Provincia BAT, cinque consiglieri al movimento "Conservatori e Riformisti"

Si rafforza la formazione di Fitto con Spina, Antonucci, Vigilante, Miccoli e Rutigliano

mercoledì 5 agosto 2015 16.54
A cura di Stefano Massaro
Consiglio Provinciale importante quello odierno della BAT. Importante perchè ha sancito il passaggio di consegne tra due, ormai storici, rappresentati del centrodestra provinciale ed in particolare di Forza Italia come Domenico Campana e Vincenzo Giorgino a due neo aderenti al movimento politico voluto da Raffaele Fitto "Conservatori e Riformisti". In Consiglio, infatti, sono approdati l'andriese Sabino Miccoli ed il margheritano Raffaele Rutigliano. L'occasione è stata propizia per informare l'assemblea della nascita del nuovo gruppo politico in Provincia che conterà su ben 5 consiglieri su 7 della maggioranza di centro destra. Accanto a Miccoli e Rutigliano, infatti, si sono dichiarati di "Conservatori e Riformisti" anche Tonia Spina, Luigi Antonucci e Benedetto Silvestri Vigilante.

Difatto Forza Italia avrà, quale rappresentante nell'ente provinciale, solo Andrea Minervino consigliere comunale di Trinitapoli già più volte particolarmente polemico con il Presidente Spina dopo l'annuncio del coordinamento di alcune liste di centrosinistra diretta espressione di Michele Emiliano. Anche Giuseppe Corrado di Trani, altro esponente del centrodestra provinciale, ha già abbandonato la compagine forzista prima della campagna elettorale per le amministrative tranesi. «A seguito dei recenti sviluppi politici nello schieramento di centrodestra, ferme le identità e le esperienze di ognuno, esprimiamo l'adesione al movimento promosso dall'on. Raffaele Fitto che in data 16 luglio ha presentato il nuovo riferimento politico dei "Conservatori e Riformisti"». Sono state queste le parole dei cinque consiglieri provinciali che hanno aderito al nuovo soggetto politico fittiano dopo una silenziosa mediazione dell'ex presidente della Provincia di Barletta Andria Trani, Francesco Ventola e del deputato andriese Benedetto Fucci.

«In un quadro di appartenenze litigiose che minano la credibilità delle aggregazioni - hanno scritto nella nota gli stessi consiglieri - la capacità dimostrata ancora una volta di saper programmare e guardare avanti costruendo un nuovo soggetto politico di ampio respiro con riferimenti europei di grande spessore; il fortissimo radicamento sul territorio che dobbiamo tutelare contro ogni disinteresse; l'affidabilità e la concretezza delle persone che a quel movimento si stanno orientando condividendo valori e visioni politico-sociali, rappresentano scelte operate dall'on. Fitto e condivise dai riferimenti locali rappresentati dall'on. Benedetto Fucci e dal Consigliere Regionale Francesco Ventola che meritano tutta la nostra attenzione».