Raccolta differenziata al 68%, Andria premiata a Venezia

Prima città di Puglia e tra le prime in Italia. Successo per la raccolta porta a porta. Ad agosto la raccolta differenziata era ferma al 6%

martedì 30 ottobre 2012 12.17
A cura di Giuseppe Inchingolo
Prestigioso riconoscimento oggi per la città di Andria, premiata sia a livello nazionale che regionale, in occasione della presentazione dei dati riguardanti la XIX^ edizione di Ecosistema Urbano.

L'annuale ricerca di Legambiente e dell'Istituto di Ricerche Ambiente Italia, realizzata con la collaborazione editoriale del Sole 24 Ore, sulle eco-performance dei capoluoghi di provincia, messi a confronto su 25 parametri ambientali, è stata presentata stamane a Venezia presso la sede comunale di Ca' Farsetti. In contemporanea presso la sede regionale di Legambiente a Bari, si è svolta l'illustrazione del rapporto relativo ai capoluoghi di provincia pugliesi.

A Venezia Legambiente ha premiato 23 città, conferendo a 5 di queste delle menzioni speciali: Andria per la raccolta differenziata porta a porta, Milano per l'Area C, Bergamo per la solarizzazione delle scuole, Bologna per gli orti urbani e Perugia per gli acquisti verdi.
Nella menzione speciale relativa ad Andria, si fa riferimento all'eccezionale balzo in avanti, dal 6% al 62% ottenuto nel primo mese di raccolta differenziata porta a porta, che consente ad Andria di divenire uno tra i capoluoghi di provincia in Italia con la più alta percentuale di differenziata ed al primo posto nella Regione Puglia.
A ritirare il premio a Venezia il Sindaco di Andria, avv. Nicola Giorgino, il quale ha contestualmente partecipato con altri sindaci ed amministratori locali ad un dibattito sulle politiche ambientali adottate dalle diverse amministrazioni pubbliche in Italia.

"Questo riconoscimento – ha commentato il Sindaco Giorgino - premia sia il coraggio dell'Amministrazione comunale nell'avviare un significativo e rivoluzionario cambiamento, che i cittadini andriesi per l'intelligenza ed il senso civico mostrati nel modificare delle cattive abitudini che si erano radicate nel tempo. Ritengo che tutti dobbiamo essere fieri di questo riconoscimento e dei risultati che stiamo raggiungendo, apprezzati anche a livello nazionale".