Presto un nuovo segretario generale per il Comune di Andria
E dopo il regolamento dei concorsi c’è attesa per i bandi di dirigente amministrativo e l'espletamento delle prove per 3 funzionari amministrativo/contabili
giovedì 17 marzo 2022
10.01
Forse già con la nuova settimana potrebbe arrivare la nomina del nuovo segretario generale al Comune di Andria, dopo il trasferimento della dr.ssa Brunella Asfaldo alla provincia di Avellino ed il periodo a scavalco svolto dalla segretaria generale del Comune di Bisceglie, dr.ssa Rosa Arrivabene.
Nelle scorse settimane, infatti era stato pubblicato sull'Albo nazionale dei segretari l'avviso per la nomina del titolare al Comune di Andria. In questo periodo di pubblicazione, (le funzioni come dicevamo sono state espletate dalla segretaria della Città del Dolmen), sono giunte numerose manifestazioni d'interesse da parte di segretari generali, nomina che ricordiamo può essere fatta solo a coloro che già detengono con l'iscrizione all'albo regionale, anche l'idoneità a ricoprire questo ruolo per Comuni capoluoghi di provincia.
Molto probabilmente, come accennavamo, la Sindaca Giovanna Bruno scioglierà entro la prossima settimana la riserva dopo aver esaminato i vari curriculum vitae pervenuti. In seguito il sindaco Bruno, invierà l'atto di individuazione alla Prefettura di Barletta per il necessario nulla osta. Saranno poi gli uffici competenti, constatati i requisiti di iscrizione alle corrispondenti fasce professionali del segretario individuato, a rilasciare il via libera. Solo allora la prima cittadina metterà nero su bianco la nomina definitiva che andrà a completarsi con l'accettazione del segretario incaricato.
Un ruolo importante e nello stesso tempo delicato quello che svolge il segretario generale, secondo quanto disposto dal Testo unico delle Autonomie Locali, tra le mansioni espletate vi sono la collaborazione con l'ufficio di gabinetto del sindaco, le funzioni di consulenza giuridico-amministrativa, la verifica della conformità dell'azione amministrativa alle leggi, allo Statuto e ai regolamenti. Il Segretario generale supervisiona inoltre, lo svolgimento delle mansioni dei funzionari e dei responsabili dei servizi comunali, partecipando con poteri consultivi alle riunioni del Consiglio e della Giunta, provvedendo alla verbalizzazione. Ha anche funzioni notarili, in quanto il segretario redige tutti i contratti nei quali l'ente è parte e autentica scritture private e atti unilaterali nell'interesse dell'Ente Comune.
E intanto vi è attesa per due procedure riguardanti dei concorsi comunali. Uno per dirigente amministrativo e l'altro per tre funzionari di categoria D, di cui un posto riservato a personale interno.
Solo per la prima procedura si dovrà adesso applicare il nuovo regolamento sulla disciplina dei concorsi del Comune di Andria, approvato nei giorni scorsi dall'ufficio personale (finalmente attualizzando le modalità di assunzione presso il Comune, considerato che il regolamento interno precedente risaliva al 2006). Invece, il concorso per l'assunzione di 3 funzionari amministrativo/contabile (cat. D), in quanto in itinere –le domande sono già state presentate- sarà espletato con le vecchie modalità, ovvero, senza la prova preselettiva.
Per ciò che riguarda i concorsi pubblici per esami e quelli per titoli ed esami, il nuovo regolamento del Comune di Andria, questione giunta a risoluzione grazie all'impegno dell'Assessore al Personale Pasquale Colasuonno e risolta dalla competenza dell'Ufficio personale, con questo innovativo provvedimento, ha previsto una prova preselettiva qualora le domande presentate siano di un numero di partecipanti pari a 20 volte i posti messi a concorso.
A tale prova potranno così essere ammessi, con riserva, tutti i candidati che abbiano presentato tempestiva domanda di partecipazione. I candidati saranno convocati con avviso pubblicato sul portale istituzionale. Esonerati dalla preselettiva saranno, così come previsto dalla legge, i soggetti con invalidità pari o superiore all'80% come risultante da apposita certificazione medica.
Saranno ammessi alle successive fasi concorsuali i candidati utilmente collocati nella relativa graduatoria in numero pari a 20 volte ai posti messi a concorso, previa verifica della regolarità delle domande di partecipazione. Il numero dei candidati ammessi potrà essere superiore solo nel caso di candidati classificatisi ex aequo all'ultimo posto utile.
Ai concorrenti potrà essere assegnato un punteggio massimo di 40 punti, pari al numeri dei quesiti a risposta multipla che saranno sottoposti e che riguarderanno le materie previste dal bando, con esclusione delle materie aggiuntive della prova orale di competenza dei membri aggiunti (lingua straniera, informatica e psico-attitudinale) cui rispondere in un tempo predeterminato.
In alternativa alla preselezione in presenza, ovvero in remoto, fermo restando una specifica disposizione del bando di concorso, la preselezione potrà avvenire con la sola valutazione dei titoli legalmente riconosciuti purché il numero di domande pervenute risulti essere di numero superiore a 20 volte i posti messi a concorso.
Un'altra novità riguarda la procedura comparativa e le progressioni verticali. Al fine di valorizzare le competenze professionali sviluppate dai dipendenti interni, l'Amministrazione potrà programmare il ricorso alla procedura comparativa per la copertura di più elevati fabbisogni personali adattandola alle proprie esigenze organizzative. Inoltre, l'ente potrà fare ricorso all'utilizzo per scorrimento delle graduatorie finali di merito, a condizione che la procedura selettiva di progressione verticale sia stata impostata utilizzando i criteri di espletamento e di valutazione dei concorrenti similari a quelli del concorso pubblico (possesso del diploma di laurea, effettuazione di una prova scritta e di una prova orale, conoscenza della lingua inglese e delle competenze informatiche).
Nelle scorse settimane, infatti era stato pubblicato sull'Albo nazionale dei segretari l'avviso per la nomina del titolare al Comune di Andria. In questo periodo di pubblicazione, (le funzioni come dicevamo sono state espletate dalla segretaria della Città del Dolmen), sono giunte numerose manifestazioni d'interesse da parte di segretari generali, nomina che ricordiamo può essere fatta solo a coloro che già detengono con l'iscrizione all'albo regionale, anche l'idoneità a ricoprire questo ruolo per Comuni capoluoghi di provincia.
Molto probabilmente, come accennavamo, la Sindaca Giovanna Bruno scioglierà entro la prossima settimana la riserva dopo aver esaminato i vari curriculum vitae pervenuti. In seguito il sindaco Bruno, invierà l'atto di individuazione alla Prefettura di Barletta per il necessario nulla osta. Saranno poi gli uffici competenti, constatati i requisiti di iscrizione alle corrispondenti fasce professionali del segretario individuato, a rilasciare il via libera. Solo allora la prima cittadina metterà nero su bianco la nomina definitiva che andrà a completarsi con l'accettazione del segretario incaricato.
Un ruolo importante e nello stesso tempo delicato quello che svolge il segretario generale, secondo quanto disposto dal Testo unico delle Autonomie Locali, tra le mansioni espletate vi sono la collaborazione con l'ufficio di gabinetto del sindaco, le funzioni di consulenza giuridico-amministrativa, la verifica della conformità dell'azione amministrativa alle leggi, allo Statuto e ai regolamenti. Il Segretario generale supervisiona inoltre, lo svolgimento delle mansioni dei funzionari e dei responsabili dei servizi comunali, partecipando con poteri consultivi alle riunioni del Consiglio e della Giunta, provvedendo alla verbalizzazione. Ha anche funzioni notarili, in quanto il segretario redige tutti i contratti nei quali l'ente è parte e autentica scritture private e atti unilaterali nell'interesse dell'Ente Comune.
E intanto vi è attesa per due procedure riguardanti dei concorsi comunali. Uno per dirigente amministrativo e l'altro per tre funzionari di categoria D, di cui un posto riservato a personale interno.
Solo per la prima procedura si dovrà adesso applicare il nuovo regolamento sulla disciplina dei concorsi del Comune di Andria, approvato nei giorni scorsi dall'ufficio personale (finalmente attualizzando le modalità di assunzione presso il Comune, considerato che il regolamento interno precedente risaliva al 2006). Invece, il concorso per l'assunzione di 3 funzionari amministrativo/contabile (cat. D), in quanto in itinere –le domande sono già state presentate- sarà espletato con le vecchie modalità, ovvero, senza la prova preselettiva.
Per ciò che riguarda i concorsi pubblici per esami e quelli per titoli ed esami, il nuovo regolamento del Comune di Andria, questione giunta a risoluzione grazie all'impegno dell'Assessore al Personale Pasquale Colasuonno e risolta dalla competenza dell'Ufficio personale, con questo innovativo provvedimento, ha previsto una prova preselettiva qualora le domande presentate siano di un numero di partecipanti pari a 20 volte i posti messi a concorso.
A tale prova potranno così essere ammessi, con riserva, tutti i candidati che abbiano presentato tempestiva domanda di partecipazione. I candidati saranno convocati con avviso pubblicato sul portale istituzionale. Esonerati dalla preselettiva saranno, così come previsto dalla legge, i soggetti con invalidità pari o superiore all'80% come risultante da apposita certificazione medica.
Saranno ammessi alle successive fasi concorsuali i candidati utilmente collocati nella relativa graduatoria in numero pari a 20 volte ai posti messi a concorso, previa verifica della regolarità delle domande di partecipazione. Il numero dei candidati ammessi potrà essere superiore solo nel caso di candidati classificatisi ex aequo all'ultimo posto utile.
Ai concorrenti potrà essere assegnato un punteggio massimo di 40 punti, pari al numeri dei quesiti a risposta multipla che saranno sottoposti e che riguarderanno le materie previste dal bando, con esclusione delle materie aggiuntive della prova orale di competenza dei membri aggiunti (lingua straniera, informatica e psico-attitudinale) cui rispondere in un tempo predeterminato.
In alternativa alla preselezione in presenza, ovvero in remoto, fermo restando una specifica disposizione del bando di concorso, la preselezione potrà avvenire con la sola valutazione dei titoli legalmente riconosciuti purché il numero di domande pervenute risulti essere di numero superiore a 20 volte i posti messi a concorso.
Un'altra novità riguarda la procedura comparativa e le progressioni verticali. Al fine di valorizzare le competenze professionali sviluppate dai dipendenti interni, l'Amministrazione potrà programmare il ricorso alla procedura comparativa per la copertura di più elevati fabbisogni personali adattandola alle proprie esigenze organizzative. Inoltre, l'ente potrà fare ricorso all'utilizzo per scorrimento delle graduatorie finali di merito, a condizione che la procedura selettiva di progressione verticale sia stata impostata utilizzando i criteri di espletamento e di valutazione dei concorrenti similari a quelli del concorso pubblico (possesso del diploma di laurea, effettuazione di una prova scritta e di una prova orale, conoscenza della lingua inglese e delle competenze informatiche).