Pistola in una siepe: due 39enni arrestati dai Carabinieri
Già noti alle forze dell'ordine sono stati associati al carcere di Trani
giovedì 12 giugno 2014
10.43
Hanno tentato di sbarazzarsi di una pistola con matricola abrasa competa di caricatore con 8 cartucce occultandola in una siepe nei pressi di una villa alla periferia di Andria, ma sono stati individuati e fermati dai Carabinieri che hanno recuperato l'arma ed arrestato due persone con l'accusa di detenzione abusiva di arma. Si tratta di due 39enni andriesi, già noti alle forze dell'ordine e per uno dei due è scattata anche l'accusa di violazione degli obblighi visto che era già Sorvegliato Speciale.
In particolare, i due cognati, entrambi a bordo di un ciclomotore in via Morgigni, alla vista dei Carabinieri si sono dati alla fuga con il chiaro intento di eludere il controllo. Ne è scaturito un inseguimento terminato con il tentativo di disfacimento della pistola. Il gesto non è sfuggito ai militari che hanno recuperato l'arma sequestrandola unitamente al ciclomotore mentre i due, tratti in arresto, sono stati associati presso la casa circondariale di Trani. L'arma, inoltre, sarà sottoposta ad accertamenti da parte di personale specializzato della Sezione Investigazioni Scientifiche del Comando provinciale di Bari per verificarne l'eventuale utilizzo in azioni criminose.
In particolare, i due cognati, entrambi a bordo di un ciclomotore in via Morgigni, alla vista dei Carabinieri si sono dati alla fuga con il chiaro intento di eludere il controllo. Ne è scaturito un inseguimento terminato con il tentativo di disfacimento della pistola. Il gesto non è sfuggito ai militari che hanno recuperato l'arma sequestrandola unitamente al ciclomotore mentre i due, tratti in arresto, sono stati associati presso la casa circondariale di Trani. L'arma, inoltre, sarà sottoposta ad accertamenti da parte di personale specializzato della Sezione Investigazioni Scientifiche del Comando provinciale di Bari per verificarne l'eventuale utilizzo in azioni criminose.