Piano Dimensionamento Scolastico: accolta proposta di differimento del Comune, attuazione al 2024/2025

Il Comune aveva proposto già dall'agosto scorso questo slittamento "alla luce delle perduranti criticità legate alla pandemia Covid"

mercoledì 29 dicembre 2021 5.47
Resta confermato, per l'anno scolastico 2022/2023, il piano di dimensionamento scolastico cittadino.
Lo ha deciso la Regione Puglia che ha fatto sua la posizione dell'Amministrazione Comunale che, ad agosto scorso, alla luce delle perduranti criticità legate alla pandemia Covid, aveva chiesto di temporeggiare su tutta la problematica poiché "l'ondata pandemica in corso – si legge nella nota a firma del Sindaco Bruno, trasmessa al Settore Istruzione e Università della Regione e all'assessore al ramo, prof. Sebastiano Leo – comporterà ancora una fase interlocutoria con le varie parti sociali al fine di verificare la fattibilità materiale del riassetto proposto".
Dunque sulla proposta di dimensionamento deliberata dal Comune, trasmessa alla Regione con il parere favorevole dell'Amministrazione provinciale e dell'Ufficio Scolastico Regionale, la Giunta Emiliano ha fatto prevalere, come richiesto ad agosto dall'Amministrazione Comunale, lo status quo proprio alla luce, come si legge negli atti allegati alla deliberazione regionale, della documentazione trasmessa.
La posizione del Comune, fatta propria dal Dipartimento Istruzione -Sezione Istruzione e Università della regione, è diventata proposta ufficiale inserita nella deliberazione regionale poi sottoposta ed approvata dalla Giunta Emiliano.
"La Regione –commenta l'assessore alla Pubblica Istruzione, Dora Conversano– ha recepito tutti i pareri favorevoli al piano di dimensionamento che l'Amministrazione ha proposto, segno che ci siamo attenuti alle linee guida in maniera puntuale. Precauzionalmente, come da noi richiesto e come ampiamente illustrato a tutti gli operatori con cui ci siamo interfacciati in questo tempo, il nuovo assetto non sarà immediatamente operativo per l'anno 2022/2023, ma viene differito a subito dopo.
É chiaro che il perdurare dello stato pandemico ci metterà nelle condizioni di usare questo tempo per ulteriori approfondimenti di carattere generale".