Partito Democratico e Futura presentano ad Andria le nuove Norme Tecniche di Attuazione
Appuntamento il 4 ottobre presso il Chiostro di San Francesco dalle ore 18:30
giovedì 29 settembre 2022
14.36
»Da troppo tempo - scrivono in una nota i gruppi consiliari del Partito Democratico e di Futura Rete Civica Popolare - il disegno urbanistico della città è fermo. Ne soffrono cittadini, imprese, qualità del territorio, tutti presi da un impianto troppo vecchio, da norme incerte che non permettono la ricucitura del tessuto urbano e privilegiano solo grandi dimensioni di insediamento che non ci sono e non ci saranno. Abbiamo contribuito alla preparazione delle nuove Norme tecniche di Attuazione per dare una base di certezza a norme confuse, e favorire attività economiche sostenibili che da troppo tempo sono frenate. Ma non ci fermeremo alle varianti minori.
Abbiamo la necessità di varare due manovre: una a breve termine per togliere incertezze normative, favorire il recupero e il riuso e la ricucitura delle periferie, cambiando le norme tecniche di esecuzione che la legge regionale permette di cambiare con procedura semplificata; l'altra, avviare finalmente il confronto e la decisione, sui nuovi strumenti urbanistici, che diano una dimensione seria e di qualità alla pianificazione, attenzione alla sostenibilità, norme per eliminare consumo del territorio e favorire il riuso, intervento sostenibile nel centro storico, insediamento di nuove attività economiche non più impattanti. Non è solo una questione di politici o gruppi consiliari, ma una occasione per la Città di confronto e di ricostruzione della comunità, attorno a obbiettivi condivisi e di sviluppo. È ora di una svolta profonda».
Appuntamento in programma martedì 4 ottobre dalle ore 18:30 presso il Chiostro di San Francesco. PD e Futura incontrano cittadini e operatori: si parlerà di recupero e riuso del patrimonio immobiliare, ricucitura delle periferie, sostegno all'economia.
Abbiamo la necessità di varare due manovre: una a breve termine per togliere incertezze normative, favorire il recupero e il riuso e la ricucitura delle periferie, cambiando le norme tecniche di esecuzione che la legge regionale permette di cambiare con procedura semplificata; l'altra, avviare finalmente il confronto e la decisione, sui nuovi strumenti urbanistici, che diano una dimensione seria e di qualità alla pianificazione, attenzione alla sostenibilità, norme per eliminare consumo del territorio e favorire il riuso, intervento sostenibile nel centro storico, insediamento di nuove attività economiche non più impattanti. Non è solo una questione di politici o gruppi consiliari, ma una occasione per la Città di confronto e di ricostruzione della comunità, attorno a obbiettivi condivisi e di sviluppo. È ora di una svolta profonda».
Appuntamento in programma martedì 4 ottobre dalle ore 18:30 presso il Chiostro di San Francesco. PD e Futura incontrano cittadini e operatori: si parlerà di recupero e riuso del patrimonio immobiliare, ricucitura delle periferie, sostegno all'economia.