«Premio della Legalità»: Bitonto si ribella, Andria partecipa
Studenti delle scuole andriesi per sostenere la battaglia della città bitontina. Nei giorni scorsi gravissime intimidazioni ad un dirigente comunale: città assediata dalla criminalità
sabato 9 febbraio 2013
10.21
Vi sarà anche una rappresentanza di studenti andriesi alla manifestazione «Premio della Legalità», che si svolgerà oggi, sabato 9 febbraio 2013, in una città simbolo come quella di Bitonto. Negli scorsi giorni, infatti, la forte denuncia del Sindaco della Città: «Bitonto è in mano alla criminalità». L'evento sarà l'occasione per ribadire che si può e si deve reagire affinchè le istituzioni e la società civile superino questo momento difficile di una città sotto attacco. La rappresentativa degli studenti di scuole superiori di Andria avrà come accompagnatori anche una delegazione del Comitato per la Legalità di Andria e raggiungerà in treno la città di Bitonto.
Il programma prevede a partire dalle ore 9, incontri tra rappresentanti dell'Associazione Nazionale Antiracket e studenti per la presentazione del «Premio della Legalità» e per analizzare il fenomeno estorsivo e criminale nel nostro territorio. L'iniziativa vuole sensibilizzare i giovani ai temi della legalità e informare sulle infiltrazioni della criminalità organizzata nell'economia locale.
Parteciperanno allincontro il Sindaco di Bitonto, i rappresentanti Nazionali Antiracket Giuseppe Scandurra e Renato De Scisciolo, rappresentanti delle Istituzioni locali e delle Forze dellOrdine nonchè Renzo Caponetti, testimone della lotta alla mafia siciliana. L'incontro si terrà presso l'Istituto tecnico Giordano di Bitonto.
Alle ore 10.30, poi, l'attesa manifestazione cittadina «Bitonto non ha paura». La città è chiamata a raccolta per rispondere in modo corale e unitario al crescente clima di tensione, creato dalla criminalità con rapine e scassi a danno di numerosi esercizi commerciali, culminato nelle gravissime intimidazioni al dirigente comunale del Settore Territorio, arch. Vincenzo Turturro. Il corteo si muoverà alle ore 10,45 dal Palazzo del Comune e percorrerà corso Vittorio Emanuele II, largo Villa, via 4 novembre, via Centola, viale Giovanni XXIII, via Verdi, via Repubblica, piazza Moro e piazza Marconi. Dinanzi alla Porta Baresana (alle ore 12,30) il Sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio, concluderà la manifestazione con un messaggio alla città. Per loccasione l'Assessorato alla legalità ha chiesto all'azienda di trasporto urbano di prevedere corse speciali di collegamento con Mariotto e Palombaio, a condizioni di favore, in modo da permettere la partecipazione alla manifestazione anche dei residenti nelle frazioni.
Il programma prevede a partire dalle ore 9, incontri tra rappresentanti dell'Associazione Nazionale Antiracket e studenti per la presentazione del «Premio della Legalità» e per analizzare il fenomeno estorsivo e criminale nel nostro territorio. L'iniziativa vuole sensibilizzare i giovani ai temi della legalità e informare sulle infiltrazioni della criminalità organizzata nell'economia locale.
Parteciperanno allincontro il Sindaco di Bitonto, i rappresentanti Nazionali Antiracket Giuseppe Scandurra e Renato De Scisciolo, rappresentanti delle Istituzioni locali e delle Forze dellOrdine nonchè Renzo Caponetti, testimone della lotta alla mafia siciliana. L'incontro si terrà presso l'Istituto tecnico Giordano di Bitonto.
Alle ore 10.30, poi, l'attesa manifestazione cittadina «Bitonto non ha paura». La città è chiamata a raccolta per rispondere in modo corale e unitario al crescente clima di tensione, creato dalla criminalità con rapine e scassi a danno di numerosi esercizi commerciali, culminato nelle gravissime intimidazioni al dirigente comunale del Settore Territorio, arch. Vincenzo Turturro. Il corteo si muoverà alle ore 10,45 dal Palazzo del Comune e percorrerà corso Vittorio Emanuele II, largo Villa, via 4 novembre, via Centola, viale Giovanni XXIII, via Verdi, via Repubblica, piazza Moro e piazza Marconi. Dinanzi alla Porta Baresana (alle ore 12,30) il Sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio, concluderà la manifestazione con un messaggio alla città. Per loccasione l'Assessorato alla legalità ha chiesto all'azienda di trasporto urbano di prevedere corse speciali di collegamento con Mariotto e Palombaio, a condizioni di favore, in modo da permettere la partecipazione alla manifestazione anche dei residenti nelle frazioni.