Patto di stabilità 2014, ok per la Provincia BAT
Spina: «Raggiunto il primo vero obiettivo dall'insediamento»
mercoledì 1 aprile 2015
La Provincia di Barletta - Andria - Trani rispetta il Patto di Stabilità Interno per l'anno 2014. Proprio in queste ore il Settore "Programmazione Economico e Finanziaria" della Provincia ha trasmesso, come da prassi, la nota di certificazione del Patto di Stabilità al Ministero dell'Economia e delle Finanze. «Nonostante le problematiche dovute al complicato momento che le Province stanno attraversando in questa fase di riordino e le difficoltà legate al passaggio di consegne con la passata Amministrazione, siamo riusciti nell'impresa di rispettare il Patto di Stabilità per l'anno 2014 - ha annunciato, soddisfatto, il Presidente della Provincia di Barletta - Andria - Trani Francesco Spina -. Si tratta del raggiungimento del primo, vero, obiettivo che ci eravamo posti a poche ore dal nostro insediamento».
Come si ricorderà, nei primi giorni del mese di novembre, ad appena due settimane dalla sua elezione alla guida della Provincia, il Presidente Spina aveva adottato una delibera con cui venivano limitati gli impegni di spesa ai provvedimenti inderogabili ed urgenti e limitati i provvedimenti di liquidazione ai pagamenti relativi a debiti certi per i quali siano stati richiesti ed ottenuti gli spazi finanziari. «Grazie a quella delibera, siamo riusciti ad adottare tutte le manovre correttive necessarie, d'intesa con i vertici dell'apparato burocratico dell'ente, che ci hanno consentito di rispettare il Patto di Stabilità, con il pieno adempimento di tutte le obbligazioni assunte». Il Presidente Spina ha poi concluso: «Rispettare il limite fissato del patto di stabilità non è un esercizio contabile fine a se stesso. Anzi, pone in evidenza il rigore finanziario e la politica attenta della nostra Amministrazione nel governare le risorse a disposizione e nel veicolare le stesse nell'ambito dei vari programmi di spesa. Sforare il Patto avrebbe significato incorrere in pesanti sanzioni, quali la riduzione dei trasferimenti erariali in proporzione allo sforamento e l'impossibilità di contrarre mutui, di fatto impedendo alla Provincia di esercitare le sue funzioni. Oggi, nonostante il momento delicatissimo per tutti gli enti locali a cominciare proprio dalle Province, possiamo dire che la Provincia di Barletta - Andria - Trani abbia i conti in ordine grazie all'ottimo lavoro dei suo amministratori e dei suoi uffici».
Come si ricorderà, nei primi giorni del mese di novembre, ad appena due settimane dalla sua elezione alla guida della Provincia, il Presidente Spina aveva adottato una delibera con cui venivano limitati gli impegni di spesa ai provvedimenti inderogabili ed urgenti e limitati i provvedimenti di liquidazione ai pagamenti relativi a debiti certi per i quali siano stati richiesti ed ottenuti gli spazi finanziari. «Grazie a quella delibera, siamo riusciti ad adottare tutte le manovre correttive necessarie, d'intesa con i vertici dell'apparato burocratico dell'ente, che ci hanno consentito di rispettare il Patto di Stabilità, con il pieno adempimento di tutte le obbligazioni assunte». Il Presidente Spina ha poi concluso: «Rispettare il limite fissato del patto di stabilità non è un esercizio contabile fine a se stesso. Anzi, pone in evidenza il rigore finanziario e la politica attenta della nostra Amministrazione nel governare le risorse a disposizione e nel veicolare le stesse nell'ambito dei vari programmi di spesa. Sforare il Patto avrebbe significato incorrere in pesanti sanzioni, quali la riduzione dei trasferimenti erariali in proporzione allo sforamento e l'impossibilità di contrarre mutui, di fatto impedendo alla Provincia di esercitare le sue funzioni. Oggi, nonostante il momento delicatissimo per tutti gli enti locali a cominciare proprio dalle Province, possiamo dire che la Provincia di Barletta - Andria - Trani abbia i conti in ordine grazie all'ottimo lavoro dei suo amministratori e dei suoi uffici».