"Piano Qualità e Merito": riconoscimento per la Scuola "Verdi-Cafaro"
Il Ministero indica l'istituto come Scuola Presidio per le azioni di disseminazione del PQM. Tre corsi di 15 ore ciascuno partiranno a breve per i docenti
giovedì 18 aprile 2013
8.48
"Piano Qualità e Merito": l'Istituto Comprensivo Andriese "Verdi-Cafaro" è stato designato come Scuola Presidio per le azioni di disseminazioni delle metodologie PQM. Argomento molto tecnico ma di vitale importanza per i ragazzi di tutti gli istituti cittadini e non solo. Da tre anni, infatti, la Scuola "Verdi-Cafaro" sperimenta un modello di insegnamento che si basa sull'innalzamento dei livelli qualitativi di apprendimento e formazione. In particolare, durante l'anno scolastico, vengono somministrate prove specifiche relative alle due materie sulle quali si sta puntando in modo particolare nei programmi formativi, matematica ed italiano, con la collaborazione dell'Invalsi che somministra test oggettivi a livello internazionale. Successivamente questi dati vengono letti criticamente ed i risultati servono a sviluppare dei piani di miglioramento delle lacune che eventualmente vengono accertate.
Ora l'Istituto "Verdi-Cafaro" dovrà disseminare questa pratica ai docenti di tutte le scuole secondarie di I grado "non PQM" e delle scuole primarie all'interno degli Istituti Comprensivi e delle scuole secondarie di II grado. Lo scopo prioritario del MIUR risiede nella diffusione delle competenze metodologiche e disciplinari acquisite dalla scuola PQM nel corso della sperimentazione, al fine di trasferire nelle scuole "NON PQM" tali competenze e accelerare in tal modo il raggiungimento dei traguardi definiti a livello nazionale e comunitario per il miglioramento delle competenze degli studenti.
L' Istituto ospiterà tre corsi strutturati in tre moduli specifici di formazione destinati ai docenti in servizio nelle scuole NON PQM, della durata di 15 ore ciascuno:
1. Modulo metodologico di carattere generale sul Modello PQM, volto alla predisposizione di un Piano di miglioramento, partendo dal processo di analisi e diagnosi sui risultati delle rilevazioni degli apprendimenti, secondo il ciclo virtuoso previsto dal modello PQM;
2. Modulo disciplinare su matematica e italiano (o interdisciplinare), volto a potenziare la competenza relativa alle metodologie didattico-laboratoriali;
3. Modulo trasversale volto ad approfondire tematiche generali in relazione alla comunicazione didattica, alla motivazione e alla partecipazione degli allievi, ai metodi e agli strumenti per la valutazione condivisa, alla costruzione e all'uso di rubriche valutative: docenti di tutte le discipline, consigli di classe, funzioni strumentali, referente per la valutazione.
Ora l'Istituto "Verdi-Cafaro" dovrà disseminare questa pratica ai docenti di tutte le scuole secondarie di I grado "non PQM" e delle scuole primarie all'interno degli Istituti Comprensivi e delle scuole secondarie di II grado. Lo scopo prioritario del MIUR risiede nella diffusione delle competenze metodologiche e disciplinari acquisite dalla scuola PQM nel corso della sperimentazione, al fine di trasferire nelle scuole "NON PQM" tali competenze e accelerare in tal modo il raggiungimento dei traguardi definiti a livello nazionale e comunitario per il miglioramento delle competenze degli studenti.
L' Istituto ospiterà tre corsi strutturati in tre moduli specifici di formazione destinati ai docenti in servizio nelle scuole NON PQM, della durata di 15 ore ciascuno:
1. Modulo metodologico di carattere generale sul Modello PQM, volto alla predisposizione di un Piano di miglioramento, partendo dal processo di analisi e diagnosi sui risultati delle rilevazioni degli apprendimenti, secondo il ciclo virtuoso previsto dal modello PQM;
2. Modulo disciplinare su matematica e italiano (o interdisciplinare), volto a potenziare la competenza relativa alle metodologie didattico-laboratoriali;
3. Modulo trasversale volto ad approfondire tematiche generali in relazione alla comunicazione didattica, alla motivazione e alla partecipazione degli allievi, ai metodi e agli strumenti per la valutazione condivisa, alla costruzione e all'uso di rubriche valutative: docenti di tutte le discipline, consigli di classe, funzioni strumentali, referente per la valutazione.