Premio Mediterraneo Città di Andria, a Marco Tronchetti Provera l'edizione 2018

Appuntamento promosso dall'Inter Club di Andria e organizzato da circolo culturale Corte Sveva

venerdì 6 luglio 2018 12.07
A cura di Antonio D'Oria
Un appuntamento sentitissimo e molto atteso dal mondo nerazzurro andriese. Si tratta del "Premio Mediterraneo Città di Andria", promosso dall'Inter Club cittadino e organizzato dal circolo culturale Corte Sveva. Un evento giunto quest'anno alla XV edizione: un'idea nata 15 anni fa grazie al tifoso nerazzurro Marco Grassi in collaborazione con l'indimenticato cantante e storico tifoso dell'Inter Franco Califano, un riconoscimento speciale che l'Inter Club Andria consegna a personaggi del mondo della cultura, dello spettacolo, del giornalismo e dello sport che hanno sempre proclamato la propria fede nerazzurra e che si distinguono per aver applicato le proprie virtù di uomini e donne al campo professionale. La serata, svoltasi ieri nella suggestiva cornice di Tonnoconte Relais & Restaurant, è stata condotta da Roberto Scarpini, direttore di Inter TV, nel format dell'intervista all'ospite speciale e destinatario del premio 2018: Marco Tronchetti Provera, presidente di Pirelli, storica società per azioni italiana che opera nel settore automobilistico come produttore di pneumatici per automobili, moto e biciclette. Come ha affermato Scarpini, la musica è una delle componenti innate in questa idea del Premio Mediterraneo: da qui l'idea di fondo della serata, ossia ripercorrere le tappe principali della storia di Pirelli come sponsor dell'Inter (cominciata nel 1995) mettendo in risalto anno per anno i successi e le vicende principali della compagine nerazzurra e facendo ascoltare i successi musicali più importanti delle annate prese in considerazione.

La partnership di Pirelli con il sodalizio nerazzurro prende il via nel 1995 e, come ha dichiarato Tronchetti Provera, «nasce da un'amicizia e una passione comune con Massimo Moratti. Eravamo amici, il nostro posto era insieme». E' un anno importante anche perchè arriva Javier Zanetti, storico capitano nerazzurro che Provera definisce «una persona seria che continua a vivere anche da dirigente il ruolo di capitano nerazzurro: è sempre la bandiera dell'Inter». Spazio poi al 1997, l'anno di Ronaldo, il "Fenomeno" brasiliano: «Questo ragazzo - ha affermato Provera - aveva il dono della simpatia, è stato al cento per cento interista e ci ha fatto sognare, dandoci tutto ciò che poteva darci». L'anno successivo, il 1998, è quello della prima vittoria con Pirelli, il successo in finale di Coppa Uefa a Parigi contro la Lazio. Da quella gloriosa vittoria europea si passa, quattro anni dopo, al grande dolore, quel 5 maggio 2002 che rimarrà scolpito come un macigno nei cuori nerazzurri: l'Inter perde il tricolore all'ultima giornata in casa della Lazio. Si passa successivamente agli anni delle coppe: prima vittoria nazionale nel 2004 con la Coppa Italia, primo scudetto nel 2007, l'anno del Triplete con Josè Mourinho nel 2010. «Faceva di ogni partita una battaglia, era il dodicesimo uomo in campo», ha detto Provera dell'allenatore portoghese. Il 2011 è un anno importantissimo per Pirelli, che diventa fornitore unico nel mondo della Formula 1 fino al 2019. «La Formula 1 è una delle mie passioni, mi sono sempre piaciute le gare e ho diversi piloti amici. Ho una grande simpatia per Ecclestone e sono entrato per lui in Formula 1». Infine, sulla nuova proprietà nerazzurra Suning: «Oggi è importante la passione per la squadra, e nella nuova proprietà si comincia ad intravedere questa passione: il giovane Steven Zhang partecipa in modo serio alla vita della società, vogliono portare la squadra alla vittoria e in questo momento stanno imparando». Al termine, premiazione per il grande ospite Marco Tronchetti Provera e diversi riconoscimenti anche per altri membri dell'Inter Club Andria.