Premio Laurea Città di Andria: al via la seconda edizione

Nespoli: «Stimoliamo a studiare le nostre bellezze e la nostra tradizione»

sabato 26 aprile 2014 9.39
A cura di Stefano Massaro
Un premio biennale per studiare ed approfondire argomenti che riguardano l'architettura o la tradizione della Città di Andria. E' la seconda edizione del Premio di Laurea "Città di Andria" presentato ieri sera nella Sala Conferenze della Biblioteca Comunale "G. Ceci" di Andria. Lo scorso anno furono 23 gli elaborati presentati agli uffici competenti e che hanno trattato differenti argomenti di approfondimento sulla Città di Andria con vincitrice la giovane studentessa andriese, Francesca Agresti (Articolo 23 aprile 2013). La presentazione degli elaborati potrà avvenire entro il 31 dicembre del 2014 e nella prossima edizione della Fiera d'Aprile, nel 2015, vi sarà la vera e propria premiazione con un corrispettivo in denaro, per i vincitori, di mille euro. Due le sezioni a disposizione: tesi che hanno come oggetto ricerche originali su fatti storici, personaggi, situazioni culturali, sociali ed economiche, riguardanti la Città di Andria, e tesi che hanno come oggetto ricerche originali sulla storia dell'architettura, dell'urbanistica e dell'arte della Città di Andria.

«Ci piacerebbe che in questa edizione - ha detto Antonio Nespoli, Assessore alla Cultura della Città di Andria - si parlasse di argomenti quali il vero significato di "Andria Fidelis", o l'architettura rurale in pietra del nostro territorio o ancora la storia dell'ippodromo dello Steccato sino ad arrivare agli scrittori andriesi fino agli anni '50, la figura di Nicolò Vaccina oppure la cinta muraria nel sei-settecento». Temi ed argomenti suggeriti nel bando a cui potranno partecipare i cittadini andriesi, laureati di tutte le facoltà universitarie, che avranno conseguito la laurea magistrale o la laurea triennale nel periodo dal 01.01.2012 al 31.12.2014.

«Obiettivo primario - ha proseguito Antonio Nespoli - è stimolare tra i giovani studiosi l'espletamento di ricerche storiche sulla Città di Andria in tutti i suoi aspetti, passati e presenti, anche al fine di rivalutarne le tradizioni e l'identità culturale, sociale ed economica. Vorremmo che l'identità tra i ragazzi di questa città fosse ancor maggiore sviluppando un processo virtuoso di ricerca ed approfondimento storico. Il legame con la Fiera d'Aprile è essenziale, due eventi che puntano esattamente - ha concluso Nespoli - ha costruire identità ed approfondimento».