Pasquale Selvarolo trionfa alla Corrida di San Geminiano: 25 anni fa l'ultima vittoria di un italiano
L'atleta andriese arriva al traguardo con il tempo di 39'20'' ed entra nell'Albo d'Oro della competizione
sabato 1 febbraio 2020
15.20
Prima gara del 2020 e subito un successo importante in tasca. L'atleta andriese Pasquale Selvarolo eccelle ancora nel panorama nazionale e vince la 46^ edizione della Corrida di San Geminiano, svoltasi ieri a Modena. Il talento dell'Atletica Casone Noceto giunge al traguardo con il tempo di 39'20'', un tempo migliore di 14 secondi rispetto al compagno di squadra Nzikwinkunda Onesphore, secondo classificato. Una vittoria prestigiosa per Pasquale Selvarolo, che entra nella storia di questa competizione: l'ultimo italiano a vincere la Corrida di San Geminiano, nel 1995, è stato un'icona dell'atletica nazionale: il campione olimpico di maratona ad Atene 2004 e due volte campione europeo Stefano Baldini.
La manifestazione di Modena nasce da un'idea di un grande atleta della nazionale, Renzo Finelli, e del suo allenatore Luciano Gigliotti, che nel 1972 vollero organizzare una corsa per la città di Modena che riunisse i grandi campioni ed i normali corridori. A dicembre iniziarono a pensare al periodo ed alla tipologia di gara da proporre. Il 31 dicembre a San Paolo, in Brasile, si correva una gara famosa in tutto il mondo: la corrida di San Silvestro. Da qui nacque l'idea di organizzare una Corrida abbinandola al patrono della città: San Geminiano, il 31 gennaio.
La manifestazione di Modena è nota anche per il suo ricco Albo d'Oro: Giuseppe Cindolo (primo vincitore), Franco Arese, Massimo Magnani, Venanzio Ortis, Gelindo Bordin, Stefano Mei e Stefano Baldini, sono alcuni dei più noti vincitori che hanno vinto questa competizione rendendola ancora più affascinante. E da oggi l'albo d'oro annovera anche il nome dell'atleta andriese Pasquale Selvarolo.
La manifestazione di Modena nasce da un'idea di un grande atleta della nazionale, Renzo Finelli, e del suo allenatore Luciano Gigliotti, che nel 1972 vollero organizzare una corsa per la città di Modena che riunisse i grandi campioni ed i normali corridori. A dicembre iniziarono a pensare al periodo ed alla tipologia di gara da proporre. Il 31 dicembre a San Paolo, in Brasile, si correva una gara famosa in tutto il mondo: la corrida di San Silvestro. Da qui nacque l'idea di organizzare una Corrida abbinandola al patrono della città: San Geminiano, il 31 gennaio.
La manifestazione di Modena è nota anche per il suo ricco Albo d'Oro: Giuseppe Cindolo (primo vincitore), Franco Arese, Massimo Magnani, Venanzio Ortis, Gelindo Bordin, Stefano Mei e Stefano Baldini, sono alcuni dei più noti vincitori che hanno vinto questa competizione rendendola ancora più affascinante. E da oggi l'albo d'oro annovera anche il nome dell'atleta andriese Pasquale Selvarolo.