Partita della Solidarietà, presentata l'VIII edizione a Palazzo di Città

Diverse novità nell'edizione odierna, a cominciare dal triangolare al posto della gara secca

venerdì 8 giugno 2018 15.24
A cura di Antonio D'Oria
Si rinnova per l'ottava volta il trinomio sport-spettacolo-solidarietà con la Partita della Solidarietà, appuntamento molto atteso in città già da diversi anni che coinvolge moltissimi personaggi, in campo al "Degli Ulivi" per offrire un aiuto concreto al prossimo. La particolarità dell'edizione odierna, presentata questa mattina a Palazzo di Città, è lo svolgimento della stessa in un triangolare, tre mini gare da 40 minuti ciascuna. Nella prima partita si affronteranno la Nazionale Vip e la Fidelis Andria Legend '96-'98, in omaggio ai 90 anni di storia biancazzurra; la formazione perdente giocherà contro la compagine Amici per la Vita che giocherà anche la terza gara contro la vincente del primo incontro. L'apertura degli spalti è prevista a partire dalle ore 18, dunque la festa comincerà dalle 18.30. Il gruppo musicale dei Brauns allieterà il pre-partita e i ragazzi della scuola calcio della Fidelis Andria disputeranno piccoli incontri sul prato del "Degli Ulivi". Al termine del triangolare l'immediata premiazione. Interessante anche un'ulteriore novità prevista quest'anno: i completi indossati dalle tre compagini, e autografati, saranno venduti attraverso un'asta online che prenderà il via a partire da lunedì.

«Raccogliere fondi per progetti solidali, è questa la finalità benefica di questo appuntamento, - ha dichiarato nel corso della conferenza stampa il sindaco Nicola Giorgino - ringrazio perciò don Riccardo Agresti e don Vincenzo Giannelli per il progetto diocesano "Senza Sbarre" atto al reinserimento dei detenuti nella società, e ringrazio la squadra degli imprenditori andriesi per la vicinanza alla comunità, testimoniata dal loro sostegno nelle diverse iniziative di carattere sportivo, sociale e culturale; ritengo dunque che siano imprenditori di grande successo perchè sanno guardare oltre la dimensione strettamente legata alle loro attività. Se ognuno di noi dedicasse un minuto del suo tempo per aiutare il prossimo, credo che questo mondo svilupperebbe ulteriormente un senso di solidarietà e comunione. In moltissime comunità, inoltre, il calcio si rivela un vero e proprio ammortizzatore sociale, un ambito importante di riferimento: se ben praticato, lo sport può rivelarsi un ottimo veicolo di prevenzione dei mali sociali». E' successivamente intervenuto l'assessore allo Sport e all'Ambiente, Michele Lopetuso: «Questa manifestazione è giunta all'ottava edizione, dunque possiamo dire che è una creatura della nostra amministrazione, come altri eventi sportivi come l'ATP di tennis. La Partita della Solidarietà è un appuntamento importantissimo che la città attende con grande fervore».

La parola ai protagonisti che scenderanno in campo per l'VIII edizione di questo appuntamento con la solidarietà, a cominciare da Silvio Lattanzio, presidente dell'associazione "Amici per la Vita": «Voglio ricordare alcune persone che ora non ci sono più ma che sono state sempre vicino a noi: Emilio Scamarcio, padre dell'attore Riccardo grande sostenitore della Fidelis Andria e della nostra associazione; l'omonimo tifoso della Fidelis Andria, Riccardo Scamarcio; la nostra mascotte Miky Roberto, che con la sua forza e il suo sorriso ha conquistato la nostra città; il compianto presentatore Fabrizio Frizzi, sempre in prima linea nella beneficenza. La nostra associazione lavora con entusiasmo e abnegazione, e lo dimostra il fatto che lo scorso anno eravamo in 30, mentre quest'anno siamo circa un centinaio. Ci fa piacere che abbiano aderito diversi soci anche dalle città limitrofe. Le nostre iniziative hanno come denominatore comune la prevenzione sociale, come il progetto "Senza Sbarre" che prevede il reinserimento dei detenuti all'interno della società. Dallo scorso anno la nostra è un'associazione ONLUS, dunque possiamo collaborare con altre associazioni ONLUS: con questa cooperazione e rete sociale possiamo aiutare il prossimo nel migliore dei modi».

Presente anche quest'anno l'attrice e conduttrice televisiva Donatella Pompadour, madrina della manifestazione nell'edizione 2017: «E' una cosa grandiosa l'iniziativa di imprenditori che hanno unito le proprie forze per una giusta causa. Dobbiamo insegnare ai nostri figli la volontà di mettersi al servizio di Dio, ma non possiamo solo dirglielo, bensì dobbiamo dimostrarglielo. Credo tantissimo in quest'associazione, mi piace mettermi al servizio di Dio in questo modo. Io e Francesco Baccini - presente alla conferenza stampa, scenderà in campo nelle fila della Nazionale Vip - stiamo partecipando a un progetto sociale con le riprese del film "Credo in un solo padre" - con la presenza di Gianni Pagliazzi nelle vesti di produttore - contro la violenza sulle donne. Nel set lavorano donne che hanno subito violenza, si respira una meravigliosa atmosfera». Il capitano della squadra degli imprenditori andriesi, Felice Gemiti, ha in seguito sottolineato quante aspettative ci siano dietro a un pallone e come la ricchezza non si celi dietro al denaro, ma nel sorriso di bambini e gente che ha bisogno di un aiuto concreto.

Ha infine concluso don Riccardo Agresti, promotore del progetto "Senza Sbarre": «Mi commuove come il Signore, in un territorio decisamente periferico, riesca a creare qualcosa di importante. Oggi questo progetto è diocesano, un "progetto ecclesiale" come lo ha definito il nostro vescovo Luigi Mansi. Anticipo che la prossima settimana tutto il clero diocesano sarà presente alla Masseria San Vittore per vedere il lavoro realizzato. In tutto questo, vince la solidarietà e domani vinca anche la massiccia presenza degli spettatori».