Presentati al Chiostro di S. Francesco gli ultimi lavori letterari dello scrittore andriese Angelo Pagano
Si tratta di due storie di denuncia sociale: “La vendetta della preda” e “Diario di un infermiere scomodo”
venerdì 8 ottobre 2021
11.46
Democrazia e libertà sono i principi che accomunano gli ultimi due lavori letterari "La vendetta della preda" e "Diario di un infermiere scomodo" dello scrittore originario di Trinitapoli ma andriese di adozione, Angelo Pagano. Entrambe le pubblicazioni, edite da Book Sprint Edizioni, sono state presentate giovedì, 7 ottobre, nella sala conferenze del chiostro di San Francesco.
Ne "La vendetta della preda" e "Diario di un infermiere scomodo" l'autore solleva e affronta problematiche complesse e attuali, contro le quali quotidianamente ci scontriamo: dalla discriminazione e violenza di genere delineate nel primo romanzo, all'abuso di potere come mobbing, demansionamento e ingiustizie varie messe in campo da medici o caposala nei confronti degli infermieri, raccontato invece nella seconda pubblicazione.
Due storie, dunque, di denuncia sociale in cui lo scrittore mette in luce senza filtri i mali del nostro tempo, strizzando nel contempo l'occhio anche al grande tema della disoccupazione giovanile e al problema della remunerazione del personale infermieristico del Servizio Sanitario Nazionale, che resta ancora la più bassa tra gli Stati maggiormente industrializzati in Europa e in tutto il mondo occidentale, nonostante il loro notevole impegno e i rischi a cui si espongono quotidianamente.
"Con questi ultimi romanzi vorrei lanciare un urlo verso le Istituzioni affinché vengano restituiti ai cittadini i loro diritti attraverso il rispetto di quelle normative in grado di tutelare l'individualità e l'integrità di ognuno di noi", ha commentato Angelo Pagano. "Siamo uomini e come tali, nati liberi e con una dignità, che nessuno e per nessun motivo deve mai negarci!".
Nel corso della presentazione sono intervenute l'assessore al futuro dott.ssa Viviana Di Leo, la prof.ssa Mariella Colasuonno e la giornalista di AndriaViva Giovanna Albo.
Oltre la presentazione dei libri, l'evento ha avuto lo scopo di raccogliere fondi per l'acquisto di un elettrocardiografo da donare al reparto Oculistico del Presidio ospedaliero "Lorenzo Bonomo" di Andria.
Le parole dello scrittore nel video.
Ne "La vendetta della preda" e "Diario di un infermiere scomodo" l'autore solleva e affronta problematiche complesse e attuali, contro le quali quotidianamente ci scontriamo: dalla discriminazione e violenza di genere delineate nel primo romanzo, all'abuso di potere come mobbing, demansionamento e ingiustizie varie messe in campo da medici o caposala nei confronti degli infermieri, raccontato invece nella seconda pubblicazione.
Due storie, dunque, di denuncia sociale in cui lo scrittore mette in luce senza filtri i mali del nostro tempo, strizzando nel contempo l'occhio anche al grande tema della disoccupazione giovanile e al problema della remunerazione del personale infermieristico del Servizio Sanitario Nazionale, che resta ancora la più bassa tra gli Stati maggiormente industrializzati in Europa e in tutto il mondo occidentale, nonostante il loro notevole impegno e i rischi a cui si espongono quotidianamente.
"Con questi ultimi romanzi vorrei lanciare un urlo verso le Istituzioni affinché vengano restituiti ai cittadini i loro diritti attraverso il rispetto di quelle normative in grado di tutelare l'individualità e l'integrità di ognuno di noi", ha commentato Angelo Pagano. "Siamo uomini e come tali, nati liberi e con una dignità, che nessuno e per nessun motivo deve mai negarci!".
Nel corso della presentazione sono intervenute l'assessore al futuro dott.ssa Viviana Di Leo, la prof.ssa Mariella Colasuonno e la giornalista di AndriaViva Giovanna Albo.
Oltre la presentazione dei libri, l'evento ha avuto lo scopo di raccogliere fondi per l'acquisto di un elettrocardiografo da donare al reparto Oculistico del Presidio ospedaliero "Lorenzo Bonomo" di Andria.
Le parole dello scrittore nel video.