Politica giovanile, Di Chio: «Spirale positiva a partire dalla Puglia»

La delegata nazionale di Forza Italia Giovani plaude alle iniziative pugliesi

mercoledì 27 gennaio 2016
«Il fermento in Forza Italia in Puglia è tangibile, le ottime iniziative unite alla grande voglia di rilanciare l'azione politica del partito e, in particolare, del movimento giovanile, sono sotto gli occhi di tutti». Sono le parole di Alessandra Di Chio, andriese e componente della direzione nazionale di Forza Italia Giovani che esprime compiacimento per la vivacità dell'azione politica giovanile della Puglia all'interno del partito. «L'operazione di rinnovamento e rilancio di tutta Forza Italia - ha detto Di Chio - da parte del presidente Berlusconi, sta generando una spirale positiva che obbligatoriamente ci vedrà come attori protagonisti delle competizioni elettorali della prossima primavera anche in alcuni comuni della sesta provincia pugliese. Difatti, forte deve essere il senso di responsabilità che deve riguardare noi giovani nel recuperare, in questi mesi, il voto di quel popolo italiano stanco e disilluso da chi vive la politica non come servizio per il prossimo, bensì come "posto fisso"».

«In questi ultimi anni, abbiamo assistito - ha proseguito Di Chio - a due fenomeni preoccupanti per le sorti del nostro paese che hanno riguardato da un lato la politica imposta dai tecnocrati europei, sostenuta dai tre governi non eletti dal popolo e, dall'altro , la deriva populista e qualunquista dell'esercito grillino, ormai, orfano del suo capo. Di contro i dati degli analisti economici sono sempre più allarmanti, e il tasso di disoccupazione, e in particolar modo per i più giovani, raggiunge soglie di livello preoccupanti e nettamente più alte rispetto a tutta la zona Euro. In un'analisi politica attenta non possiamo non soffermarci sulle fallimentari politiche di inclusione sociale, sulla mancanza di misure inerenti la sicurezza del territorio e sulla mancanza di politiche serie riguardanti la difesa e valorizzazione del nostro ambiente. Tutto ciò, ci pone dinanzi ad un emergenza politica e democratica seria, che necessità di un cambio di rotta radicale ed imminente. Gli italiani hanno capito e vogliono riappropriarsi del proprio futuro senza dover assistere in maniera inerme alle decisioni che i soliti "quattro amici al bar" possono assumere per milioni di italiani. La nostra identità, i nostri valori, la nostra storia sono la forza di questo partito che necessariamente deve ritornare ad essere protagonista per poter riconquistare, assieme a tutte le compagini politiche di centrodestra, la guida del paese Italia. Lo strappo col passato si è già consumato, il momento è arrivato, il futuro è adesso e ci appartiene».