Presentato al “Jannuzzi – Di Donna” il libro “Un bambino non speciale” del medico oncologo Dino Leonetti

Un interessante lavoro letterario in cui si parla di "inclusione e dei diritti dei bambini autistici e delle loro famiglie"

lunedì 7 marzo 2022 11.02
Presentato ieri sera, domenica 6 marzo, all'istituto "Jannuzzi – Di Donna" il libro "Un bambino non speciale. Un clown e storie di autismo", scritto da Berardino Leonetti, che prima ancora di essere un noto oncologo, medico di medicina generale, clowndottore, è stato da sempre una delle figure più rappresentative del nostro territorio nel costante, attivo impegno sul fronte del volontariato e della prevenzione.

"Il racconto nasce dall'invito di studiare la fattibilità di un progetto di clownterapia dedicato a bambini con disturbi dello spettro autistico, i cosiddetti "bambini speciali". "Accetto con curiosità di immergermi in una realtà a me sconosciuta, come in un mare in cui imparare a nuotare per conoscere e comprendere chi sono gli autistici, i loro genitori e le varie figure con cui interagiscono", spiega il dottor Leonetti. "Il testo in realtà è solo un pretesto per parlare di inclusione e dei diritti dei bambini e delle loro famiglie". Nel libro in modo particolare l'autore descrive le storie di dieci mamme che raccontano la storia dei loro figli. Storie di eroismo umile e tenace perché vissuto attimo per attimo sulla loro pelle.

Non solo tanti cittadini hanno preso parte all'incontro letterario, ma anche alcune autorità cittadine come la Sindaca Giovanna Bruno che così ha dichiarato: "Le istituzioni desiderano ascoltare per trasformare in azioni le testimonianze, i racconti, le richieste, il vissuto dei cittadini". Tra gli altri era presente anche il Vescovo Luigi Mansi: "Già conoscevo la realtà dell'autismo e già mi era tanto cara, per tante esperienze che mi è capitato di fare, ma con l'accompagnamento di questo libro ho imparato ancor di più ad accostarmi a questa realtà con amore e con rispetto, con il desiderio di capire e di saperne di più".

Durante la serata sono intervenute la professoressa Mariella Colasuonno, attrice e voce narrante di alcuni brani del libro, Francesca Sinisi, presidente di Asteroide B612, che supporta famiglie che vivono l'autismo, e Annamaria Pastore, presidente di In Compagnia del Sorriso, associazione di clowdottori. Alle due presidenti sono stati consegnati i libri, destinati alla raccolta di contributi volontari utili per i progetti associativi di volontariato.

"Tutto parte dalla conoscenza e dalla inclusione". Ha commentato la dottoressa Francesca Attimonelli, presidente della sezione di Andria dell'Associazione Italiana Maestri Cattolici (AIMC). "Parole molto importanti: lo studio, la formazione, l'approfondimento che si opera nelle scuole e l'inclusione ossia i comportamenti, gli atteggiamenti che ci portano a rapportarci agli alunni, anche a quelli non speciali. Tutto questo passa dall'aver cura degli altri. In particolare sottolineo il rapporto con le mamme che in primis contattano noi operatori scolastici".

L'ospitalità della conferenza è stata offerta dalla dirigenza della scuola nella figura della dottoressa Lilla Bruno, che è era presente anche in veste di presidente della sezione di Andria della F.I.D.A.P.A. Ha dichiarato: "la mission delle fidapine è anche quella di creare rete, un sistema formativo integrato che garantisca un benessere collettivo. Per poter includere bisogna abbattere la barriera del pregiudizio verso tutti e in particolar modo verso i ragazzi che, come dice l'autore, non hanno nulla di speciale ma tanto di prezioso. Queste occasioni di conoscenza, di scambio e di dialogo ci danno la possibilità di realizzare processi comuni, per cui siamo grati".

Ospite a sorpresa è stato Carlo Ceci Ginistrelli, giovane scrittore che ha pubblicato già due libri molto preziosi sull'autismo e cioè "AUT | OUT Lettere dall'autismo" Durango Edizioni e "Pensieri non detti" EtetEdizioni. Lo stesso Leonetti ha letto alcuni brani del libro di Ceci.