Questura di Andria, D'Ambrosio (M5S): «Si è perso un altro anno»

Secondo l'onorevole pentastellato si rischia di perdere i finanziamenti previsti

mercoledì 25 novembre 2015 13.03
Non vi sono ancora certezze sull'avvio dei lavori per la nuova Questura nella città di Andria e, attraverso una nota, Giuseppe D'Ambrosio del Movimento 5 Stelle è intervenuto spiegando che la scadenza per l'utilizzo dei fondi è fissata per il prossimo 31 dicembre e dopo il 2014 si rischia di perdere i finanziamenti previsti.

«Grazie ai quesiti posti nelle commissioni consiliari dai consiglieri comunali andriesi del Movimento 5 Stelle - afferma l'onorevole Giuseppe D'Ambrosio - abbiamo saputo che forse verso la metà del 2016 si procederà all'avvio dei lavori. Siamo ancora al periodo ipotetico. Già a fine 2014 abbiamo corso il rischio di perdere i finanziamenti previsti. Anche questa volta ho dovuto accertarmi del processo in corso. Mi sono subito informato presso il Prefetto che mi ha confermato che la proroga per l'utilizzo di tali fondi scade il 31/12/2015 e che occorre dunque un provvedimento legislativo analogo a quello adottato a fine 2014, per consentire l'utilizzo delle risorse già stanziate anche per l'anno 2016. Quindi "qualcuno" dovrà interessarsi a livello parlamentare per tentare di avere l'ennesima proroga. Abbiamo perso un altro anno senza la nuova Questura. L'amministrazione comunale parla sempre di sicurezza e di ordine pubblico ma sembra non volere un ulteriore presidio di forza pubblica, un organico più nutrito di Polizia rispetto a quello attualmente in forza al Commissariato. Quando si parla di sicurezza lo si fa solo per avere un buon argomento per fare un convegno o si crede realmente che la città ha bisogno di un rafforzamento dei presidi delle Forze dell'Ordine per contrastare la criminalità? Come per il caso della nuova Questura, solo noi del M5S stiamo evidenziando la situazione logisticamente drammatica in cui versa la Guardia di Finanza e la promessa mai mantenuta di costruire un nuovo Comando della Polizia Municipale sul terreno confiscato alla mafia nel quartiere "Cappuccini-Fratta". Forse qualcosa si farà per i Carabinieri, ma solo grazie all'iniziativa di privati. Ancora una volta tante parole e pochissimi fatti sulla sicurezza e così anche sulla perdita di finanziamenti, da quelli della Questura fino a quelli per l'interramento della ferrovia. Proclami, promesse, convegni, ma i passaggi a livello sono ancora lì, chiusi. L'immagine dell'amministrazione in questi anni è questa: ferma, al passaggio livello, in attesa del prossimo treno da perdere».