Promozione e prevenzione della salute femminile tra musica e solidarietà
Serata di beneficenza in collaborazione con l'associazione Susan Komen Italia culminata con un concerto di musica jazz
mercoledì 23 maggio 2018
06.30
Una serata all'insegna del jazz e della solidarietà, quella andata in scena ieri presso l'auditorium del Liceo Scientifico "R. Nuzzi" di Andria. Per nulla casuale il titolo dell'evento, "La musica per la prevenzione": si trattava infatti di una serata di beneficenza in collaborazione con la Fondazione Susan Komen nell'ambito del programma "Carovana della Prevenzione", programma nazionale itinerante di promozione della salute femminile, organizzato dalla Fondazione Policlinico Gemelli Università Cattolica del Sacro Cuore e l'associazione Susan Komen Italia, programma che ha il patrocinio del Ministero della Salute e dell'Istituto Superiore di Sanità. L'organizzazione Susan G. Komen Italia si basa sul volontariato, operando dal 2000 con programmi concreti nella lotta ai tumori al seno. Queste le prerogative dell'associazione:
- investire nella formazione e nella ricerca, e stimolare l'innovazione in tema di salute femminile;
- promuovere la prevenzione e l'adozione di sani stili di vita;
- tutelare il diritto a cure di eccellenza per ogni donna con un tumore al seno;
- offrire servizi per migliorare la qualità di vita dopo un tumore in particolar per le donne con malattia metastatica;
- collaborare con altre associazioni e finanziare progetti sul territorio nazionale.
A condurre la serata presso il "Nuzzi", con numerosi ringraziamenti e la presentazione degli ospiti successivamente intervenuti, è stato il Direttore Sanitario dell'Ospedale "L. Bonomo" e grande estimatore del jazz, il dott. Stefano Porziotta. Presente anche il Vicario Diocesano, don Gianni Massaro, il quale ha rimarcato l'importanza della prevenzione come «necessaria e indispensabile, e ritengo dunque lodevole l'azione della Carovana della Prevenzione in favore di persone svantaggiate. Fare del bene è importante, operarlo nei confronti di persone bisognose è ancor più necessario». Gli ha fatto seguito Michelangelo Filannino, dirigente scolastico del Liceo Scientifico "Nuzzi": «La cura scientifica deve essere necessariamente accompagnata da un atteggiamento critico. La cultura della prevenzione è fondamentale: a tal proposito, è necessario mettere in atto una bonifica integrale del nostro territorio». Il prof. Lorenzo Bonomo ha poi sottolineato l'importanza di questa serata alla vigilia di due eventi rilevanti, ossia la tappa andriese della Carovana della Prevenzione e la "Race for the cure" in programma a Bari per la XII edizione domenica 27 maggio. La Carovana della Prevenzione ha preso il via nel 2017 ad ottobre e si avvale di tre unità mobili, atte alla prevenzione senologica, ginecologica, primaria e polifunzionale. Si tratta di ambulatori dotati di strumentazioni ad alta tecnologia, che ogni mese percorrono centinaia di chilometri per portare salute alle donne che ne hanno più bisogno, esclude dalle fasce di screening e in luoghi dove la prevenzione arriva con più difficoltà. Per quanto attiene invece alla "Race for the cure", ogni anno la più grande manifestazione per la lotta ai tumori del seno in Italia e nel mondo raccoglie più di 100mila adesioni alle edizioni di Roma, Bologna, Brescia e, appunto, Bari. Protagoniste della Race sono le Donne in Rosa, che si sono dovute confrontare con il tumore al seno e alle quali è dedicata un'area esclusiva dedita all'incontro e alla condivisione di emozioni ed esperienze. Attualmente, con i fondi raccolti dal progetto, Komen Italia ha investito oltre 15 milioni di euro per avviare più di 800 progetti di promozione della Prevenzione e supporto alle donne operate su tutto il territorio nazionale.
In seguito è intervenuto il prof. Gianfranco Masetti, senologo dell'Università Cattolica, il quale si è detto «onorato di presenziare all'evento organizzato dal prof. Bonomo. Ogni anno 12mila donne non riescono a vincere la malattia: con la prevenzione cerchiamo dunque di azzerare questo numero il più rapidamente possibile. Dopo 19 anni, questo progetto si è guadagnato il rispetto sul campo, con serietà e giusto spirito a servizio degli altri. Abbiamo riunito tante persone di buona volontà, in un progetto a cui cerchiamo di dare sempre molta trasparenza. Siamo inoltre riusciti ad offrire a più di 60mila donne la possibilità di effettuare test gratuiti». A cura del presidente del comitato regionale Puglia, Linda Catucci, l'ultimo intervento: «In questo mio incarico da presidente punterò molto sulla sinergia con le istituzioni e mettere in atto diversi progetti, già 11 sono stati approvati. E' un fatto caratteriale la forza di riprendersi la propria vita: è qquesto il messaggio che voglio lanciare alle donne. Noi donne abbiamo bisogno di sapere che ci sono strutture ospedaliere di riferimento e medici che ci seguono. Invito a venirci a trovare al Villaggio Race, dove c'è aria di festa e spirito di ospitalità, è una realtà che crea emozioni: chi l'ha già sperimentata, come me, non la vuole più lasciare». Il Villaggio Race di Bari (apertura venerdì 25 maggio dalle ore 15.00 alle ore 20.00; sabato 20 maggio dalle ore 9.00 alle ore 20.00; domenica 27 maggio dalle ore 8.00) presenta diverse iniziative gratuite di salute, sport e benessere, con:
- area dedicata alle Donne in rosa;
- area Bambini con giochi e iniziative ludiche e didattiche;
- stand Komen Italia con informazioni sull'associazione e gadget in edizione limitata;
- area iscrizioni e ritiro borse gara Race;
- area Partner con giochi e attività interattivi, distribuzione di gadget e samples.
Come si diceva, la solidarietà abbinata alla musica: nel corso della serata si è svolto infatti un concerto in favore di Komen Italia, evento patrocinato dal Comune di Andria in collaborazione con la Diocesi di Andria, la Casa di Accoglienza "Santa Maria Goretti" e l'associazione "Il Pentagramma".
- investire nella formazione e nella ricerca, e stimolare l'innovazione in tema di salute femminile;
- promuovere la prevenzione e l'adozione di sani stili di vita;
- tutelare il diritto a cure di eccellenza per ogni donna con un tumore al seno;
- offrire servizi per migliorare la qualità di vita dopo un tumore in particolar per le donne con malattia metastatica;
- collaborare con altre associazioni e finanziare progetti sul territorio nazionale.
A condurre la serata presso il "Nuzzi", con numerosi ringraziamenti e la presentazione degli ospiti successivamente intervenuti, è stato il Direttore Sanitario dell'Ospedale "L. Bonomo" e grande estimatore del jazz, il dott. Stefano Porziotta. Presente anche il Vicario Diocesano, don Gianni Massaro, il quale ha rimarcato l'importanza della prevenzione come «necessaria e indispensabile, e ritengo dunque lodevole l'azione della Carovana della Prevenzione in favore di persone svantaggiate. Fare del bene è importante, operarlo nei confronti di persone bisognose è ancor più necessario». Gli ha fatto seguito Michelangelo Filannino, dirigente scolastico del Liceo Scientifico "Nuzzi": «La cura scientifica deve essere necessariamente accompagnata da un atteggiamento critico. La cultura della prevenzione è fondamentale: a tal proposito, è necessario mettere in atto una bonifica integrale del nostro territorio». Il prof. Lorenzo Bonomo ha poi sottolineato l'importanza di questa serata alla vigilia di due eventi rilevanti, ossia la tappa andriese della Carovana della Prevenzione e la "Race for the cure" in programma a Bari per la XII edizione domenica 27 maggio. La Carovana della Prevenzione ha preso il via nel 2017 ad ottobre e si avvale di tre unità mobili, atte alla prevenzione senologica, ginecologica, primaria e polifunzionale. Si tratta di ambulatori dotati di strumentazioni ad alta tecnologia, che ogni mese percorrono centinaia di chilometri per portare salute alle donne che ne hanno più bisogno, esclude dalle fasce di screening e in luoghi dove la prevenzione arriva con più difficoltà. Per quanto attiene invece alla "Race for the cure", ogni anno la più grande manifestazione per la lotta ai tumori del seno in Italia e nel mondo raccoglie più di 100mila adesioni alle edizioni di Roma, Bologna, Brescia e, appunto, Bari. Protagoniste della Race sono le Donne in Rosa, che si sono dovute confrontare con il tumore al seno e alle quali è dedicata un'area esclusiva dedita all'incontro e alla condivisione di emozioni ed esperienze. Attualmente, con i fondi raccolti dal progetto, Komen Italia ha investito oltre 15 milioni di euro per avviare più di 800 progetti di promozione della Prevenzione e supporto alle donne operate su tutto il territorio nazionale.
In seguito è intervenuto il prof. Gianfranco Masetti, senologo dell'Università Cattolica, il quale si è detto «onorato di presenziare all'evento organizzato dal prof. Bonomo. Ogni anno 12mila donne non riescono a vincere la malattia: con la prevenzione cerchiamo dunque di azzerare questo numero il più rapidamente possibile. Dopo 19 anni, questo progetto si è guadagnato il rispetto sul campo, con serietà e giusto spirito a servizio degli altri. Abbiamo riunito tante persone di buona volontà, in un progetto a cui cerchiamo di dare sempre molta trasparenza. Siamo inoltre riusciti ad offrire a più di 60mila donne la possibilità di effettuare test gratuiti». A cura del presidente del comitato regionale Puglia, Linda Catucci, l'ultimo intervento: «In questo mio incarico da presidente punterò molto sulla sinergia con le istituzioni e mettere in atto diversi progetti, già 11 sono stati approvati. E' un fatto caratteriale la forza di riprendersi la propria vita: è qquesto il messaggio che voglio lanciare alle donne. Noi donne abbiamo bisogno di sapere che ci sono strutture ospedaliere di riferimento e medici che ci seguono. Invito a venirci a trovare al Villaggio Race, dove c'è aria di festa e spirito di ospitalità, è una realtà che crea emozioni: chi l'ha già sperimentata, come me, non la vuole più lasciare». Il Villaggio Race di Bari (apertura venerdì 25 maggio dalle ore 15.00 alle ore 20.00; sabato 20 maggio dalle ore 9.00 alle ore 20.00; domenica 27 maggio dalle ore 8.00) presenta diverse iniziative gratuite di salute, sport e benessere, con:
- area dedicata alle Donne in rosa;
- area Bambini con giochi e iniziative ludiche e didattiche;
- stand Komen Italia con informazioni sull'associazione e gadget in edizione limitata;
- area iscrizioni e ritiro borse gara Race;
- area Partner con giochi e attività interattivi, distribuzione di gadget e samples.
Come si diceva, la solidarietà abbinata alla musica: nel corso della serata si è svolto infatti un concerto in favore di Komen Italia, evento patrocinato dal Comune di Andria in collaborazione con la Diocesi di Andria, la Casa di Accoglienza "Santa Maria Goretti" e l'associazione "Il Pentagramma".