Piccoli cuochi crescono: gli alunni della scuola "Oberdan" preparano i tradizionali dolci di Natale
Una bella iniziativa solidale svoltasi in collaborazione con il Trenino della Felicità e il ristorante L'Agrumeto
domenica 15 dicembre 2019
Farina, mattarello e formine per realizzare i tradizionali dolci di Natale. Un progetto ludico ed educativo di cucina ha coinvolto nella mattinata di venerdì 13 dicembre i bambini di prima elementare, sezioni A e C, del 1° Circolo Didattico "G. Oberdan" di Andria, piccoli cuochi per un giorno sotto la guida delle insegnanti. Un'iniziativa nata in collaborazione con il Trenino della Felicità di Bari, gestito dalla responsabile Roberta Crocetta, e il ristorante Agrumeto di Andria, dove si è svolto il progetto.
Mani in pasta e tutti attenti alle indicazioni dello chef: per i piccoli alunni dell'Oberdan, la realizzazione dei tipici biscotti natalizi al burro è stata un'esperienza indimenticabile, vissuta con tanta curiosità e voglia di sporcarsi le mani di farina e impasto come fanno le mamme, ma soprattutto le nonne, in questo periodo realizzando dolci prelibatezze. A renderli caratteristici non è solo la squisitezza, ma anche la varietà nelle forme: un aspetto che ha ulteriormente alimentato la curiosità dei bambini, i quali hanno realizzato dolcetti tondi oppure a forma di stelle e cuori.
«Il progetto - ha dichiarato la responsabile del Trenino della Felicità, Roberta Crocetta - è stato reso possibile grazie alla collaborazione dello staff dell'Agrumeto così composto: il direttore di sala Sabino Carbutti, lo chef Giovanni Luzzi e la brigata di cucina composta da Lucia Piazzolla e Grazia Antonini. L'iniziativa nasce dalla volontà di conservare le tradizioni, ricordandone profumi e sapori. Ringrazio la dirigente della scuola "Oberdan", prof.ssa Francesca Casillo, per aver accettato la nostra proposta: i bambini porteranno un bellissimo ricordo di questo momento».
L'iniziativa si è caratterizzata anche per un fine solidale: i dolcetti realizzati dagli chef nel ristorante L'Agrumeto sono stati donati a un'associazione di casa famiglia, presente da circa 20 anni su gran parte del territorio pugliese dal Salento al Nord Barese con numerose sedi. «Le nostre strutture ospitano anziani, minori e donne vittime di violenza - dichiara il presidente dell'associazione, Giuseppe Ceci - costantemente guidati da psicologi, educatori professionali e assistenti sociali per costruire un futuro migliore, soprattutto attraverso il lavoro». E' il caso della giovane Mirabel, che da qualche tempo fa parte dello staff dell'Agrumeto.
Solidarietà, dunque, abbinata alle tradizioni culinarie del Natale riprodotte dai bambini: non è mancato nulla tra gli ingredienti di questa iniziativa solidale, il cui pizzico finale è stato il viaggio dei piccoli a bordo del Trenino della Felicità.
Mani in pasta e tutti attenti alle indicazioni dello chef: per i piccoli alunni dell'Oberdan, la realizzazione dei tipici biscotti natalizi al burro è stata un'esperienza indimenticabile, vissuta con tanta curiosità e voglia di sporcarsi le mani di farina e impasto come fanno le mamme, ma soprattutto le nonne, in questo periodo realizzando dolci prelibatezze. A renderli caratteristici non è solo la squisitezza, ma anche la varietà nelle forme: un aspetto che ha ulteriormente alimentato la curiosità dei bambini, i quali hanno realizzato dolcetti tondi oppure a forma di stelle e cuori.
«Il progetto - ha dichiarato la responsabile del Trenino della Felicità, Roberta Crocetta - è stato reso possibile grazie alla collaborazione dello staff dell'Agrumeto così composto: il direttore di sala Sabino Carbutti, lo chef Giovanni Luzzi e la brigata di cucina composta da Lucia Piazzolla e Grazia Antonini. L'iniziativa nasce dalla volontà di conservare le tradizioni, ricordandone profumi e sapori. Ringrazio la dirigente della scuola "Oberdan", prof.ssa Francesca Casillo, per aver accettato la nostra proposta: i bambini porteranno un bellissimo ricordo di questo momento».
L'iniziativa si è caratterizzata anche per un fine solidale: i dolcetti realizzati dagli chef nel ristorante L'Agrumeto sono stati donati a un'associazione di casa famiglia, presente da circa 20 anni su gran parte del territorio pugliese dal Salento al Nord Barese con numerose sedi. «Le nostre strutture ospitano anziani, minori e donne vittime di violenza - dichiara il presidente dell'associazione, Giuseppe Ceci - costantemente guidati da psicologi, educatori professionali e assistenti sociali per costruire un futuro migliore, soprattutto attraverso il lavoro». E' il caso della giovane Mirabel, che da qualche tempo fa parte dello staff dell'Agrumeto.
Solidarietà, dunque, abbinata alle tradizioni culinarie del Natale riprodotte dai bambini: non è mancato nulla tra gli ingredienti di questa iniziativa solidale, il cui pizzico finale è stato il viaggio dei piccoli a bordo del Trenino della Felicità.