"Progetto Donna": l'autodeterminazione come prevenzione e risoluzione delle situazioni violente
Seguitissimo convegno promosso in occasione della "Giornata internazionale dei diritti della donna"
martedì 8 marzo 2022
10.26
Un convegno di alto livello quello organizzato domenica 6 marzo, presso l'auditorium "Aldo Moro" dell'Istituto "Jannuzzi Mons. Di Donna", in occasione della "Giornata internazionale dei diritti della donna". La manifestazione, denominata "Progetto Donna" si è articolata, in modo particolare, sull' autodeterminazione femminile, come prevenzione e possibile soluzione delle situazioni violente, strategie di intervento ed ha visto la partecipazione di importanti relatori.
L'evento è stato fortemente voluto da due realtà del territorio che da sempre hanno promosso iniziative a favore della donna: la Fidapa sezione di Andria presieduta dalla dirigente scolastica dott.ssa Lilla Bruno e l'Accademia Wingtsun Ewto Puglia, scuola di Andria con il valente Istruttore Vincenzo Perrone, nonché maresciallo ordinario della Polizia Locale andriese. La manifestazione si è svolta alla vigilia della settimana Internazionale dei diritti della donna, come ricordato da un video messaggio della Sindaca di Andria avv. Giovanna Bruno e dal discorso di benvenuto dell'assessora alle pari opportunità Viviana Di Leo. Intervallato da piacevoli parentesi musicali e danzanti a cura di Barbara Crapolicchio e Nunzia Lotito, il convegno ha visto avvicendarsi sul palco alcune tra le principali figure professionali che quotidianamente trattano e combattono il tema della violenza sulla donna. In primis il sostituto Procuratore della Repubblica del Tribunale di Trani dott. Lucio Giovanni Vaira il quale ha evidenziato il fenomeno della disuguaglianza di genere come estremamente radicato a livello socio culturale elencando poi dati puntuali della situazione dei reati di violenza di genere in ambito locale e nazionale. E proprio per spiegare quanto fondamentale sia una adeguata formazione all'autodeterminazione come forma di prevenzione dei fenomeni violenti, è intervenuto uno specialista del settore il Master Cosimo Laguardia, responsabile dell'Accademia Wingtsun Ewto Puglia che con esempi teorici e successivamente pratici, ha evidenziato quanto fondamentale sia un approccio più pragmatico attraverso lo studio del sistema Wingtsun, per mettere realmente in condizione la donna di riconoscere per tempo il pericolo e porvi rimedio anche in presenza di un aggressione fisica.
La situazione della realtà territoriale evidenziata anche dalla relazione del Comandante della Polizia Locale di Andria il dott. Francesco Capogna, fa da apripista ad altre due figure giuridiche specialiste nel campo dei reati violenti sulla donna: il criminologo Dott. Giuseppe Galante e la criminalista esperta in balistica forense BPA e scena del crimine, dott.ssa Paola Corsignano Carrieri i quali hanno rimarcato un approccio scientifico nella trattazione del fenomeno riuscendo a rimarcare che per ogni vittima si riesce ad assicurare alla giustizia il proprio carnefice.
Autodeterminazione e consapevolezza nella chiave di lettura degli interventi successivi da parte delle due psicologhe e psicoterapeute Dott.ssa Marilena Tota e Wanda Sernia sottolineate anche dall'esperienza avuta nella scuola Wingtsun di Andria dall'istruttore Vincenzo Perrone ad ulteriore riprova che un'adeguata formazione, preparazione ed educazione all'autodeterminazione risulta essere attualmente l'unica vera risposta per fermare il fenomeno della violenza sulla donna. E il Wingtsun con la collaborazione e la sua diffusione attraverso tutti i canali sociali è tra gli strumenti attualmente più indicati, raffinati ed efficaci.
Il "Progetto Donna", va proprio a rimarcare l'impegno quotidiano, per cercare di portare attraverso figure e competenze altamente professionali, a delle reali soluzioni sul tema della violenza sulla donna. Il convegno fungerà adesso da caposaldo a tutte le attività attualmente in cantiere che coinvolgeranno strutture scolastiche, giuridiche e amministrative della Città di Andria.
L'evento è stato fortemente voluto da due realtà del territorio che da sempre hanno promosso iniziative a favore della donna: la Fidapa sezione di Andria presieduta dalla dirigente scolastica dott.ssa Lilla Bruno e l'Accademia Wingtsun Ewto Puglia, scuola di Andria con il valente Istruttore Vincenzo Perrone, nonché maresciallo ordinario della Polizia Locale andriese. La manifestazione si è svolta alla vigilia della settimana Internazionale dei diritti della donna, come ricordato da un video messaggio della Sindaca di Andria avv. Giovanna Bruno e dal discorso di benvenuto dell'assessora alle pari opportunità Viviana Di Leo. Intervallato da piacevoli parentesi musicali e danzanti a cura di Barbara Crapolicchio e Nunzia Lotito, il convegno ha visto avvicendarsi sul palco alcune tra le principali figure professionali che quotidianamente trattano e combattono il tema della violenza sulla donna. In primis il sostituto Procuratore della Repubblica del Tribunale di Trani dott. Lucio Giovanni Vaira il quale ha evidenziato il fenomeno della disuguaglianza di genere come estremamente radicato a livello socio culturale elencando poi dati puntuali della situazione dei reati di violenza di genere in ambito locale e nazionale. E proprio per spiegare quanto fondamentale sia una adeguata formazione all'autodeterminazione come forma di prevenzione dei fenomeni violenti, è intervenuto uno specialista del settore il Master Cosimo Laguardia, responsabile dell'Accademia Wingtsun Ewto Puglia che con esempi teorici e successivamente pratici, ha evidenziato quanto fondamentale sia un approccio più pragmatico attraverso lo studio del sistema Wingtsun, per mettere realmente in condizione la donna di riconoscere per tempo il pericolo e porvi rimedio anche in presenza di un aggressione fisica.
La situazione della realtà territoriale evidenziata anche dalla relazione del Comandante della Polizia Locale di Andria il dott. Francesco Capogna, fa da apripista ad altre due figure giuridiche specialiste nel campo dei reati violenti sulla donna: il criminologo Dott. Giuseppe Galante e la criminalista esperta in balistica forense BPA e scena del crimine, dott.ssa Paola Corsignano Carrieri i quali hanno rimarcato un approccio scientifico nella trattazione del fenomeno riuscendo a rimarcare che per ogni vittima si riesce ad assicurare alla giustizia il proprio carnefice.
Autodeterminazione e consapevolezza nella chiave di lettura degli interventi successivi da parte delle due psicologhe e psicoterapeute Dott.ssa Marilena Tota e Wanda Sernia sottolineate anche dall'esperienza avuta nella scuola Wingtsun di Andria dall'istruttore Vincenzo Perrone ad ulteriore riprova che un'adeguata formazione, preparazione ed educazione all'autodeterminazione risulta essere attualmente l'unica vera risposta per fermare il fenomeno della violenza sulla donna. E il Wingtsun con la collaborazione e la sua diffusione attraverso tutti i canali sociali è tra gli strumenti attualmente più indicati, raffinati ed efficaci.
Il "Progetto Donna", va proprio a rimarcare l'impegno quotidiano, per cercare di portare attraverso figure e competenze altamente professionali, a delle reali soluzioni sul tema della violenza sulla donna. Il convegno fungerà adesso da caposaldo a tutte le attività attualmente in cantiere che coinvolgeranno strutture scolastiche, giuridiche e amministrative della Città di Andria.