Primarie, Fortunato: «L'amministrazione dimentica vicende poco edificanti»
Il candidato di PD e Progetto Andria analizza lo stato della città
sabato 21 febbraio 2015
17.52
Torna a parlare dell'amministrazione di centrodestra il candidato alle primarie per PD e Progetto Andria in vista dell'appuntamento di domenica 22 febbraio: «Le vicende poco edificanti dell'amministrazione uscente di centrodestra - dice il Prof. Sabino Fortunato - devono spingere tutte le forze sane della Città e le formazioni di centrosinistra a ritrovare uno slancio programmatico unitario intorno ad alcuni punti essenziali. Andria può e deve cambiare. La crescita troppo spesso disordinata del tessuto urbano è l'occasione per puntare a progetti di riqualificazione dell'esistente (in primo luogo periferie e centro storico), senza ulteriore spreco del territorio, da riservare piuttosto alle attività produttive e agli spazi di fruizione collettiva. La politica urbanistica va di pari passo con il rispetto dell'ambiente e la salubrità cittadina. E' necessario rivedere dalle fondamenta il contratto di appalto e di gestione dei rifiuti, per rafforzare la raccolta differenziata con la pulizia delle strade cittadine e delle campagne divenute discariche a cielo aperto e per distribuire le giuste premialità ai cittadini piuttosto che alla ditta appaltatrice. Occorre ridurre le fonti di inquinamento procedendo all'aggiornamento del Profilo di Salute della Città, fermo al 2000».
Altri punti analizzati dal candidati parlano di sociale e sviluppo economico: «Il disagio economico e sociale dei gruppi più umili della cittadinanza deve costituire una preoccupazione costante della nuova amministrazione per interventi di sostegno - ha detto Fortunato - a cominciare da programmi di "social housing" diffusi sul territorio e con un sapiente utilizzo delle risorse messe a disposizione dalla Regione. Esistono poi gli annosi nodi strutturali dell'attraversamento ferroviario della Città e dell'Ospedale che devono essere avviati a soluzione, unitamente alla conclusione dei cantieri interrotti o, addirittura, abbandonati. L'amministrazione civica deve porsi al centro di una ripresa dello sviluppo economico del territorio, stimolando con appositi servizi la crescita dell'imprenditoria giovanile e femminile, accompagnando la costruzione di reti d'imprese negli ambiti dei settori portanti della nostra agricoltura e del manifatturiero artigianale. Né può trascurarsi la valorizzazione del nostro patrimonio artistico e culturale, promuovendo l'inserimento della Città nei più importanti circuiti turistici che investono sempre più massicciamente la Puglia».
Si parte dai giovani per migliorare i processi di crescita: «Queste iniziative e questi progetti qualificanti - prosegue Fortunato - di cui devono farsi interpreti principali le forze giovanili, devono potersi sviluppare in un quadro di maggior sicurezza cittadina e maggiore efficienza delle istituzioni e dei servizi comunali, privilegiando il metodo della partecipazione dei cittadini alle scelte e alla elaborazione delle proposte da attuare. La dignità di un territorio a dimensione provinciale si coglie soprattutto nella costruzione di una rete solida di servizi intercomunali e nella utilizzazione più diffusa degli istituti di partecipazione che sin qui appaiono del tutto mortificati. La coalizione di centrosinistra ha una occasione importante per ritornare alla guida del governo cittadino. Per questo è indispensabile il contributo aperto a tutte le istanze di rinnovamento che emergono dalle forze e dai movimenti di progresso presenti nella Città. La coalizione di centrosinistra non è un disegno chiuso; esso nasce e si propone aperto a partiti e movimenti che si riconoscano in questo programma essenziale, anch'esso momento di partenza per più ampi contributi».
A chiudere l'appello è quello di votare per le Primarie: «L'appello - conclude Fortunato - è dunque rivolto all'intero arco del centrosinistra e ai cittadini di buona volontà, affinchè ci si riconosca in questi punti fondamentali e si possa così promuovere il rinnovamento della nostra classe dirigente, il cambiamento degli stili di governo e la partecipazione soprattutto giovanile perché la politica sia vissuta come servizio alla Comunità. Andiamo uniti e numerosi al voto delle primarie».
Altri punti analizzati dal candidati parlano di sociale e sviluppo economico: «Il disagio economico e sociale dei gruppi più umili della cittadinanza deve costituire una preoccupazione costante della nuova amministrazione per interventi di sostegno - ha detto Fortunato - a cominciare da programmi di "social housing" diffusi sul territorio e con un sapiente utilizzo delle risorse messe a disposizione dalla Regione. Esistono poi gli annosi nodi strutturali dell'attraversamento ferroviario della Città e dell'Ospedale che devono essere avviati a soluzione, unitamente alla conclusione dei cantieri interrotti o, addirittura, abbandonati. L'amministrazione civica deve porsi al centro di una ripresa dello sviluppo economico del territorio, stimolando con appositi servizi la crescita dell'imprenditoria giovanile e femminile, accompagnando la costruzione di reti d'imprese negli ambiti dei settori portanti della nostra agricoltura e del manifatturiero artigianale. Né può trascurarsi la valorizzazione del nostro patrimonio artistico e culturale, promuovendo l'inserimento della Città nei più importanti circuiti turistici che investono sempre più massicciamente la Puglia».
Si parte dai giovani per migliorare i processi di crescita: «Queste iniziative e questi progetti qualificanti - prosegue Fortunato - di cui devono farsi interpreti principali le forze giovanili, devono potersi sviluppare in un quadro di maggior sicurezza cittadina e maggiore efficienza delle istituzioni e dei servizi comunali, privilegiando il metodo della partecipazione dei cittadini alle scelte e alla elaborazione delle proposte da attuare. La dignità di un territorio a dimensione provinciale si coglie soprattutto nella costruzione di una rete solida di servizi intercomunali e nella utilizzazione più diffusa degli istituti di partecipazione che sin qui appaiono del tutto mortificati. La coalizione di centrosinistra ha una occasione importante per ritornare alla guida del governo cittadino. Per questo è indispensabile il contributo aperto a tutte le istanze di rinnovamento che emergono dalle forze e dai movimenti di progresso presenti nella Città. La coalizione di centrosinistra non è un disegno chiuso; esso nasce e si propone aperto a partiti e movimenti che si riconoscano in questo programma essenziale, anch'esso momento di partenza per più ampi contributi».
A chiudere l'appello è quello di votare per le Primarie: «L'appello - conclude Fortunato - è dunque rivolto all'intero arco del centrosinistra e ai cittadini di buona volontà, affinchè ci si riconosca in questi punti fondamentali e si possa così promuovere il rinnovamento della nostra classe dirigente, il cambiamento degli stili di governo e la partecipazione soprattutto giovanile perché la politica sia vissuta come servizio alla Comunità. Andiamo uniti e numerosi al voto delle primarie».