Presepe vivente della Madonna dei Miracoli: oltre 3mila le presenze
Ottava edizione con circa 80 figuranti e 10 spettacoli al giorno
mercoledì 7 gennaio 2015
9.52
«Finora abbiamo avuto oltre 3mila visitatori, un gran successo per noi». Le parole di Saverio Zagaria, Presidente dell'Associazione Santa Maria dei Miracoli, a testimonianza dell'impegno e del successo che ha riscosso l'8^ edizione del Presepe Vivente organizzato nella suggestiva cornice di "Lama di Santa Margherita", proprio nei pressi del Santuario. «Sono 8 anni che si ripete questo appuntamento ormai divenuto fisso - ha ricordato Saverio Zagaria - negli ultimi due anni abbiamo avuto un grande sviluppo. Sono giunte persone ben oltre la Provincia BAT come per esempio da San Giovanni Rotondo ed oltre e ci hanno riferito proprio come questo presepe sia diventato un evento che da lustro alla città. E' esattamente quello che volevamo non certo per lucrare, come qualcuno ha detto, con i 2 euro che servono solo per sostenere le spese».
Ben 80 figuranti con circa 10 rappresentazioni al giorno da 25 minuti ed un percorso che parte da Adamo ed Eva per giungere sino alla Natività od all'arrivo speciale dei Magi nella giornata del 6 gennaio, nella festa dell'Epifania. Neanche il maltempo eccezionale ha, infatti, fermato le rappresentazioni se non nei giorni di particolare disagio: «Avevamo messo in conto il maltempo - ha detto ancora Saverio Zagaria - ma la neve di quest'anno non è proprio contemplata della nostra parti. Un gran lavoro di squadra grazie sopratutto ai soci ed amici dell'associazione per aver spianato il terreno nonostante le particolari condizioni climatiche e così abbiamo potuto rifare la rappresentazioni».
Il presepe vivente è stato curato dai Padri Agostiniani della Basilica di S. Maria dei Miracoli e dall'Associazione ed è consistito in 8 diverse raffigurazioni: nella prima scena si rievoca la Genesi (Adamo ed Eva nel paradiso terrestre), la seconda scena raffigura l'apparizione dell'Angelo; nella terza l'annunciazione di Maria ed a seguire il sogno di Giuseppe; la quinta rappresenta i pastori in attesa dell'arrivo dell'Angelo mentre nella sesta scena è rappresentata la corte di Erode con l'arrivo dei Re Magi. Settima scena è la Natività ed, infine, l'apparizione dell'Angelo.
Ben 80 figuranti con circa 10 rappresentazioni al giorno da 25 minuti ed un percorso che parte da Adamo ed Eva per giungere sino alla Natività od all'arrivo speciale dei Magi nella giornata del 6 gennaio, nella festa dell'Epifania. Neanche il maltempo eccezionale ha, infatti, fermato le rappresentazioni se non nei giorni di particolare disagio: «Avevamo messo in conto il maltempo - ha detto ancora Saverio Zagaria - ma la neve di quest'anno non è proprio contemplata della nostra parti. Un gran lavoro di squadra grazie sopratutto ai soci ed amici dell'associazione per aver spianato il terreno nonostante le particolari condizioni climatiche e così abbiamo potuto rifare la rappresentazioni».
Il presepe vivente è stato curato dai Padri Agostiniani della Basilica di S. Maria dei Miracoli e dall'Associazione ed è consistito in 8 diverse raffigurazioni: nella prima scena si rievoca la Genesi (Adamo ed Eva nel paradiso terrestre), la seconda scena raffigura l'apparizione dell'Angelo; nella terza l'annunciazione di Maria ed a seguire il sogno di Giuseppe; la quinta rappresenta i pastori in attesa dell'arrivo dell'Angelo mentre nella sesta scena è rappresentata la corte di Erode con l'arrivo dei Re Magi. Settima scena è la Natività ed, infine, l'apparizione dell'Angelo.