hanno perso, non solo fiducia nel servizio di raccolta differenziata, ma soprattutto stanno perdendo la sana abitudine di differenziare», continua la Sindaca, «Le prime foto trappole installate iniziano a darci qualche immagine di alcuni nostri concittadini che, volutamente e di notte, scendono dalla propria abitazione per andare negli angoli delle strade e posizionare lì i rifiuti. Un atteggiamento davvero squallido!».
Un altro punto affrontato, dalla nostra Prima Cittadina, è stato il trasporto scolastico. «Come abbiamo detto più volte c'è una ordinanza specifica la quale prevede il potenziamento dei mezzi di trasporto, un programma stabilito mediante il piano d'intesa provinciale su indicazione regionale. Abbiamo a disposizione ben otto pullman che entreranno in funzione qualora si dovessero registrare una grande affluenza di studenti. Quindi comincia questo servizio sperimentale, che terrà conto delle misure anti-Covid, con l'ausilio delle Forze dell'Ordine, della Polizia Locale e, in particolare, con l'intervento delle associazioni di Protezione Civile», conclude la Sindaca Bruno.