Premio Universum Donna: domenica premiazione per Maria Pagnotta
Il prestigioso riconoscimento 2015 dell'Academy Svizzera a Lugano
venerdì 23 ottobre 2015
12.12
Dopo aver conseguito svariati premi e riconoscimenti internazionali per la sua carriera artistico-culturale, la poliedrica artista Maria Giuseppina Pagnotta, domenica 25 ottobre a Lugano, sarà insignita del Premio Internazionale Universum Donna 2015 Sezione Cultura, indetto dalla Universum Academy Switzerland di Lugano, di cui il presidente è Valerio Ruberto. Il Premio Universum Donna 2015, è una competizione internazionale al femminile, che tra gli altri, prevede anche la nomina di "Ambasciatrice culturale di Pace" ad opera della International University of Peace con passaporto culturale internazionale. L'importante kermesse internazionale si è disputata fra quasi quattrocento candidate altamente qualificate in vari ambiti sociali, culturali ed artistici. A corredo della candidatura, inviata dal Comune di Andria per il quale presta servizio proprio nel Settore Cultura e Turismo, il ricco curriculum dell'artista di origine tranese. Al suo attivo, infatti, svariati premi internazionali come nel 2012 quando, a Matera, aveva già ricevuto un premio quale Referente Culturale per la Regione Puglia, nell'ambito del Concorso Letterario Internazionale Thesaurus. Decine anche le lettere a sostegno di Maria Pagnotta da varie parti d'Italia, «veri attestati di stima», come li ha definiti lei stessa, ad avallare il suo impegno in campo artistico-culturale, oltre al Premio Letterario Cimitile 2012, dov'era stata premiata con il campanile d'argento insieme ad un parterre di tutto rispetto in ambito artistico.
Oltre ad alcune lettere da parte di istituzioni politiche ed ecclesiastiche territoriali e molteplici lettere di Associazioni, Enti e personalità a livello nazionale che l'hanno conosciuta e apprezzata artisticamente, sono pervenute lettere ad opera di artisti di fama nazionale che di lei apprezzano la raffinata sensibilità artistica ed umana. Questo riconoscimento per la predetta scrittrice che si sente molto vicina alla cultura federiciana ricca di fermenti artistico-culturali e di pace lasciati dal mitico Federico II di Svevia sul nostro magnifico territorio e che la stessa rappresenta spesso nei suoi lavori in modo quasi personificato, dovrebbe rappresentare motivo di vanto e sicuramente una grande risorsa da poter spendere con grande ritorno d'immagine per il territorio e l'intero Paese, anche in prospettiva a gemellaggi culturali fururi, o di eventi con respiro internazionale.
Oltre ad alcune lettere da parte di istituzioni politiche ed ecclesiastiche territoriali e molteplici lettere di Associazioni, Enti e personalità a livello nazionale che l'hanno conosciuta e apprezzata artisticamente, sono pervenute lettere ad opera di artisti di fama nazionale che di lei apprezzano la raffinata sensibilità artistica ed umana. Questo riconoscimento per la predetta scrittrice che si sente molto vicina alla cultura federiciana ricca di fermenti artistico-culturali e di pace lasciati dal mitico Federico II di Svevia sul nostro magnifico territorio e che la stessa rappresenta spesso nei suoi lavori in modo quasi personificato, dovrebbe rappresentare motivo di vanto e sicuramente una grande risorsa da poter spendere con grande ritorno d'immagine per il territorio e l'intero Paese, anche in prospettiva a gemellaggi culturali fururi, o di eventi con respiro internazionale.
Ecco alcune righe estratte dalle lettere giunte a sostegno della Pagnotta
- (Enzo Decaro) «...Maria è una donna speciale, che vive con passione e professionalità tutto ciò che fa, identificandosi nelle problematiche non semplici delle donne, soprattutto quelle del nostro amato sud, spendendosi in funzione della cultura e di ciò che essa rappresenta, vivendola federicianamente come un abbraccio universale. Impossibile non identificarsi nei tanti lavori di Maria, che lasciano sempre un piccolo solco nell'animo di chi li legge, lasciandosi condurre empaticamente per mano da lei».
- (Sebastiano Somma) «...I suoi lavori letterari e di drammaturgia teatrale e cinematografica, passano da temi federiciani a spaccati di vita della dura quotidianità, pregni di una leggerezza animica che li contraddistingue. La sensibilità femminile, fa di lei una donna pronta a mettersi in gioco verso nuove sfide, espresse con tutta la solare passione e l'amore del sud».
- (Carmen Villani) «...Conoscendola colpisce la sua capacità di intervenire nelle problematiche umane e la leggerezza con cui pone agli altri il suo pensiero coinvolgente, espresso appieno attraverso la sua intensa produzione di opere di drammaturgia teatrale, cinematografica e letteraria. Nella mia carriera di cantane e attrice, ho incontrato poche persone dotate della sua energia e capacità di sinergia».
- (Ettore Bassi) «...Il mio pensiero va al suo fervido e profondo impegno come artista e drammaturga dalle molte sfaccettature, con un occhio sempre rivolto alle grandi magnificenze e contraddizioni del "suo" Sud. Mi sento molto vicino al suo essere artista e, per questo, mi auguro che "Universum Donna 2015" Le riconosca il giusto tributo».