Polemiche sul progetto "Orchestra Andria"

Nota congiunta di Fratelli d'Italia, Azione, Lega, Io Sud, Liberali Riformisti Nuovo PSI e Generazione Catuma

sabato 27 luglio 2024 3.21
Il progetto "Orchestra Andria" è al centro di una polemica politica. Ecco la nota congiunta a firma dei segretari/consiglieri comunali e responsabili cittadini dei seguenti partiti e movimenti politici: Fratelli d'Italia (Sabino Napolitano e Andrea Barchetta consigliere comunale), Azione (Antonio Nespoli e Gianluca Grumo consigliere comunale) Lega (Paola Albo), Io Sud (Franco Sansonna), Liberali Riformisti Nuovo PSI (Antonio Di Gregorio) e Generazione Catuma (Gaetano Scamarcio).
«Ha fatto molto scalpore ad Andria il fatto che per una sola serata di esibizione della nuova orchestra di Andria, che si è tenuta sabato 22 giugno presso la Villa Comunale, sono stati spesi oltre 25mila euro da parte del Comune. "Un investimento voluto" lo ha definito il sindaco durante la conferenza stampa di presentazione del cartellone estivo. Cartellone estivo, a sua volta, costato circa 45mila euro, pubblicizzato con grande enfasi, che a nostro avviso non fa di Andria affatto una realtà attrattiva. Detto, quindi, che tra un singolo concerto della nuova orchestra andriese e il cartellone estivo, il Comune abbia investito oltre 70mila di soldi pubblici, vorremo chiedere al sindaco, in primis come sono stati selezionati i componenti dell'orchestra e se corrisponde al vero che tra i promotori e coloro che hanno costituito l'associazione Progettòrchestra (già Orchestra Città di Andria), e ne compongono anche il Direttivo, vi siano anche dei parenti stretti/congiunti e colleghi di studio di alcuni esponenti della Giunta Municipale. Perché se ciò fosse vero, in primis, non essendoci stata alcuna selezione pubblica dei membri dell'orchestra, la città andrebbe informata ed inoltre crediamo che destinare oltre 25mila euro di soldi del Comune per lo svolgimento di tale concerto, di cui 12mila per i componenti dell'orchestra, forse non sarebbe del tutto opportuno né sul profilo politico né sul profilo contabile né sul profilo personale. Siamo certi che il sindaco e l'Amministrazione Bruno sapranno fornire adeguate risposte ai nostri legittimi interrogativi, come siamo altrettanto certi che saranno curiosi di una risposta sia i consiglieri comunali di maggioranza, secondo noi spesso all'oscuro delle attività della Giunta, che le tante associazioni e realtà del territorio presenti nella nostra città che attendono di essere davvero valorizzate. Anche noi crediamo nel valore della musica e della cultura, ma crediamo anche nel valore della trasparenza e della conoscenza degli atti».