Piano di sicurezza della BAT: 1069 persone controllate in tre ore
Presentati in Prefettura i risultati del sistema che vede coinvolte tutte le forze dell'ordine
venerdì 6 dicembre 2013
15.16
Ben 1069 persone e 821 mezzi controllati in tre ore in alcuni punti strategici della provincia di Barletta Andria Trani ad opera di tutte le forze di sicurezza del territorio e con il coordinamento della Prefettura provinciale. Sono stati presentati stamane alle 14 a Barletta, i risultati del piano straordinario di controllo del territorio che stamattina ha coinvolto 185 uomini e 78 mezzi con 3 elicotteri ed unità cinofile in sette aree di intervento della Provincia. Il territorio, infatti, è stato scansionato e diviso per arterie stradali di maggiore importanza da scandagliare con posti di blocco e perquisizioni. L'intera operazione è durata questa mattina dalle 9 alle 12 ed in sole tre ore la lista dei reati è molto lunga: 140 sanzioni amministrative elevate, 4 persone deferite all'autorità giudiziaria, un arresto per furto, due patenti ritirate, 7 perquisizioni con un fermo amministrativo, sostanze stupefacenti sequestrate e svariati altri controlli sia a mezzi leggeri privati che ai mezzi pesanti in transito.
Le macro aree hanno interessato in particolar modo la Città di Andria, Barletta, Trani, Canosa, Castel del Monte e San Ferdinando di Puglia. Per la Città di Federico i due posti di blocco principali sono stati sulla strada provinciale 231 "Andria - Corato" in direzione Sud con Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Provinciale e la strada tangenziale della città con la rotatoria di accesso all'A14 dove Polizia e Polizia Stradale hanno affiancato le altre pattuglie di Guardia di Finanza e Polizia Provinciale per i controlli in entrambe le direzioni. Per tutti un percorso alternativo attraverso il quale passare. Come riferito dal Prefetto, Carlo Sessa, l'esperimento sarà ripetuto altre due volte in vista delle festività natalizie per «far sentire i cittadini al sicuro e rendere molto visibile la presenza delle forze dell'ordine che nella BAT - ha ribadito più volte il Prefetto Sessa - non hanno problemi di coordinamento, anzi collaborano affinchè tutte queste attività siano foriere di grandi risultati per il territorio».
E' già in atto, invece, un servizio particolareggiato anti rapina predisposto dalla stessa Prefettura nelle città di Andria, Barletta, Trani e Canosa con il quale si punta a rendere sereni i commercianti che a ridosso delle festività rischiano di incorrere in malviventi che mirano all'incasso di giornata. Nei centri abitati, infatti, pattuglie di Polizia con lampeggianti accesi, scandaglieranno il territorio dalle 19 alle 21 di ogni giorno con la possibilità di fermarsi ad interrogare i commercianti stessi sulle condizioni di sicurezza delle zone più a rischio. Nelle immediate vicinanze dei Centri Commerciali esterni alle città, invece, vi sarà il Corpo Forestale dello Stato che renderà ancor più visibile la presenza: «Aldilà dei risultati mi sembra doveroso ricordare l'impegno di tutti - ha concluso il Prefetto Sessa - ma soprattutto l'effetto che già cominciamo a suscitare nei cittadini e cioè la necessità di aiutare le forze dell'ordine a sventare furti, rapine e atti criminosi con segnalazioni e denunce».
Le macro aree hanno interessato in particolar modo la Città di Andria, Barletta, Trani, Canosa, Castel del Monte e San Ferdinando di Puglia. Per la Città di Federico i due posti di blocco principali sono stati sulla strada provinciale 231 "Andria - Corato" in direzione Sud con Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Provinciale e la strada tangenziale della città con la rotatoria di accesso all'A14 dove Polizia e Polizia Stradale hanno affiancato le altre pattuglie di Guardia di Finanza e Polizia Provinciale per i controlli in entrambe le direzioni. Per tutti un percorso alternativo attraverso il quale passare. Come riferito dal Prefetto, Carlo Sessa, l'esperimento sarà ripetuto altre due volte in vista delle festività natalizie per «far sentire i cittadini al sicuro e rendere molto visibile la presenza delle forze dell'ordine che nella BAT - ha ribadito più volte il Prefetto Sessa - non hanno problemi di coordinamento, anzi collaborano affinchè tutte queste attività siano foriere di grandi risultati per il territorio».
E' già in atto, invece, un servizio particolareggiato anti rapina predisposto dalla stessa Prefettura nelle città di Andria, Barletta, Trani e Canosa con il quale si punta a rendere sereni i commercianti che a ridosso delle festività rischiano di incorrere in malviventi che mirano all'incasso di giornata. Nei centri abitati, infatti, pattuglie di Polizia con lampeggianti accesi, scandaglieranno il territorio dalle 19 alle 21 di ogni giorno con la possibilità di fermarsi ad interrogare i commercianti stessi sulle condizioni di sicurezza delle zone più a rischio. Nelle immediate vicinanze dei Centri Commerciali esterni alle città, invece, vi sarà il Corpo Forestale dello Stato che renderà ancor più visibile la presenza: «Aldilà dei risultati mi sembra doveroso ricordare l'impegno di tutti - ha concluso il Prefetto Sessa - ma soprattutto l'effetto che già cominciamo a suscitare nei cittadini e cioè la necessità di aiutare le forze dell'ordine a sventare furti, rapine e atti criminosi con segnalazioni e denunce».