Premio Biol, ad Andria il concorso internazionale per i migliori oli extravergini biologici
Campania, Spagna e Sicilia sul podio delIa XXVII edizione, che ha visto competere circa 500 oli provenienti da 18 Paesi
venerdì 25 marzo 2022
14.13
Sono le eccellenze olivicole di Campania, Spagna e Sicilia a salire sul podio della XXVII edizione del Premio Biol, il concorso internazionale per gli oli di oliva extravergini biologici. Primo posto per "Viride Bio" di Nicolangelo Marsicani di Morigerati (SA); secondo per Rincòn de la Subbética di Almazaras de la Subbética (Andalucia) e terzo per Primo Bio del frantoio Cutrera di Chiaramonte Gulfi - Ragusa.
Due giornate tenutesi tra Bari ed Andria, dedicate all'eccellenze dell'evo biologico valutate dai 26 componenti della giuria internazionale, riunitisi in presenza presso il circolo canottieri "Barion", dopo due anni di smart working a causa della pandemia. Tra i circa 500 campioni giunti da 18 Paesi, 40 i finalisti individuati dal panel di preselezione guidato da Alfredo Marasciulo.
Ad aggiudicarsi il Premio BiolPack, miglior accoppiata etichetta-packaging, la bottiglia "Ena Ena" dell'azienda greca Hellenic Fields Ltd. Assegnati anche i premi TOP TEN e BIOL Territori, i migliori oli per ognuna delle regioni olivicole di provenienza. All'olio "Eccelso" presentato da Agrolio srl di Savino Agresti di Andria, il primo posto del Biol Puglia; secondo per l'olio Oro Rufolo dell'azienda Ortoplan di De Palo Michele di Giovinazzo (BA) e terzo per l'olio "Allegretti Coratina Bio" della società DEMAR srl di Montalbano di Fasano (Br).
Tra gli appuntamenti, oltre alla visita tecnica agli impianti di Biogas dell'azienda Agroenergy di Andria che utilizza i reflui oleari per produrre energia, la presentazione del libro "La Contrada Verde" di Luigi Triggiani a sostegno della biodiversità agricola e naturale, avvenuta presso il bistrot biologico "BUO' a Bari.
Il Premio Biol è patrocinato dal Ministero delle Politiche agricole, dall'Assessorato all'Agricoltura della Regione Puglia, dal Ci.Bi srl, dal Consorzio Puglia Natura, dall'Associazione Biolitalia e, per il terzo anno, dal Gruppo Pieralisi.
Due giornate tenutesi tra Bari ed Andria, dedicate all'eccellenze dell'evo biologico valutate dai 26 componenti della giuria internazionale, riunitisi in presenza presso il circolo canottieri "Barion", dopo due anni di smart working a causa della pandemia. Tra i circa 500 campioni giunti da 18 Paesi, 40 i finalisti individuati dal panel di preselezione guidato da Alfredo Marasciulo.
Ad aggiudicarsi il Premio BiolPack, miglior accoppiata etichetta-packaging, la bottiglia "Ena Ena" dell'azienda greca Hellenic Fields Ltd. Assegnati anche i premi TOP TEN e BIOL Territori, i migliori oli per ognuna delle regioni olivicole di provenienza. All'olio "Eccelso" presentato da Agrolio srl di Savino Agresti di Andria, il primo posto del Biol Puglia; secondo per l'olio Oro Rufolo dell'azienda Ortoplan di De Palo Michele di Giovinazzo (BA) e terzo per l'olio "Allegretti Coratina Bio" della società DEMAR srl di Montalbano di Fasano (Br).
Tra gli appuntamenti, oltre alla visita tecnica agli impianti di Biogas dell'azienda Agroenergy di Andria che utilizza i reflui oleari per produrre energia, la presentazione del libro "La Contrada Verde" di Luigi Triggiani a sostegno della biodiversità agricola e naturale, avvenuta presso il bistrot biologico "BUO' a Bari.
Il Premio Biol è patrocinato dal Ministero delle Politiche agricole, dall'Assessorato all'Agricoltura della Regione Puglia, dal Ci.Bi srl, dal Consorzio Puglia Natura, dall'Associazione Biolitalia e, per il terzo anno, dal Gruppo Pieralisi.