Per Jazz in Andria arriva il Ayumi Tanaka Trio
Domani, sabato 28 aprile, la rassegna jazzistica contemporanea del dottor Porziotta, si arricchisce di una presenza internazionale
venerdì 27 aprile 2018
19.51
Il dottor Stefano Porziotta non finisce di stupire e porta qui ad Andria un altra band jazzistica di livello internazionale.
Questa volta, ad esibirsi presso l'auditorium "Michele Palumbo" del Liceo Scientifico, sabato 28 aprile, alle ore 21, ci sarà l'Ayumi Tanaka Trio, per la rassegna "Jazz in Andria".
Si esibiranno Ayumi Tanaka (pianoforte), Christian Meaas Svendsen (contrabbasso) e Per Oddvar Johansen (batteria).
Ayumi Tanaka Trio è uno straordinario, atipico e diretto piano trio incentrato sulla spontanea interazione di tre forti personalità musicali intente ad esplorare nuove modalità di espressione attraverso la ben consolidata formula del piano trio.
La musica, composta dalla leader e pianista Ayumi Tanaka, consiste di cellule melodiche e frammenti ritmici dai quali la band parte per esplorare ed evolversi. La band si muove con leggerezza all'interno di cadenze ritmiche individuali e interattive, creando ampi scenari e un intenso interplay. Il risultato è un effetto sinergico di tre voci uniche che si dipanano in totale libertà coniugando la peculiare sensibilità giapponese ai silenzi del grande nord norvegese.
Questa volta, ad esibirsi presso l'auditorium "Michele Palumbo" del Liceo Scientifico, sabato 28 aprile, alle ore 21, ci sarà l'Ayumi Tanaka Trio, per la rassegna "Jazz in Andria".
Si esibiranno Ayumi Tanaka (pianoforte), Christian Meaas Svendsen (contrabbasso) e Per Oddvar Johansen (batteria).
Ayumi Tanaka Trio è uno straordinario, atipico e diretto piano trio incentrato sulla spontanea interazione di tre forti personalità musicali intente ad esplorare nuove modalità di espressione attraverso la ben consolidata formula del piano trio.
La musica, composta dalla leader e pianista Ayumi Tanaka, consiste di cellule melodiche e frammenti ritmici dai quali la band parte per esplorare ed evolversi. La band si muove con leggerezza all'interno di cadenze ritmiche individuali e interattive, creando ampi scenari e un intenso interplay. Il risultato è un effetto sinergico di tre voci uniche che si dipanano in totale libertà coniugando la peculiare sensibilità giapponese ai silenzi del grande nord norvegese.