Profilo della Salute: incontro in comune, passi in avanti
Analisi dei dati 2012/2014. L'ultimo aggiornamento nell'anno 2000
mercoledì 21 ottobre 2015
13.00
Popolazione, stato di salute con statistiche specifiche sulla sopravvivenza, mortalità, natalità e fertilità, stili di vita con tossicodipendenze e dati per il gioco soprattutto nelle giovani generazioni. Ma anche condizioni socioeconomiche, con crimini, occupazione e partecipazione culturale, sino ad arrivare all'ambiente fisico con qualità dell'aria, dell'acqua e del rumore oltre alla qualità dei cibi. Infrastrutture e politiche sanitarie oltre ai servizi. E' il Profilo della Salute, un contenitore di dati che serve sostanzialmente a monitorare l'intera vita di una comunità in questo caso quella di Andria. Città di Andria che può contare su di un Profilo della Salute realizzato con dati dell'anno 2000 e che si cerca di aggiornare già da diversi anni con alterne vicende. Ma qualcosa continua a muoversi ed entro fine anno potrebbe esserci il nuovo documento sullo stato della Città di Andria. Stamane, infatti, in sala Giunta si è svolto un proficuo incontro tra i tanti enti coinvolti con il coordinamento del Settore Ambiente del Comune di Andria ed in particolare l'Ing. Quacquarelli, che ha permesso di fissare tempi, dati specifici, oltre alle innovazioni da introdurre rispetto all'anno 2000.
Interessante, infatti, sarà proprio il confronto dei dati ma anche il monitoraggio nel trienno prescelto. Si prosegue, infatti, nella raccolta dei dati che vanno dal 2012 al 2014 e che, in ottica futura, potrebbero esser snelliti o resi facilmente aggiornabili. Nel 2000 ad esempio gli spazi verdi della città di Andria, a fronte di un'estensione in superficie di circa 400kmq, erano quantificate in 101mila mq e cioè con 3,46 mq di verde per abitante. Altri dati, per esempio, erano quelli del trasporto pubblico con 740mila passeggeri per anno o i 54mila mezzi di mobilità privata circolanti in città ed intestati a residente nel Comune di Andria. Analisi che partivano anche dal dato, per esempio, della popolazione residente che al 31 dicembre del 2000 era di "soli" 95mila e che nel 2014 ha registrato la conferma del superamento della soglia dei 100mila abitanti.
«Tutti hanno dimostrato grande sensibilità su questo tema - ha ribadito Antonio Mastrodonato, Assessore all'Ambiente del Comune di Andria - e l'ente comunale, che pur ha continuato in questo periodo a lavorare per raccordare l'enorme mole di dati, oggi è nelle condizioni di continuare l'opera di pungolo nei confronti di tutti coloro sono coinvolti in questo meccanismo di rilevazione. Oggi abbiamo stabilito altri confini con tempistiche certe e la disponibilità di tutti a raggiungere l'obiettivo di Natale come termine per il completamento del lavoro». Coinvolti nella redazione del nuovo Profilo della Salute e partecipanti al tavolo di oggi sono stati il Commissariato di P.S. di Andria, la ASL BT nei diversi settori coinvolti, ma anche il Suap del Comune e naturalmente l'Assessorato all'Ambiente. «Ora il nostro obiettivo assoluto è quello di velocizzare al massimo le procedure di raccolta e di successivo aggiornamento - ha concluso Mastrodonato - così nel prossimo futuro questo strumento potrà esser aggiornato rapidamente e con gli strumenti elettronici che oggi sono a disposizione e che nel 2000 non venivano molto utilizzati».
Interessante, infatti, sarà proprio il confronto dei dati ma anche il monitoraggio nel trienno prescelto. Si prosegue, infatti, nella raccolta dei dati che vanno dal 2012 al 2014 e che, in ottica futura, potrebbero esser snelliti o resi facilmente aggiornabili. Nel 2000 ad esempio gli spazi verdi della città di Andria, a fronte di un'estensione in superficie di circa 400kmq, erano quantificate in 101mila mq e cioè con 3,46 mq di verde per abitante. Altri dati, per esempio, erano quelli del trasporto pubblico con 740mila passeggeri per anno o i 54mila mezzi di mobilità privata circolanti in città ed intestati a residente nel Comune di Andria. Analisi che partivano anche dal dato, per esempio, della popolazione residente che al 31 dicembre del 2000 era di "soli" 95mila e che nel 2014 ha registrato la conferma del superamento della soglia dei 100mila abitanti.
«Tutti hanno dimostrato grande sensibilità su questo tema - ha ribadito Antonio Mastrodonato, Assessore all'Ambiente del Comune di Andria - e l'ente comunale, che pur ha continuato in questo periodo a lavorare per raccordare l'enorme mole di dati, oggi è nelle condizioni di continuare l'opera di pungolo nei confronti di tutti coloro sono coinvolti in questo meccanismo di rilevazione. Oggi abbiamo stabilito altri confini con tempistiche certe e la disponibilità di tutti a raggiungere l'obiettivo di Natale come termine per il completamento del lavoro». Coinvolti nella redazione del nuovo Profilo della Salute e partecipanti al tavolo di oggi sono stati il Commissariato di P.S. di Andria, la ASL BT nei diversi settori coinvolti, ma anche il Suap del Comune e naturalmente l'Assessorato all'Ambiente. «Ora il nostro obiettivo assoluto è quello di velocizzare al massimo le procedure di raccolta e di successivo aggiornamento - ha concluso Mastrodonato - così nel prossimo futuro questo strumento potrà esser aggiornato rapidamente e con gli strumenti elettronici che oggi sono a disposizione e che nel 2000 non venivano molto utilizzati».