Pericoloso inseguimento da Barletta a Lavello: arrestato un 39enne andriese
L'uomo era senza assicurazione: resistenza e danneggiamento aggravato le accuse
venerdì 9 maggio 2014
10.21
Nonostante l'alt intimatogli dai Carabinieri ha innescato un pericoloso inseguimento da Barletta fino al centro abitato di Lavello (PZ) per tornare indietro a Canosa di Puglia dove è finito in manette dopo aver speronato una gazzella dei Carabinieri. Si tratta di un 39enne andriese, già noto alle Forze dellOrdine, arrestato dai Carabinieri di Barletta con le accuse di resistenza a P.U. e danneggiamento aggravato.
L'uomo era alla guida senza assicurazione alla sua autovettura ed in piena notte, i militari, in servizio perlustrativo finalizzato alla repressione dei reati contro il patrimonio, hanno intercettato una Opel Corsa con un individuo a bordo che ha tentato subito la fuga. Nonostante l'alt intimatogli, il conducente del mezzo ha cominciato a zigzagare in mezzo alla carreggiata ed ha più volte speronato il mezzo militare. L'inseguimento si è protratto per diversi chilometri fino al centro abitato di Lavello ma l'uomo è stato bloccato nel comune di Canosa di Puglia dove, i Carabinieri, sono finalmente riusciti a bloccare il fuggitivo.
I successivi accertamenti hanno permesso di appurare che l'auto, sottoposta a sequestro, era priva di copertura assicurativa. Tratto in arresto l'uomo, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, è stato associato presso la locale casa circondariale.
L'uomo era alla guida senza assicurazione alla sua autovettura ed in piena notte, i militari, in servizio perlustrativo finalizzato alla repressione dei reati contro il patrimonio, hanno intercettato una Opel Corsa con un individuo a bordo che ha tentato subito la fuga. Nonostante l'alt intimatogli, il conducente del mezzo ha cominciato a zigzagare in mezzo alla carreggiata ed ha più volte speronato il mezzo militare. L'inseguimento si è protratto per diversi chilometri fino al centro abitato di Lavello ma l'uomo è stato bloccato nel comune di Canosa di Puglia dove, i Carabinieri, sono finalmente riusciti a bloccare il fuggitivo.
I successivi accertamenti hanno permesso di appurare che l'auto, sottoposta a sequestro, era priva di copertura assicurativa. Tratto in arresto l'uomo, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, è stato associato presso la locale casa circondariale.