Prevenzione incendi boschivi: ordinanza sindacale ad Andria
Divieto assoluto di accendere fuochi tra il 15 giugno ed il 15 settembre
giovedì 28 maggio 2015
Con propria ordinanza n. 233 del 6 maggio 2015 il Sindaco ha disposto, tra il 15 giugno ed il 15 settembre, il divieto assoluto, tra l'altro, di accendere fuochi di ogni genere, compresi quelli di pic-nic o campeggio, senza eccezione alcuna anche per le aree appositamente attrezzate; far brillare mine o usare esplosivi; usare apparecchi a fiamma od elettrici per tagliare metalli; usare motori, fornelli o inceneritori che producono faville o brace; tenere in esercizio fornaci, discariche pubbliche e/o private incontrollate; fumare, gettare fiammiferi, sigari o sigarette accese e compiere ogni altra operazione che possa creare comunque pericolo mediato o immediato di incendio; esercitare attività pirotecnica, accendere fuochi d'artificio razzi di qualsiasi tipo o altri articoli pirotecnici; i proprietari, gli affittuari e i conduttori a qualsiasi titolo, degli uliveti e dei vigneti devono provvedere all'eliminazione dei rovi e della vegetazione infestante nonché dei residui colturali che possano essere causa di innesco e propagazione di incendi entro il 31 maggio; inoltrare nel bosco su viabilità non asfaltate, auto e parcheggiare a contatto con l'erba secca; transitare con mezzi motorizzati fuori dalle strade statali, provinciali, comunali, private e vicinali, gravate dai servizi di pubblico passaggio, fatta eccezione per i mezzi di servizio e per le attività agro-silvo-pastorali; abbandonare rifiuti nei boschi ed in discariche abusive.
Le trasgressioni ai divieti sopra citati sono punite ai sensi dell'art. 10 della Legge n.353/2000 con una sanzione amministrativa pecuniaria da un minimo di € 1.032,91 fino ad un massimo di € 10.329,14 che potrà essere estinta con le modalità previste dalla Legge n. 689/1981. Tutti i proprietari, conduttori e/o gestori a qualsiasi titolo di fondi rustici, terreni e aree di qualsiasi natura e loro pertinenze incolte e/o abbandonati, hanno l'obbligo di realizzare, entro il 15 giugno 2015, le necessarie opere di difesa passiva di prevenzione antincendio, mediante pulizia dei suddetti siti, provvedendo alla rimozione o all'incendio assistito di erba secca, sterpaglie, residui di vegetazione ed ogni altro materiale infiammabile, creando nel contempo, una fascia protettiva di larghezza non inferiore a 15 metri lungo i perimetri delle zone interessate da sottoporre ad aratura e/o direttamente confinanti con boschi o foreste, o al trattamento sistematico con prodotti ritardanti la combustione.
Le Società di gestione delle Ferrovie, l'ANAS, l'Acquedotto Pugliese, la Società Autostrade, le Provincie, i Comuni e i Consorzi di Bonifica, entro il 15 giugno 2015 lungo gli assi viari di rispettiva competenza, nei tratti di attraversamento delle aree boscate della Regione ovvero distanti da queste meno di duecento metri, devo provvedere a bonificare i cigli stradali e/o le banchine prospicienti i predetti siti mediante rasatura o estirpazione delle erbe e/o sterpaglie, residui di vegetazione ed ogni altro materiale infiammabile creando, idonee fasce di protezione non inferiori a 15 metri. Tutti i cittadini, pertanto, sono invitati, in caso di avvistamento di incendio, a contattare con sollecitudine uno dei seguenti numeri telefonici: Comando Corpo Forestale 1515 – Vigili del Fuoco 115 – Comando Polizia Municipale 0883/290516 – 517 – N. Verde 800289898.
Le trasgressioni ai divieti sopra citati sono punite ai sensi dell'art. 10 della Legge n.353/2000 con una sanzione amministrativa pecuniaria da un minimo di € 1.032,91 fino ad un massimo di € 10.329,14 che potrà essere estinta con le modalità previste dalla Legge n. 689/1981. Tutti i proprietari, conduttori e/o gestori a qualsiasi titolo di fondi rustici, terreni e aree di qualsiasi natura e loro pertinenze incolte e/o abbandonati, hanno l'obbligo di realizzare, entro il 15 giugno 2015, le necessarie opere di difesa passiva di prevenzione antincendio, mediante pulizia dei suddetti siti, provvedendo alla rimozione o all'incendio assistito di erba secca, sterpaglie, residui di vegetazione ed ogni altro materiale infiammabile, creando nel contempo, una fascia protettiva di larghezza non inferiore a 15 metri lungo i perimetri delle zone interessate da sottoporre ad aratura e/o direttamente confinanti con boschi o foreste, o al trattamento sistematico con prodotti ritardanti la combustione.
Le Società di gestione delle Ferrovie, l'ANAS, l'Acquedotto Pugliese, la Società Autostrade, le Provincie, i Comuni e i Consorzi di Bonifica, entro il 15 giugno 2015 lungo gli assi viari di rispettiva competenza, nei tratti di attraversamento delle aree boscate della Regione ovvero distanti da queste meno di duecento metri, devo provvedere a bonificare i cigli stradali e/o le banchine prospicienti i predetti siti mediante rasatura o estirpazione delle erbe e/o sterpaglie, residui di vegetazione ed ogni altro materiale infiammabile creando, idonee fasce di protezione non inferiori a 15 metri. Tutti i cittadini, pertanto, sono invitati, in caso di avvistamento di incendio, a contattare con sollecitudine uno dei seguenti numeri telefonici: Comando Corpo Forestale 1515 – Vigili del Fuoco 115 – Comando Polizia Municipale 0883/290516 – 517 – N. Verde 800289898.