Politiche abitative, incontro fra assessore regionale e sindacati inquilini
Pisicchio: «Vogliamo debellare la piaga dell'abusivismo e ripristinare la legalità»
martedì 10 aprile 2018
17.08
Si è svolta lunedì mattina a Bari la cabina di regia sulle politiche abitative regione. Intorno al tavolo convocato dall'assessore alla pianificazione territoriale, Alfonso Pisicchio, i sindacati degli inquilini (Sunia, Sicet, Assocasa, Cgil, Cisl e Uil) e gli amministratori Arca (assente Arca Centrale Bari) per fare il punto sull'attuazione dei programmi regionali e sulla legge regionale n° 10 del 2014.
«Ho deciso di convocare questa cabina di regia – ha spiegato l'assessore – per dare nuovamente impulso al dialogo e al confronto nell'ambito delle relazioni sindacali che non devono mai mancare. Sono consapevole delle difficoltà esposte nei loro interventi dai sindacati degli inquilini e per questo riconvocheremo a breve il tavolo.
E in quella sede le Arca dovranno consegnarci dei report puntuali per fare luce su diversi aspetti come morosità, stato del patrimonio immobiliare e contenzioso. Al tempo stesso la cabina di regia dovrà analizzare quattro temi essenziali, gli istituti previsti dalle leggi regionali ma spesso rimasti inapplicati: commissioni inquilinato, commissioni di conciliazione, Carta dei servizi delle Arca e Fondo sociale. Abbiamo al momento una situazione a macchia di leopardo che spesso determina disagi e incomprensioni tra le agenzie per la casa e gli inquilini».
Pisicchio ha anche annunciato una ricognizione dei fondi disponibili sulle politiche abitative: «Siamo al lavoro per conferme le risorse sul Fondo Affitto, per noi prioritario, e stiamo reperendo altre risorse in altri ambiti: 63 milioni di completamento della legge regionale 20 del 2005 previsti per il recupero del patrimonio degli allora Iacp (oggi Arca), 104 milioni del Por 2014-2020 per il recupero, l'efficientamento energetico e l'eliminazione delle barriere architettoniche negli alloggi di edilizia residenziale pubblica. Al tempo stesso ci sono ancora altre risorse, ferme nella Cassa Depositi e Prestiti, trasferite dallo Stato ai Comuni e alle Arca ma non ancora impegnate e che non vanno assolutamente perse».
«Stiamo inoltre siglando dei protocolli – ha concluso l'assessore – per debellare la piaga dell'abusivismo. A breve lo faremo anche per la città di Bari, ma il mio auspicio è che si possa arrivare a un unico protocollo regionale per ripristinare la piena legalità e per tutelare i legittimi assegnatari degli alloggi».
«Ho deciso di convocare questa cabina di regia – ha spiegato l'assessore – per dare nuovamente impulso al dialogo e al confronto nell'ambito delle relazioni sindacali che non devono mai mancare. Sono consapevole delle difficoltà esposte nei loro interventi dai sindacati degli inquilini e per questo riconvocheremo a breve il tavolo.
E in quella sede le Arca dovranno consegnarci dei report puntuali per fare luce su diversi aspetti come morosità, stato del patrimonio immobiliare e contenzioso. Al tempo stesso la cabina di regia dovrà analizzare quattro temi essenziali, gli istituti previsti dalle leggi regionali ma spesso rimasti inapplicati: commissioni inquilinato, commissioni di conciliazione, Carta dei servizi delle Arca e Fondo sociale. Abbiamo al momento una situazione a macchia di leopardo che spesso determina disagi e incomprensioni tra le agenzie per la casa e gli inquilini».
Pisicchio ha anche annunciato una ricognizione dei fondi disponibili sulle politiche abitative: «Siamo al lavoro per conferme le risorse sul Fondo Affitto, per noi prioritario, e stiamo reperendo altre risorse in altri ambiti: 63 milioni di completamento della legge regionale 20 del 2005 previsti per il recupero del patrimonio degli allora Iacp (oggi Arca), 104 milioni del Por 2014-2020 per il recupero, l'efficientamento energetico e l'eliminazione delle barriere architettoniche negli alloggi di edilizia residenziale pubblica. Al tempo stesso ci sono ancora altre risorse, ferme nella Cassa Depositi e Prestiti, trasferite dallo Stato ai Comuni e alle Arca ma non ancora impegnate e che non vanno assolutamente perse».
«Stiamo inoltre siglando dei protocolli – ha concluso l'assessore – per debellare la piaga dell'abusivismo. A breve lo faremo anche per la città di Bari, ma il mio auspicio è che si possa arrivare a un unico protocollo regionale per ripristinare la piena legalità e per tutelare i legittimi assegnatari degli alloggi».