Primo step verso il sogno: il pilota andriese Vittorio Catino pronto per le gare di Formula 4
Tutti i test hanno dato esito positivo. Il giovane talento lancia anche la campagna di crowdfunding "Sognando la Formula 1"
venerdì 12 giugno 2020
0.24
Le corse nel dna, un talento indiscutibile e una determinazione da veterano: gli ingredienti per accarezzare il sogno Formula 1 ci sono tutti. Il 14enne andriese Vittorio Catino, giovane pilota dal cuore italo/messicano (nato ad Andria da padre italiano e madre messicana) si prepara ad affrontare il primo "pit stop" nel mondo delle corse con le monoposto, ovvero le gare di Formula 4. Finora numerosi test, tutti con esito positivo e promettente per il futuro: adesso, per Vittorio Catino è giunto il momento di fare sul serio sulla monoposto della scuderia Telmex, il vivaio dei talenti che l'imprenditore Carlos Slim Domit (Presidente del Consiglio di Amministrazione Telmex e Grupo Carso, uno dei gruppi commerciali piú potenti al mondo) accoglie per farli crescere e portarli in Formula 1. Gli addetti ai lavori e la stampa specializzata sono tutti concordi sulle indubbie qualità del giovane pilota cresciuto in Messico, dove questa passione ha preso corpo sin dalla tenera età: non è da tutti vincere ben 9 gare su 12 al primo campionato e, poco dopo, affermarsi Campione Nazionale del Messico.
Per affrontare questo primo step della Formula 4, il talento deve essere supportato da una preparazione atletica e mentale molto dispendiosa: Vittorio si allena dalle due alle tre ore al giorno per cinque giorni a settimana, seguendo un'alimentazione sana ed equilibrata. Alla preparazione fisica è inoltre fondamentale abbinare una grande dose di concentrazione, per affrontare al meglio l'enorme stress psico-fisico delle gare. A questo bisogna aggiungere i sacrifici quotidiani di Vittorio e della sua famiglia: papà Antonio accompagna il suo giovane pilota sia negli allenamenti che nelle trasferte in giro per il mondo, ed è facile immaginare quanto siano onerosi tutti gli investimenti che la famiglia ha sempre fatto volentieri, visti i risultati di Vittorio. Il mondo delle corse automobilistiche, inoltre, richiede costi notevoli per la fase di allenamento e di preparazione, per i test e i weekend di gara. Per raggiungere il suo sogno di gareggiare a livelli più alti unito al desiderio di non pesare troppo sulla sua famiglia, Vittorio Catino ha lanciato la campagna di crowdfunding "Sognando la Formula 1": si tratta di una sorta di microfinanziamento dal basso che mobilita persone e risorse, per sostenere gli sforzi di singoli e organizzazioni.
Ed è lo stesso Vittorio a lanciare l'invito a una donazione, per continuare ad inseguire quel sogno: «Mi rivolgo agli appassionati dell'automobilismo, ai tifosi dei piloti di Formula1, ma anche a tutte le persone che ancora credono nella forza dei sogni e nella possibilità di renderli reali. Voglio essere di esempio e di stimolo a tanti giovani della mia età perché possano anche loro impegnarsi con determinazione nella realizzazione di un sogno. Non sono un figlio d'arte, nessuno in famiglia ha mai fatto parte del mondo dell'automobilismo. La mia è vera passione ed è questa la mia forza perché non devo emulare un genitore od un parente famoso, ma devo solo mettere tutto il mio impegno, tutta la mia volontà per essere sempre più bravo e per diventare il migliore! Spero quindi che vorrete fare questo viaggio con me e che mi sosterrete con la vostra donazione. Per dirvi grazie, ho pensato di mettervi a disposizione delle Carte Regalo Decathlon e per gli appassionati, di aprire le porte del mio box e farvi assistere alle gare da un punto d'osservazione veramente speciale».
Un invito che vogliamo contribuire a diffondere tra la cittadinanza e gli imprenditori locali, e non solo: sostenere i talenti della nostra terra è un nobile gesto per aiutarli a realizzare un sogno, di cui tutti possiamo essere parte. A Vittorio auguriamo una carriera ricca di successi e delle soddisfazioni che merita, e auspichiamo che la sua famiglia possa avere tanti sostenitori in questa corsa verso la bandiera a scacchi della gloria.
Per affrontare questo primo step della Formula 4, il talento deve essere supportato da una preparazione atletica e mentale molto dispendiosa: Vittorio si allena dalle due alle tre ore al giorno per cinque giorni a settimana, seguendo un'alimentazione sana ed equilibrata. Alla preparazione fisica è inoltre fondamentale abbinare una grande dose di concentrazione, per affrontare al meglio l'enorme stress psico-fisico delle gare. A questo bisogna aggiungere i sacrifici quotidiani di Vittorio e della sua famiglia: papà Antonio accompagna il suo giovane pilota sia negli allenamenti che nelle trasferte in giro per il mondo, ed è facile immaginare quanto siano onerosi tutti gli investimenti che la famiglia ha sempre fatto volentieri, visti i risultati di Vittorio. Il mondo delle corse automobilistiche, inoltre, richiede costi notevoli per la fase di allenamento e di preparazione, per i test e i weekend di gara. Per raggiungere il suo sogno di gareggiare a livelli più alti unito al desiderio di non pesare troppo sulla sua famiglia, Vittorio Catino ha lanciato la campagna di crowdfunding "Sognando la Formula 1": si tratta di una sorta di microfinanziamento dal basso che mobilita persone e risorse, per sostenere gli sforzi di singoli e organizzazioni.
Ed è lo stesso Vittorio a lanciare l'invito a una donazione, per continuare ad inseguire quel sogno: «Mi rivolgo agli appassionati dell'automobilismo, ai tifosi dei piloti di Formula1, ma anche a tutte le persone che ancora credono nella forza dei sogni e nella possibilità di renderli reali. Voglio essere di esempio e di stimolo a tanti giovani della mia età perché possano anche loro impegnarsi con determinazione nella realizzazione di un sogno. Non sono un figlio d'arte, nessuno in famiglia ha mai fatto parte del mondo dell'automobilismo. La mia è vera passione ed è questa la mia forza perché non devo emulare un genitore od un parente famoso, ma devo solo mettere tutto il mio impegno, tutta la mia volontà per essere sempre più bravo e per diventare il migliore! Spero quindi che vorrete fare questo viaggio con me e che mi sosterrete con la vostra donazione. Per dirvi grazie, ho pensato di mettervi a disposizione delle Carte Regalo Decathlon e per gli appassionati, di aprire le porte del mio box e farvi assistere alle gare da un punto d'osservazione veramente speciale».
Un invito che vogliamo contribuire a diffondere tra la cittadinanza e gli imprenditori locali, e non solo: sostenere i talenti della nostra terra è un nobile gesto per aiutarli a realizzare un sogno, di cui tutti possiamo essere parte. A Vittorio auguriamo una carriera ricca di successi e delle soddisfazioni che merita, e auspichiamo che la sua famiglia possa avere tanti sostenitori in questa corsa verso la bandiera a scacchi della gloria.