PNRR: una leva di sviluppo se imprese, territorio ed istituzioni lavorano insieme
Intervento del gruppo consiliare di FUTURA, rete civica popolare, con l'Assessore Cesare Troia ed il Dott. Vincenzo Caldarone
giovedì 11 novembre 2021
Costituire al più presto l'Ufficio per il PNRR- Piano nazionale di ripresa e resilienza-, per favorire progetti in cui saranno protagonisti reti di imprese e partenariati pubblico-privati. Per FUTURA, rete civica popolare, con il suo Gruppo consiliare, l'intervento dell'Assessore Cesare Troia e del Dott. Vincenzo Caldarone.
"Nell'ambito del Recovery plan Italiano è stato emanato un bando, riservato ad imprese e operatori per investire nel recupero degli scarti tessili. SI tratta di una misura "faro" per la transizione ambientale: Favorire il recupero degli scarti come materie seconde, impedire che vadano in discarica e pesino sul Comune, sulla tassazione e sull'ambiente.
I protagonisti dei progetti saranno reti di imprese e partenariati pubblico-privati. Nel nostro territorio l'avvio di una piattaforma di recupero del tessile serve a:
La sfida del dopo Covid non è costituita solo da opere pubbliche, anzi, ma da progetti investimenti e azioni trasversali, che impattano sulla economia, sul territorio e ci portano alla innovazione. Le prossime tappe saranno energia, digitale e turismo.
Siamo poco pronti però. Il Comune non ha ancora una struttura e un disegno che si occupi di PNRR. La provincia Barletta Andria Trani neanche. Bisogna immediatamente avviare questo lavoro, costituire l'Ufficio PNRR , e associarsi in partenariato ad imprese professioni e associazioni, perché solo così le solitudini diventano forza, progetto, investimenti e innovazione. Altrimenti dopo le prediche dei fondi europei le nostre energie migliori continueranno a lasciarci.
Intanto da subito Comune e Provincia dovrebbero attivarsi per organizzare un territorio a forte concentrazione della industria tessile a progettare la rete e la partecipazione al Bando. Sarà un primo passo decisivo per costruire insieme un'altra storia di questa nostra terra", concludono il loro intervento l'Assessore Cesare Troia ed il Dott. Vincenzo Caldarone, di FUTURA rete civica popolare
"Nell'ambito del Recovery plan Italiano è stato emanato un bando, riservato ad imprese e operatori per investire nel recupero degli scarti tessili. SI tratta di una misura "faro" per la transizione ambientale: Favorire il recupero degli scarti come materie seconde, impedire che vadano in discarica e pesino sul Comune, sulla tassazione e sull'ambiente.
I protagonisti dei progetti saranno reti di imprese e partenariati pubblico-privati. Nel nostro territorio l'avvio di una piattaforma di recupero del tessile serve a:
- Diminuire i rifiuti mandati in discarica e i pesanti costi sulla comunità e contribuenti
- Rivedere le logiche di tassazione e responsabilizzare i produttori di scarti, con riduzione tariffaria per tutti
- Ridurre le conseguenze delle attività economiche sull'ambiente
- Incentivare il sistema di imprese e le alleanze con gli Enti del Territorio.
La sfida del dopo Covid non è costituita solo da opere pubbliche, anzi, ma da progetti investimenti e azioni trasversali, che impattano sulla economia, sul territorio e ci portano alla innovazione. Le prossime tappe saranno energia, digitale e turismo.
Siamo poco pronti però. Il Comune non ha ancora una struttura e un disegno che si occupi di PNRR. La provincia Barletta Andria Trani neanche. Bisogna immediatamente avviare questo lavoro, costituire l'Ufficio PNRR , e associarsi in partenariato ad imprese professioni e associazioni, perché solo così le solitudini diventano forza, progetto, investimenti e innovazione. Altrimenti dopo le prediche dei fondi europei le nostre energie migliori continueranno a lasciarci.
Intanto da subito Comune e Provincia dovrebbero attivarsi per organizzare un territorio a forte concentrazione della industria tessile a progettare la rete e la partecipazione al Bando. Sarà un primo passo decisivo per costruire insieme un'altra storia di questa nostra terra", concludono il loro intervento l'Assessore Cesare Troia ed il Dott. Vincenzo Caldarone, di FUTURA rete civica popolare